In relazione alla contestazione di sabato 8 gennaio allo stadio “Rocco”, il presidente dell’U.S. Triestina Calcio, Stefano Fantinel, precisa quanto segue:
“In un momento particolare e complicato della storia della Triestina Calcio ci siamo resi disponibili ad accettare questa intrigante quanto difficile avventura, sposata e sponsorizzata da tutti coloro che avevano a cuore le sorti dell’Unione che, lo ricordiamo, era alle soglie del fallimento. In quella circostanza abbiamo posto un’unica condizione, quella che insieme al nostro gruppo ci fossero degli imprenditori locali affinchè la società potesse autogestirsi. Questa nostra condizione portò due grossi gruppi a partecipare all’aumento di capitale, diventando quindi riferimento del territorio all’interno della compagine societaria. Purtroppo queste due realtà, viste le necessità di aumento di capitale, uscirono successivamente, considerato che il funzionamento di una società di serie B richiede risorse importanti. Successivamente si sono resi necessari altri due aumenti di capitale che sono stati sottoscritti, nostro malgrado, per il 95% dal nostro gruppo, mentre altri soci si sono comprensibilmente defilati vista la particolare situazione di crisi economica. Venuti a mancare questi tasselli, è mutato lo scenario con il quale avevamo iniziato, con grande entusiasmo, questa avventura. Nel recente incontro con il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, abbiamo ribadito che va ripristinata la condizione iniziale, ovvero che il territorio ci dia una mano, per il bene della squadra che – va ricordato – è prima di tutto un patrimonio inestimabile della città. Per questi motivi non possiamo in alcun modo giustificare la contestazione di sabato, sia essa di pochi o di tanti, perché abbiamo la convinzione di avere, in questi anni, portato avanti la Triestina facendo anche più del dovuto, tanto che, nonostante la retrocessione della scorsa stagione, la società si è dimostrata forte guadagnandosi il ripescaggio in serie B. Un risultato a dir poco importante e raggiunto non senza sforzi, economici e non. La manifestazione di dissenso dei tifosi, indirizzata inequivocabilmente ai vertici dell’U.S. Triestina Calcio, è finalizzata a facilitare un passaggio parziale o totale delle quote societarie? Se così fosse, noi siamo assolutamente disponibili a qualsiasi soluzione”.
Fonte:
Ufficio Stampa Triestina Calcio
Torna Tonellotto. Tutto è perdonato.
1 quali investimenti sono stati fatti?
2 è stata verificata la reale competenza della dirigenza in questi 5 anni?
3 quali risultati sportivi e societari sono stati ottenuti?
4 avete deciso di vendere?
basterebbe rispondessero a queste 4 domande.
@2
Sul punto 4, mi pare che Fantinel sia stato chiarissimo: se c’è qualcuno che vuole acquistare, “noi siamo assolutamente disponibili”.
Ma a chi può interessare la Triestina, una società con pochi tifosi e, per di più, contestatori?
@dag
se vogliono vendere lo dicano apertamente. la società è sul mercato?
è una novità, mi pare.
quoto dag. dai massimiliano, la storia insegna za… fantinel xe el meno pezo e contestarlo senza una reale alternativa me par proprio asurdo.
Preferiso sofrir qua che tornar a zogar contro el Schio…
Sarebbe un bene per tutti se la Triestina fallisse. Sarebbe forse il segnale di sveglia per tutti quei triestini che non si rendono conto che la citta’ e’ stata avviata sul viale del tramonto dalle autorita’ italiane negli ultimi sessant’anni. Continuare a cullarsi nel falso senso di sicurezza dato da una squadra di calcio interamente finanziata da fuori citta’ e ammenicoli vari non aiuta nessuno.
ok, continuate a vivacchiare (parlo di calcio). questione di scelte.
anche il basket ha avuto lo stesso percorso. dopo Stefanel, il buio, tanti incapaci, qualche gaglioffo.
la triestina, dopo De Riu, idem.
ma le colpe non sono di chi è andato via, pensateci bene.
Mah. mi me par che tute ste parole xè solo il specio fedele del mondo che vivemo e quel del balon no xè che una dele sue più misere derivazioni… schei schei schei. Pasion, cuor, orgoglio: NISUN. Ma tanto savewmo che senza il cash no se va ‘vanti. Sopratuto ‘deso… Povera Unione comunque, ala mercè de furbeti e padronicini che dela maia no ghe ga mai ciavà meno de zero.. E po disemoselo ciaro: xè da quela maledeta trasferta-sconfita de Napoli che me son meso il cuor in pase: in A no i ne vol… con bona pase de Fantinel e furlani vari…
E po, Fantinel: x favor cava via quei orendi linzioi dala tribuna. I ne ridi drio meza Italia (giustamente…)
Forza Unione !!
le minacce di questo signore mi sembrano ridicole. non ha alcun titolo calcistico per poter dire alcunchè. fallimenti su fallimenti, come chi lo circonda, quella sorta di corte dei miracoli (o dei miracolati) che gli scodazza dietro e viene nutrita e mantenuta. una banda di incapaci. questo, lo dicono i risultati della gestione sportiva. vergogna. sono senza pudore.
7-8-9@
e bon. Proposte? Serie, reali, fattibili. El resto xe ciacole. Giuro che no son parente de fantinel. Pero’ no me par che adeso el basket se la pasi ben. Podemo anche molar tuto e andar a tifar Ponziana, per l’amor de dio… pero’ piagnistei senza costrutto no me convinzi…
@ ciano:
no xè piagnistei… xè la realtà, no ciacole: te torno dir: schei schei schei. Il balon xè solo questo. Fine.
Po podemo ciacolar de tirar fora il re mida de turno che fasi ndar l’union e in A o diritura in Europa ma te sa benisimo che no sarà mai così:
1. no xè interese x una piaza come Trieste e x il suo bacino d’utenza (quanta gente pol portar al Rocco? 15/17.000 nele partide + importanti, ciò, forse 20.000, dai; + quei che se varda le partide co sky(fo) o pay tv quanti i sarà?? complesivamente – per star larghi – disemo 40.000??? Ma chi ghe ciava de sti numeri??)
2. no xè imprenditoria che investi se no ga ritorno (de schei-imagine ecc.) e ti chi te vedria??
3. xè facile parlar ma quanti ierimo in trasferta nei campeti infimi de D – C2 – C1 nei anni pasadi?? e tornar casa senza na flica, senza na gioia… ‘demo ‘vanti dai, semo stufi de sta merda
@viceversa
Son dacordo con ti al 100% sul’analisi. Meno sule conclusioni. No me piaxi per gnente e ogni ano digo basta, pero’ poi l’abonamento lo fazo perche’ mejo questa tristeza che star a casa a rincojonirme su sky e premium. Perche’ questo xe: o cusi’ o gnente.