16 Dicembre 2010

Porto Unicredit a Monfalcone, Bandelli punta il dito contro Dipiazza, Camber e Tondo

“Di fronte al dirottamento del progetto di Unicredit su Monfalcone, di fronte all’ennesima doccia fredda per la nostra economia, chi di dovere, dovrebbe prendere atto delle gravi responsabilità che ricadono sulla politica cittadina”.

Il candidato sindaco di Un’altra Trieste, Franco Bandelli, parte all’attacco della politica locale. Ecco la sua presa di posizione.

“La colpe sul porto sono evidenti: da un lato quelle di un sindaco Roberto Dipiazza impegnato maggiormente a salvaguardare il suo futuro immediato infischiandosene di dare credibilità al nostro sistema politico quale interlocutore di un così autorevole investitore. 
Dall’altro quelle di quei parlamentari che come il senatore Giulio Camber staranno festeggiando per una scelta, quella di Unicredit, che condanna il nostro porto alla marginalizzazione definitiva nei prossimi anni e che consentirà quindi di lasciarlo nelle secche in cui già oggi si trova, facendolo  diventare sempre più, uno scalo a gestione familiare.
Aiutati in questo dal presidente della Regione Fvg Renzo Tondo che temporeggia l’indicazione del nome da destinare alla presidenza del porto, in ossequio a logiche spartitorie. Alla faccia della sua autonomia dai partiti.
Tutto questo mentre la maggioranza di centro-destra inchioda il consiglio comunale a discutere inutilmente di armare i vigili – trascurando invece di valorizzare la figura del vigile di quartiere che non ha bisogno di armi – facendo calare un assordante silenzio sulla necessità di riadottare il  piano regolatore e che lascia questa città priva di uno strumento fondamentale per il suo sviluppo.

Mentre l’edilizia ha già perso in città 400 posti dall’inizio dell’anno, mentre tutte le categorie attendono di conoscere che fine abbiano fatto il piano del traffico o quello del commercio cittadino, mentre ci si permette di bloccare una delibera quale quella dei centri monomarca che garantirebbero da subito ossigeno economico e soprattutto posti di lavoro, si condanna la pubblica opinione a doversi occupare di quale sarà la prossima puntata della telenovela che è ormai diventata la politica comunale.
Se non mancassero solo 3 mesi alla fine di questa quotidiano stillicidio di opportunità e di progetti per il futuro di Trieste, sarebbe doveroso mandare a casa questo sindaco e la sua giunta”.

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18 commenti a Porto Unicredit a Monfalcone, Bandelli punta il dito contro Dipiazza, Camber e Tondo

  1. ufo ha detto:

    Ok, anca lui gaveva de dir la sua. Solo due note no digo stonade, ma ciamasi un do lezioni de canto (o de logica). Una xe che le stese robe altri le sta disendo de un mucio de tempo, e l’omo co iera ancora dentro in torta ghe zigava “komunisti” a chi che diseva esatamente le stese robe. L’altra, pari pari, xe che de quel pulpito in particolar no se vedi che titolo el gavesi appunto de predicar. E più che pulpito, saria giusto dir panchina.

  2. sergio ha detto:

    caro Ufo, ma almeno lui dice il giusto, che posizioni abbiamo dai politici locali??? tutta la città dovrebbe protestare e come dico da sempre il Giulio Camber che dopo i noti fatti ha ancora gente(VERGOGNATEVI!!!!!)che lo vota, non ha fatto assolutamente niente per la città ,come anche gli altri nostri,( nostri???) parlamentari, io non ho colori ma Bandelli si è dimesso rinunciando alla poltrona, qui da noi non ho ancora visto nessuno dimettersi rinunciando non solo alla poltrona ma anche ai soldi, per questo stimo qualsiasi persona di destra sinistra e centro che si assume le proprie responsabilità io non ho padroni, e voterò chi farà gli interessi della città, se non lo farà le prossime votazioni, non lo votero più, e così dovrebbero fare tutti

  3. sergio ha detto:

    e me par che non ga pei sula lingua

  4. mi ha detto:

    dice cose giuste, peccato che ogni volta che lo vedo mi viene in mente il fantastico link “la-me-perseguita-desso-ciamo-el-comandante-el-sindaco-i-carabinieri”:

    https://bora.la/2009/03/25/il-verbale-della-multa-allagitato-assessore-franco-bandelli-che-dice-al-vigile-%C2%ABla-me-perseguita-desso-ciamo-el-comandante-el-sindaco-i-carabinieri%C2%BB/

    dove faceva una cagnara incredibile contro i vigili per farsi togliere la multa in via san michele

  5. effebi (friuljano) ha detto:

    combinazion ga voludo che sull’onda delle sue iniziative… un altra trieste, un altra aurisina, un altra muggia… i devi aver pensado ben de copiarlo e cussì i farà… un alto porto 🙂

    bon, mi torno a dir che per una città come trieste (piena de vocazioni…) e per un sindaco de trieste (capuluogo regionale) el minimo saria quel de far el sforzzo de pensar anche oltre el porto vecio, la sacheta, le patate in tecia…

    ghe vol agganciarse a realtà più allargate mentre el pur bon e bravo franco el se ga taiado tuti i ponti col esterno, tropo isolado sia rispeto ala region che a roma.
    el conteso no xe più quel dele piccole, aguerite e determinate liste civiche.
    o te son in mezo al grande giro de bori e de finanziamenti o te son fora.
    pecà perchè el xe una valida risorsa “autoctona” ma in politica ghe vol saver gestirse

  6. Paolo Geri ha detto:

    # 2. sergio

    ” …. ma Bandelli si è dimesso rinunciando alla poltrona ….”

    Ma che film hai visto ?! Bandelli è stato cacciato dalla Giunta Comunale di Trieste perchè era entrato in rotta di collisione con Menia il quale ha preteso che Di Piazza lo fimissionasse. FLI era ancora al di là da venire e Menia era vicecoordinatore regioanle del PdL.

  7. Paolo Geri ha detto:

    #7 luca.
    Formalmente si è dimesso. Politicamente è stato cacciato. Non ha fatto alcun bel gesto di “rinuncia alla poltrona”. Infatti adesso cerca un’ altra “poltrona” quella di Sindaco.

  8. luca ha detto:

    tanti altri avrebbero accettato il cambio di deleghe e sarebbero rimasti incollati alla poltrona….ben venga che diventi il prossimo sindaco!!

  9. ufo ha detto:

    Auguri. Ognidun ga i politici che se merita, i disi. Dopo de cui andè in giro per blog a pianzer. Mi me par che se gave comportà sai mal, se dopo san Nicolò ve ga porta un saco de carbon e un saco de Camber. Carbon pol servir, che fora xe zima boia. Cosa far coi Camber, i Menia e le altre dinastie familiari che gavò liberamente eleto – rangeve voi, basta che ve li tegni in casa vostra e no zerche de sbagazarli a noialtri.

    Devo dir che forsi l’idea de Francheto Panchina sindaco de Trst, sentà sul scagno dove ga regnà Cecovini, podessi anca al limite piaserme. No per altro, ma saria per bon la fine dela corsa per sta balorda invenzion dela cità metropolitana. Vai Francheto!

    P.S.: Sergio, te ga quasi ragion. No xe sbaglià quel che el disi (desso), ma xe disonesto far finta che eia el solo e unico a dirlo. Se el fusi onesto el gavesi dovu dir:”Go visto la luce – i gaveva razon quei che diseva ste robe anca prima, quando che mi iero cul e camisa con quei che desso critico.” Ma el xe un profesionista dela politica, alora fa finta de eser nato per immacolata dimissione. Io non c’ero, signor commissario, e se c’ero dormivo (sule panchine in piaza Venezia).

  10. sergio ha detto:

    ma tanto professionista della politica non è, i politici sono molto ma molto dipomatici, ed è per questo che ci fregano sempre, in ogni caso ha dato le dimissioni anche perchè non andava più d’accordo con il sistema del fare di, di Piazza, Menia, e gli altri della giunta, che io ho sempre chiamato dilettanti allo sbaraglio, e anche per i fatti successi alla sua fidanzata, chi non fa quello che vogliono i grandi soliti noti, viene messo alla gogna, ma di solito il VERO politico domanda scusa e rientra nella banda, Bandelli non lo ha fatto, perdendo denaro e rischiando di mettersi in una Lista, che purtroppo non avrà appoggi da nessuno altro partito, ma ha dimostrato di avere tutti gli attributi che altri non hanno, se qualcuno può elencare altri politici di Trieste che si sono dimessi sarò ben lieto di dargli ragione saluti sergio

  11. sergio ha detto:

    dimenticavo non sono assolutamente un Bandelliamo, stimo persone che hanno il coraggio di dire la verità, e lavorano senza burocrazia, e come già scritto che siano di destra, centro, o sinistra

  12. ufo ha detto:

    Tranquillizzati, tanto solo non resterà: mi risulta che ci siano grandi sorrisi tra lui e Forza Nuova. E quelli di “attributi” (nel senso di c…) ne hanno uno per ogni iscritto.

  13. iure ha detto:

    BANDELLI SINDACO!

  14. mutante ha detto:

    di kabul

  15. iure ha detto:

    battudon de mutante..

  16. mutante ha detto:

    abbastanza… ghe vol morbin

  17. dieffe ha detto:

    è curioso come nessun politico abbia fatto notare l’incongruenza di bandelli e dei suoi odierni attacchi a camber con il suo aperto sostegno alla candidatura della monassi in porto.

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