23 Novembre 2010

Si apre domani la prevendita per “Necropoli” di Boris Pahor

Sabato 4 dicembre alle ore 20.30, con esecuzione unica, al Teatro Lirico “Giuseppe Verdi” sarà rappresentato lo spettacolo teatrale “Nekropola” di Boris Kobal, trasposizione teatrale della novella “Necropolis” di Boris Pahor in cui venti ombre accompagnano il signor P. mentre questi rivisita il Lager di Natzweiler-Struthof. Lo spettacolo, che è stato rappresentato in prima assoluta a Ljubljana, nel Castello, il 5 giugno 2010 nell’ambito del programma della manifestazione “Ljubljana capitale mondiale del libro”, si sviluppa sulla note di Sergej Rachmaninov eseguite da un soprano con accompagnamento al pianoforte e prevede la partecipazione di un gruppo attori tra cui il protagonista della novella.

La prevendita si apre domani, 24 novembre, alla Biglietteria del Teatro Verdi di Trieste e prevede un’unica tipologia di biglietto: il posto unico numerato a € 5,00 fino ad esaurimento della disponibilità.
La Biglietteria del “Verdi” osserva i seguenti consueti orari: da martedì a venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 alle ore 19 oppure, 17 – 20.30 nei giorni di spettacolo serale. Sabato: 9 – 16. Domenica solo nei giorni di spettacolo da un’ora prima dell’inizio. Lunedì chiuso.

Tag: , , .

112 commenti a Si apre domani la prevendita per “Necropoli” di Boris Pahor

  1. Bibliotopa ha detto:

    ma oggi non è il 23 novembre?
    5 euro soli? c’è qualche sponsor?

  2. MARCANTONIO ha detto:

    Gia’ cosi’ saranno du gatti se chiedevano de piu’ restava voto

  3. Dario Predonzan ha detto:

    Proprio sicuro che sarebbero stati “du gatti”?
    Mica sono tutti come Marcantonio a Trieste (per fortuna).

  4. effebi ha detto:

    leggete prima il libro (se ci riuscite….)

  5. effebi ha detto:

    Da qualche parte si trova un resoconto dello spettacolo di Ljubljana (Lubiana) ?

  6. effebi ha detto:

    Prezzi a Lubiana per lo stesso spettacolo:
    Ticket price: 15 EUR, 12 EUR (pensioners), 10 EUR (students)

  7. omo vespa ha detto:

    ecolo qua, ma se no te arivi leger el libro magari te convien spetar el film.

    http://www.rtvslo.si/kultura/oder/eticna-samozazrtost-preobrazena-v-predajanje-spomina/231964

  8. effebi ha detto:

    io (purtroppo) il libro l’ho letto e tu !?

  9. effebi ha detto:

    in ogni caso il link di omovespa è un articolo di presentazione. stavo cercando uno di commento, dopo lo spettacolo.

  10. alpino ha detto:

    aaa ma Bora la cos’ha l’abbonamento a Boris Pahor, ogni mese gli dedicate spazio, lo amate molto vedo.

  11. omo vespa ha detto:

    si son ariva legerlo, adiritura fin la fine.

  12. mutante ha detto:

    è un libro stupendo, e sicuramente lo scrittore più rilevante che ha questa città.

  13. effebi ha detto:

    omovespa dime un capitolo che te ga colpido…

  14. Tergestin ha detto:

    @ Alpino

    A mi me risulta che i ami de piu’, ti compreso, un altro personaggio. Mi digo che se certi utenti se fazeva una ciavada ogni volta che i parlava del maresciallo, a ‘sta ora Siffredi in confronto a lori iera un muleto ale prime armi.

  15. alpino ha detto:

    Tergestin
    ti quoto in toto ma dirme che amo il maresciallo, te prego nooo me sta vegnindo sfoghi sulla pelle e itterizia al solo pensiero…(faccina che vomita ripetutamente)

  16. alpino ha detto:

    a proposito quando togliete sto banner del PD che me fa mal ai oci vederlo??

  17. Bibliotopa ha detto:

    #16 Firefox Adblock, mi no lo go mai visto sto baner

  18. dimaco ha detto:

    giusto alpino concordo con te. sarebbemolto meglio questo non credi:

    http://www.pclavoratori.it/files/index.php

  19. maurizio zupin ha detto:

    la Bora a Trieste soffiava molto tempo prima degli italiani.

  20. ufo ha detto:

    Ghe xe dei banner su bora.la??? Dove? (Firefox con NoScript…)

  21. maurizio zupin ha detto:

    giusto dimaco,sarebbe una bella idea,ma a quanto pare non molti in questo sito ho il sospetto sarebbero d’accordo.
    asta siempre

  22. effebi ha detto:

    omovespa intanto se ga messo a legger necropoli e no va ne vanti ne indrio….

  23. maja ha detto:

    ma ti te lo ga leto con gogol translate?

  24. effebi ha detto:

    consiglio pag.174:

    “…eravamo solo in dieci…infermieri appena confermati, perciò viaggiavamo in treno passeggeri. Stavamo seduti con alti passeggeri in un grande scompartimento dove una biondina scherzava con noi senza curarsi delle SS. Rivolgendosi a me disse che con quelle divise sembravamo in pigiama…
    …Allora Zeljko si alzò dal suo sedile e mi si piazzò davanti, voleva che gli lasciassi il posto. Quando vide che non c’era niente da fare s’impuntò ma alla fine fu costretto a far marcia indietro… “Quello non ci sa fare..” brontolava scrolland le spalle mentre la ragazza rideva e perfino le SS sembravano persone come tutte le altre…”

    e poi seguono racconti piccanti su Zeljko e le sue avventure dongiovannesche prima e dopo il suo arresto a Zara… dovete sapere che questo Zeljko persino nelle carceri fascio-italiche è riuscito a trombare…
    molto…molto interessante, pagine fondamentali !

  25. effebi ha detto:

    no maja el xe tradoto dal sloven al italian (benchè lui sia professor de lettertura e storia italiana (laureato a padova) nol sa scriver in italian (probabilmente) e tuti i sui libri xe tradotti… (!)

  26. effebi ha detto:

    traduzione Ezio Martin e (se no basta) revisione del testo (!!??) Valerio Aiolli
    …bravi… i ga fato miracoli ! 🙂

  27. maja ha detto:

    alora iera meo risparmiar i bori e fidarse de gogol.

  28. effebi ha detto:

    go paura de si, tanti soldi spasi per farlo studiar… fin a padova…
    libro e moschetto…studente perfetto !?
    http://www.rtvslo.si/_up/photos/2010/02/10/u54944-123717_image_003_blogshow.jpg

  29. maja ha detto:

    tanto, pezo de boris steso, nol podeva far.

  30. effebi ha detto:

    dalla foto si nota come il suo sguardo, in divisa da fascio-italico, sia ancora scovolto dopo aver visto (in tenera età) le camice nere danzare in un volgare e vorticoso girotondo attorno al balkan in fiamme….

  31. maja ha detto:

    e in tuto questo un de Zara che per giunta se ciamava Željko el trombava alla grande. povero boris!

    e pensa ti, tute ste celebrazioni addirrittura a muja, l’unica cittadina istriana rimasta giustamente all’italia.

    sjora mia, no xe più religion, proprio.

    a la se che qua intorno una volta iera tuta campagna?

    ma cossa la vol, come pol esser campagna se no xe più le mezze stagioni?!

  32. effebi ha detto:

    no, no xe più le mezze stagioni, anche boris diseva cussì co el iera volontario in libia, sergente, el più bel tema de italian de tuti i uficiai che con lui se ga presentà al esame… bravizzzimo… in italian…

  33. MARCANTONIO ha detto:

    Rega’ je state a distrugge un mito quasi come Tito

  34. dimaco ha detto:

    Devodire che pahor nonmiè mai piaciuto troppo. Non so perchè ma non è tra i miei autori preferiti.

  35. matteo ha detto:

    interessante, chi parla conosce vita, morte e miracoli dei sloveni a trieste? ma i destri ovvio

  36. matteo ha detto:

    ah tutto questo denigramento continuo verso una persona della minoranza slovena che è conosciuta a livello internazionale come scrittore, che fine ha? ma ovvio fa schifo che esistono gli sloveni a trieste e fa schifo che uno sloveno di trieste abbia qualche riconoscimento internazionale

  37. dimaco ha detto:

    matteo guarda che io sono sloveno, ma se pahor non mi piace, non posso dire il contrario solo perchè è sloveno come me. E’ com per le trippe, a qualcuno piacciono a qualcuno no. E’ questione di gusti.

  38. matteo ha detto:

    non intendevo il libro, quello puo piacere o meno

  39. capitan alcol ha detto:

    effebi ma pahor te gà rubà la mula de giovane?

  40. omo vespa ha detto:

    efebi, perche te domandi se te ga gia tute le risposte.

  41. Paolo Geri ha detto:

    Tratto da Wikipedia:
    “Le sue opere in sloveno sono tradotte in francese, tedesco, serbo-croato, ungherese, inglese, spagnolo, italiano, catalano e finlandese. A giugno del 2008 ha vinto il Premio Internazionale Viareggio- Versilia, nel maggio del 2007 è stato insignito con la onorificenza francese della Legion d’onore, il Premio Prešeren, maggiore onorificenza slovena nel campo culturale (1992) e il San Giusto d’Oro 2003. Nel 2008 è stato finalista e quindi vincitore del Premio Napoli per la categoria “Letterature straniere” con Necropoli. Nel novembre 2008 gli è stato conferito il Premio Resistenza per il libro Necropoli. Il 18 dicembre 2008 Necropoli è stato eletto Libro dell’Anno da una giuria di oltre tremila ascoltatori del programma di Radio3, dedicato ai libri, Fahreneit.”
    Poi un autore e un libro possono piacere o meno: è questione di gusti come è stato giustamente detto. Ma sarebbe il caso almeno di rendersi conto che ovunque in Europa – meno ovviamente che a Trieste – Boris Pahor è considerato un “grande” scrittore contemporaneo.

  42. effebi ha detto:

    fesserie, falsità e mistificazioni si possono trovare sia in wiki che su certi libri…
    poi, se a qualcuno piacciono le fesserie, le falsità e le mistificazioni…

    tutti a teatro ! c’è la star del momento !

  43. effebi ha detto:

    dimaco e effebi bruciati assieme sul rogo….
    incredibile !

  44. MARCANTONIO ha detto:

    AZZ C’E’ UN NOVELLO dANTE E NUN LO SAPEVO. AH AH AH

  45. effebi ha detto:

    matteo… agli sloveni “bruttecopie” preferirei sli sloveni “originali”

    stanko vuk
    http://www.teaterssg.it/pagina.php?sx=detail&tipo=40&id=255&lang=ita

    uno spettacolo che mi dispiace di non aver visto

  46. omo vespa ha detto:

    sto livor anti pahor me fa rivalutar el scritor. el comincia piaserme.

  47. effebi ha detto:

    non credo tu ne avessi bisogno, mi sembra che eri rimasto favorevolmete colpito dalla lettura del suo libro…necropoli (o no ?)
    aspetto sempre di sapere quale capitolo ti è piaciuto di più…

  48. effebi ha detto:

    mi sa che qua l’abbiamo letto solo in due, io e dimaco 🙂
    (gli eretici bestemmiatori)

  49. dimaco ha detto:

    Ritengo pahor un ottimo scrittore, ma non riesco a farmelo piacere. come persona poi è un’altro discorso. ma lbri suoi non mi sono mai piaciuti tanto

  50. maja ha detto:

    ah, bon, dei.
    scoprimo oggi che i unici sloveni originali xe quei che xe stai copadi dai comunisti (perlomeno secondo alcune teorie).

    e scusa, quei che inveze una volta iera (bilo) slavi e oggi no xe più, come li calcolemo? tagliani bruttacopia o italiani originali?

    @redazion, ma perchè non ghe dè una rubrica tutta sua a effebi dove che el possi sfogarse? una roba tipo: also spracht FB o qualcosa del genere?

  51. effebi ha detto:

    maja perchè dovrebbe (redazion) !?
    la formula così com’è funziona 🙂

  52. maja ha detto:

    no te me ga risposto sui tagliani bruttacopia, però.
    come mai?

  53. effebi ha detto:

    maja… stanko vuk ucciso dai comunisti !? nooooooooo !!?? ma che notizia ci dai ? così, tra le righe…
    ma, dai partigiani italiani …immagino… !?

  54. effebi ha detto:

    i tagliani xe tuti “bruta copia”… no te savevi ? te devo dir mi ? ma no te legi bora.la !?

    ..un (bilo) de più o un de meno… 🙂 abbipazienza…
    ai “altri” la grandezza della purezza della razza…

  55. maja ha detto:

    abbi pazienza ti, una volta tanto.

    vedi de far pase col tuo “bilo” una bona volta e se proprio no te ghe la fa, scrivi un libro, fonda un partito, verzi un blog, organizza un speaker’s corner in giardin pubblico, va’ in osmica, comprite una campagnetta a piemonte e semina patate, ciolte un xanax.

    ma per favor, finisila, chè ste tue fissazioni comincia a esser preoccupanti (e un cicinin offensive, per taluni).

  56. effebi ha detto:

    scrivi un libro, fonda un partito, verzi un blog, organizza un speaker’s corner in giardin pubblico, va’ in osmica, comprite una campagnetta a piemonte e semina patate, ciolte un xanax… za fatto… altro ?

    piuttosto te me sa dir come xe andado el spettacolo a lubiana: iera gente ? contenti ? commenti ? (se no son offensivo…eh…)

  57. Tergestin ha detto:

    Credo che Pahor sia piu’ riconossudo in effetti a livel internazionale che locale.
    Da questa parte del confin i lo ga oscurado per decenni e per ovvi motivi, dall’altra inveze xe si’ considerado de piu’ ma no xe messo certo nela “top 5” dei scrittori sloveni contemporanei.

    A mi no ‘l me dispiasi, lo go leto e xe interessante e soprattutto “prezioso” (quanto ala testimonianza), anca se qualche volta tropo cugno nei toni.

  58. comko ha detto:

    semo alle solite. chi ga a casa non apprezza.gavemo in casa uno scrittore stimato e apprzzato in tutta europa, ma a kuei de kasa ghe sta sule bale. kultura para todos…..

  59. Tergestin ha detto:

    Sule bale no diria.
    O meio, sule bale el ghe sta ai soliti individui, le cui idee conossemo tuti purtropo ben.

  60. matteo ha detto:

    nessuno ha risposto alla mia domanda, allora la mia risposta è vera

  61. MARCANTONIO ha detto:

    Nessuno ce l’ha con Pahor in quanto sloveno, mai detta una fesseria simile.
    I voltagabbana non mi piacciono
    Quanto ai Kapo i criteri’ di scelta me li racconto’ bene una dolce fanciulla ebrea.

  62. matteo ha detto:

    davvero? non ci credo

  63. comko ha detto:

    su marcantonio, se deso metemo in dubbio le testimonianze de un ke el jera interna’ e el ga visu’ in prima persona le “gentilezze” nei lager, stemo cercando el pelo nel ovo

  64. effebi ha detto:

    matteo, la tua domanda è questa ?

    “ah tutto questo denigramento continuo verso una persona della minoranza slovena che è conosciuta a livello internazionale come scrittore, che fine ha?”

    che denigramento !? io sto elencando alcuni suoi “momenti di vita” “poco conosciuti”…
    nessuno me li contesta ma mi si accusa di denigrare

    all’estero dove (sembra) abbia molto successo (!?) conoscono poco della sua vita (ho chiesto più volte di indicarmi una biografia ufficiale e non le solite appiccicate ai libri suoi) e anche qui “in casa” non vengono per nulla messi in risalto alcuni particolari della sua vita (vita spesso anche fortunata…rispetto ad altre -es. il suo cognome non fu cambiato.. ops ! -es. dove non “si poteva parlare” altri hanno imparato comunque lo sloveno…lui si è dedicato “male” all’italiano… che però gli rende di più… ops! )

    basta scrivere di campi di sterminio per essere al top !?
    basta parlar male del fascismo italiano per essere al top !?
    basta essere sloveno per essere al top !?
    lui da “astuto” na fatto la somma…
    basta una somma di caratteristiche insufficenti di per se per essere al top !?

    chi si accontenta gode… e gode pure lui.

    ma se giornalmente ci si dedica a elevargli altarini e a preparargli la beatificazione recitando continuamente litanie (incomplete) non troverò di meglio da fare che produrmi nel controcanto…

    chi si accontenta gode (vale per tutti)

  65. effebi ha detto:

    64… in seconda persona

    (vedè che no leggè i libri…)

    necropoli parla principalmente delle sofferenze “altrui”…
    da infermiere-traduttore fu fortunato (anche qui) e privilegiato rispetto ad altri (leggete necropoli e scopritelo…)
    leggete…leggete e rileggete…. un futuro nobel va gustato…

    l’ho fatto io 🙂 (persino)

  66. matteo ha detto:

    effebi

    denigrare (vai alla coniugazione)
    cercare di togliere malignamente il merito o la fama o il buon nome a una persona oppure il pregio o il valore a una cosa
    http://it.wiktionary.org/wiki/denigrare

  67. MARCANTONIO ha detto:

    Matteo e Comko, quando furono liberati i lager piu’ di un Kapo’ subi’ la giustizia sommaria da parte degli internati.

    Mi piacerebbe sentire le testimonianze della gente che era con lui.

  68. matteo ha detto:

    cioè tu dici che era un kapo?

  69. effebi ha detto:

    il mio -24- è solo uno dei tanti esempi dei benefit del suo status.

    credo che girare da un campo all’altro (e ne ha girato diversi) in vagone passeggeri con una biondina a cui fare la corte non era lo standard di trasporto tedesco di allora.

    ma è solo un-uno esempio
    perfino lui alla fine si chiede e si “rattrista” di questa sua situazione di privilegio che però non lo tratterrà dal “fuggire” da bergen belsen all’arrivo degli alleati… ops !

  70. effebi ha detto:

    matteo ma tu… il libro… ..zzzzo !!!.. l’hai letto !? o mi stramichi a vanvera ?

  71. matteo ha detto:

    e questo cosa diavolo centra? che era collaborazionista vuoi dire?

  72. effebi ha detto:

    questo accadde invece a dachau dove gli infermieri si comportarono in altro modo:

    “Un gruppo di prigionieri impiegati in infermeria diede vita all’I.P.C.(Comitato Internazionale dei Prigionieri), che all’inizio comprendeva un internato di origine albanese, uno di origine polacca, uno belga ed uno canadese di lingua inglese. Questi quattro, Kuci, Malczewski, Haulot e O’Leary iniziarono a contattare anche altri rappresentanti di diverse nazionalità. L’I.P.C. divenne subito un punto di riferimento per tutti i detenuti, e cominciò ad organizzare una sorta di resistenza interna, per ridurre al massimo le conseguenze sui detenuti delle pessime condizioni nelle quali versava il campo a causa del sovraffollamento.[8]”

    ma tu allora non hai letto il libro, visto che non mi rispondi 🙂 e stai cui a dire che ? a ripetere le litanie… sentite da altri ?

  73. matteo ha detto:

    vediamo di capire cosa vuoi dimostrare?

  74. matteo ha detto:

    capisco perfettamente che ha scritto un libro, questo libro ha avuto dei riconoscimenti internazionali, questo libro secondo te non doveva avere nessun riconoscimento internazionale e qua tu cerchi di dire qualcosa ma cosa? cosa cerchi di dimostrare?

  75. effebi ha detto:

    68 marcantonio 🙂
    “Mi piacerebbe sentire le testimonianze della gente che era con lui.”

    sembra incredibile ma a quanto pare non c’è nessuno di quella gente che in una qualche occasione abbia confermato un qualcosa, o che abbia presenziato a qualche sua presentazione… anzi mi smbra che ci siano degli screzi tra lui e le associazioni di deportati ebrei.

    denigrazione o constatazione ? chi può contestarmi lo faccia, ammetterò volentieri lo sbaglio.

  76. effebi ha detto:

    75 matteo voi che stasera vengo a rimboccarti le coperte ? 🙂

  77. matteo ha detto:

    se ci sono posta qualche cosa, con link magari

  78. matteo ha detto:

    effebi vieni ma porta una spiegazione su cosa vuoi dire di pahor

  79. dimaco ha detto:

    Cerca di dimostrare che gli sloveni sono inferiori agli italiani qualcosa cosa facciano. Non possono tollerare che uno sloveno sia riconosciuto come uno scrittore di caratura internazionale. La solita arroganza e supponenza.

  80. effebi ha detto:

    buona notte… sogni d’oro… ricordati la preghierina, quella al santo… s.borizzzzzzzzz… e non macare ai tre appuntamenti… trieste muggia e capodistria.
    io ci sarò, la storia di pinocchio mi affascina…

  81. Macia ha detto:

    Dico anch’io la mia, avendo letto “Necropoli”. Boris Pahor è decisamente sopravvalutato. Lo si porta in palmo di mano esclusivamente per motivi “politicamente corretti”, come se dando riconoscimenti a lui si risarcisse in qualche modo l’intera comunità slovena per certe emarginazioni del passato. Mi sembra insomma la politica delle “quote”. Purtroppo la politica dei Nobel ha assegnato, negli ultimi anni, premi a persone che non lo meritavano: Fo, Herthe Muller, la Jelinek, ecc. Si sono riscattati quest’anno con Vargas Llosa che, benché non sia tra i miei autori preferiti, dei meriti li ha.
    Francamente: Pahor ha fatto carriera sui suoi rancori, e gli battono le mani per questo. Tra gli sloveni di Trieste gli preferisco di gran lunga Alojz Rebula.

  82. effebi ha detto:

    80 dimaco …dai, boris pahor è italiano…

    ——————————
    nota del suo editore:
    Osservare questo libro nelle classifiche dei libri più venduti è una gradevole sorpresa, ma si potrebbe subito discutere se sia stato corretto inserirlo, come hanno fatto i quotidiani, nella narrativa straniera. Vero è che viene tradotto dallo sloveno, ma l’autore vive e insegna da molti anni a Trieste, città che adora…
    ——————————-
    boris pahor è italiano, italianissimo e, per la Patria (e per l’Impero), è partito per le lontane colonie coprendosi di gloria(arrivato in Tripolitania soldato semplice e un pò ignorantello è ritornato orgoglioso sergentello medagliato nonchè studente modello !! …poi dicono che il servizio militare non serve)
    ————————

    vorrei inoltre sottolineare -visto che la menate con la storia che sono io che vorrei dimostrare chissà che- che ste cosucce che vi propongo sul santo-beato si trovano in maggioranza sui siti …sloveni.
    quelli italiani “stravedono” per il santo-beato e le notizie sono sempre le stesse “copia e incolla” da un sito all’altro…

  83. effebi ha detto:

    giuro che non ho mai parlato male nè contestato Alojz Rebula e/o France Prešeren
    che anzi apprezzo… giuro !

    Bog našo nam deželo,
    Bog živi ves slovenski svet,
    brate vse,
    kar nas je
    sinov sloveče matere!

    dio li protegga ! …anche dai mistificatori…

    dókaj dni
    naj živí
    vsak, kar nas dobrih je ljudi!

    e non solo i “furbetti”…

    chi vuol intender in-tenda, i altri…. tutti a teatro !!!!

  84. omo vespa ha detto:

    90, e neanche una volta tito. miracolo. insoma gavemo scoperto che pahor xe un fascista, che se ga fato internar perche ghe piaseva far viagi in treno gratis.

  85. matteo ha detto:

    ma non capisco che diavolo centra con il libro?

    cmq cosa doveva fare quando è stato mandato dal italia fascista in guerra? disertare o cosa effebi?
    cosa vuoi dire?

  86. matteo ha detto:

    cosa ti da fastidio di pahor effebi?

  87. omo vespa ha detto:

    te fa prima domandarghe cosa che no ghe da fastido.

  88. famagosta ha detto:

    Beh, detto da uno scrittore fallito come Macia, il giudizio ha un suo peso….

  89. Tergestin ha detto:

    Pahor no da miga fastidio per Necropoli. Se se limitava a quel no iera nissun problema.
    Pahor da fastidio per libri come “Qui e’ proibito parlare” o i racconti de “Il rogo nel porto”, oltreche’, oviamente le sue dichiarazioni.

    Per el semplice motivo che el conta, tra i pochi a livel locale e pochissimi de questa fama, quel che xe successo prima certi fattacci sui quali la nostra destra piu’ nazionalista se remena da oltre 60 annetti.
    Dal rogo, appunto, del Nadorni Dom a un ventennio de persecuzioni razziali, invasioni e assassini de massa. Le traballanti tesi sul “genocidio anti-italiano” sostenude dai vari, discussi personaggi che se smocola per el 10 febbraio poderia esser discusse se nel resto d’Italia rivassi qualcossa de altro oltra ale fiction sgangherade e i discorsi de Napolitano/Frattini.

    Ergo, questo da fastidio de Pahor: che el discuti de eventi e fatti storici che per diverso tempo qua se ga offuscado. E la campagna per denigrarlo xe za partida. Tanto el ga quasi zento anni…..

  90. effebi ha detto:

    come sta andando la prevendita !?
    intanto dietro alle nostre chiacchere, dietro alle nebbie sollevate su argomenti di 60 anni fa… accade che:

    “Imbarcate a Capodistria 8mila barre di uranio”

  91. effebi ha detto:

    domandatevi come mai il boris-pahor verrà proclamato santo-beato proprio da “certa” destra triestina e nazionale (italiana)….

  92. effebi ha detto:

    non vedo entusiasmo in certi ambienti della sinistra, in particolare di quella della minoranza slovena, a parte i due tre qui presenti a cui forse non hanno spiegato due tre cosette…

    20.30 muggia sento già salire i canti… giungono i fedeli… vado !

  93. maja ha detto:

    allora spiegacele tu, queste due, tre cosette.
    ti ascoltiamo.

  94. matteo ha detto:

    non sono cosi furbo come te effebi, spiegamelo come mai certa destra lo vuole fare santo?

    cmq alle mie domande non hai risposto

  95. abc ha detto:

    @ effebi 24.

    Lungi dall’innescare polemiche personali,
    non ti sembra che il mezzo più economico per spostare 10 infermieri prigionieri fosse un treno passeggeri? o forse per sole 10 persone avrebbero dovuto allestire un treno merci con vagoni bestiame? o agganciare al treno viaggiatori un ulteriore non necessario vagone bestiame? o distogliere un camion dal fronte? Cosa avresti fatto tu al posto dei tedeschi?

    In che pagina hai letto che Zeljko è riuscito a trombare nelle “carceri fascio-italiche”?

  96. effebi ha detto:

    abc… ti interessano le triple luci rosse di necropoli ?
    pag. 176
    “…gli aveva mandato anche un biglietto trammite un secondino e poi era venuta a trovarlo (nota mia: nelle famigerate carceri italian dove il povero zeljko era stato rinchiuso dagli aguzzini fascio-italici)…
    si sa che una donna, quando ama, sa superare tutti gli ostacoli e poi…corrompere i funzionari italiani è facile….”
    (minchia, carcere duro…)
    queso credo a venezia, non si capisce granchè.. ma poi anche in italia meridionale… altro carcere duro…

    ma un giorno Zelijo, che nel lager raccontava a boris queste storielle (ah la vita del lager… il tempo non passa mai !) coa fece !?

    “Decise” di andare da un altra parte… (minchia, ma non erano reclusi !?) e il povero Boris ci rimase pure male… pag. 177…” ci rimasi male, ero convinto che sarebbe rimasto in nome di quell’amicizia che ci univa…” poraccio, tutto solo in un lager… “visto che passavamo insieme ogni momento libero…”

    vabbè probabilmente gli avrà detto…”questo lager non è un albergo”

    peccato che sta sera a muggia non è stato letto questo passaggio, ma solo noiosità sui prigionieri che soffrivano…

    speriamo meglio a capodistria-koper…

  97. effebi ha detto:

    95 matteo… ‘naltra domanda !? scaldo il biberon e arrivo…

  98. effebi ha detto:

    ah, naltra cosa, non centra, na cazzata… ma, non so se vado a capodistria-koper… non me la sento, quando meno te l’aspetti si mettono a caricare-scaricare ottomila barre di uranio…

  99. effebi ha detto:

    dai, faccio 100 con questo, poi basta, non ve lo posso leggere tutto…
    (incontro nel lager con gabriele foschiati -che lui manco sapeva chi fosse) pag. 50

    “gabriele contava di entrare in contatto con la sua famiglia…io però credevo che non ci sarebbe riuscito, perciò gli diedi l’indirizzo di E.K. che da Maribor avrebbe certamente trasmesso la sua posta a trieste come già faceva con la mia…” (lager duro)
    “non so se poi scrisse, io comunque scrissi di lui a E. …” ( ecchè ce vò… carta penna e calamaio in un lager dove ti spogliano nudo e ti rasano pure il pube… non sarà tutto sto problema)

    all’epoca non era ancora infermiere ma solo traduttore:
    “scusi, signora SS dove si imbuka ? …danke !”

    e adesso da bravi a nanna…. non fate i capricci e non dite che queste sono diffamazioni sennò… non vi racconto più le fiabe…

  100. abc ha detto:

    Un conto è leggere che una libera cittadina di Venezia ottiene il permesso di fare visita in carcere a Zeljko, un altro conto è interpretare che egli “persino nelle carceri fascio-italiane è riuscito a trombare”. Probabilmente si saranno incontrati in parlatorio, visto che il tizio, avvezzo a vantarsi delle proprie conquiste a Spalato, non ha riferito nulla di piccante su questa visita.

    A pagina 177 trovo scritto: “L’ordine era che tutti gli uomini validi dovessero partire di buon mattino; ma Zeljko, in quanto infermiere, poteva restare con gli infermieri… Lui invece partì.” Poi l’autore spiega anche che quella decisione era dovuta alla sensazione che gli alleati “se avranno fretta, bombarderanno le baracche”.
    Quindi la tua seguente affermazione:

    -“Decise” di andare da un altra parte… (minchia, ma non erano reclusi !?)-

    se mi permetti, contrasta con quanto scritto da Pahor, tanto più che l’autore non ha mai usato la parola “decise”.

    Resta il fatto che Boris Pahor, per quanto possa risultare ad alcuni antipatico, trascorse un periodo della sua vita nei campi di concentramento tedeschi.

  101. matteo ha detto:

    in libri sui lager ho letto di persone che si sono innamorate, sposate e hanno fatto figli, non si capisce che vuoi dire di pahor?

    un conto è dire a me il libro non è piaciuto, un altro è iniziare a spulciare ogni singola parola e frase per cercare di trovare qualcosa che non va bene, se compri un libro e inizi a cercare cosa non ti va bene che diavolo lo leggi a fare? solo perche poi puoi criticarlo e denigrare l’autore, a sto punto ha ragione tergestin

  102. effebi ha detto:

    non l’hai letto, cambia post

  103. matteo ha detto:

    come sai che non lo ho letto? lo ho scritto in fronte?

  104. effebi (censurato) ha detto:

    cosiglio redazione di chiudere eliminando i post dopo il 90… direi che andrebbe bene…
    intervento severo e commovente, bravo tergesti, te quoto…

  105. Dario Predonzan ha detto:

    Biglietti esauriti gà ieri (26/11) per “Nekropola” al Verdi.
    Alla faccia degli effebi, marcantoni e compagnia cantante.
    Ho chiamato troppo tardi e sono rimasto senza biglietto: mona mi. E sveiarse prima?
    Ho perso troppo tempo a leggere certi commenti idioti su bora.la. Sbagliando s’impara: non lo farò più.
    Vorrà dire che sabato 4 andrò a cena fuori e brinderò alla salute di Boris Pahor, augurandogli di arrivare (almeno) al secolo.
    Živio!

  106. MARCANTONIO ha detto:

    Si e’ vero sta schiumando rabbia, l’ho trovato che piangeva disperatamente all’angolo del castello di Miramare

  107. piero visc'iada ha detto:

    memento piangere semper !

  108. giorgio rustia ha detto:

    Ma voi gavè leto Necropoli ? a pagina 50 el disi proprio lui che in campo de sterminio el ga fato l’interprete !!! E questo xe l’eroe ??? Questo xe un colaborazionista dei nazisti che se ga salvà la pele lavorando per i aguzini nazi. E Pisoni, Foschiatti, Gigante, Felluga, Frausin e tuti i altri che xe crepai a Dachau, a Natzweil e a Bergen Belsen dove che iera l’interprete Pahor, cosa i iera ? Poveri mona Forsi ?

  109. maja ha detto:

    i poveri mona no manca, me par

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *