15 Luglio 2010

A Trieste e Gorizia sconto di 13 centesimi di euro sulla benzina e di 10 sul diesel

Triestini e goriziani avranno uno sconto di 13 centesimi di euro sulla benzina e di 10 centesimi sul gasolio. La II Commissione consiliare ha infatti approvato all’unanimità la proposta di legge che ridisegna la precedente norma – del 1996 – sul sostegno all’acquisto dei carburanti in Friuli Venezia Giulia.

Tre i punti fondamentali: il contributo per benzina e gasolio sarà – rispettivamente – di 8 e 6 centesimi al litro, che aumenterà di 5 e 4 centesimi al litro nei Comuni individuati come svantaggiati o parzialmente tali dalla direttiva CEE del 1975. “Un tanto, ha spiegato Asquini, per non incorrere in possibili contestazioni comunitarie. Quindi, nessuna classificazione regionale, ma si è preso volutamente a riferimento una direttiva della Comunità europea”. I contributi saranno aumentati di 5 centesimi al litro anche quando l’autoveicolo sia dotato di un motore a emissioni zero in abbinamento a quello a benzina o a gasolio. In pratica, si premiano le auto ibride.

Dal 1 gennaio 2015, gli 8 e 6 centesimi al litro vengono dimezzati per le macchine Euro 4 oppure omologate con una
classificazione inferiore. Non vengono proprio concessi ai veicoli acquistati nuovi o usati dopo il 1 gennaio 2015 ma Euro 4
(o, anche in questo caso, di classificazione inferiore) e non ibridi. Cancellato invece qualsiasi contributo ai natanti.

Soppresso l’articolo 14 (rimborsi e sanzioni amministrative per riduzioni di prezzo non erogate) perché è stato specificato meglio il 15 (disposizioni generali in materia di sanzioni), riscritto il 16 (sostegno all’acquisto di veicoli a propulsioni a emissioni zero o ibrida): verrà erogato, ma solo una volta nello stesso anno solare, un incentivo di 1500 euro per l’acquisto – da effettuarsi entro il 31 dicembre 2012 – di un veicolo ibrido (a benzina o a gasolio, con emissioni dichiarate inferiori a 120 grammi per chilometro, in pratica tutte le autovetture medie) o a emissioni zero, ossia elettriche. Contributo però legato al reddito familiare, che dovrà essere inferiore a 25 mila euro all’anno moltiplicato per ciascuno dei componenti della famiglia.

Modifiche di rilievo al 20, le disposizioni finanziarie: per i rimborsi ai gestori degli impianti vengono destinati 80 milioni di euro (10 per il 2010, e 35 per il 2011 e il 2012), e per il sostegno all’acquisto di veicoli a propulsioni a emissioni zero o ibrida vengono messi a disposizione 3 milioni di euro (1 milione ad anno per il 2010, 2011 e 2012). Infine, è stato soppresso l’allegato A, che è l’elenco dei Comuni che beneficiano degli incentivi.

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15 commenti a A Trieste e Gorizia sconto di 13 centesimi di euro sulla benzina e di 10 sul diesel

  1. grogi ha detto:

    quindi conviene andare a riattivare la tessera di zona franca?

  2. matteo ha detto:

    da quello che ho capito le euro 4 sono svantaggiate a favore di nuove e alle ibride che vedono un aumento

    in pratica le euro 4 sono di piu e per avere uno sconto maggiore bisogna comprarne nuove, ti danno 1500 euro

    stangata per i poveri, perche le ibride e nuove non pagano nemmeno il bollo per tre anni

  3. marisa ha detto:

    Direttiva CEE del 1975: ossia di 35 anni fa!
    Complimenti! Trieste e Gorizia città svantaggiate? Sarà….

    Rimane sempre il fatto che nella vicina regione Veneto, benzina e gasolio, alla pompa, senza sconti…..si paga meno che da noi con lo sconto. Come faranno? Asquini ce lo spieghi?

  4. alpino ha detto:

    ma per l’amor de dio prima rompono le balle perchè dobbiamo averle euro 4 ora le volgiono euro 5 o ibride domani le vorranno stile Flinstone, insoma ascoltar loro bisogna cambiar auto ogni 6 mesi…ergo continuo a far benzina in slovenia e pace all’anima loro Marisa ti confermo a Padova la verde in centro è a 1.35 in periferia oscilla sui 1.33 a Schio 1.31 il gpl dai 0,59 ai 0,62..ora ditemi un po’ quant’è la benzina prezzo pieno goriziana? 1.40?

  5. marisa ha detto:

    Comunque mio figlio ha risolto ogni problema. Quando la sua auto è quasi in riserva … prende la mia…e poi passa a quella del padre e poi sorridendo ci dice: “Se dovete uscire e prendete la mia auto, ricordatevi di fare benzina!”.

    Scherzi a parte, come precisa anche Alpino, da noi in regione il prezzo alla pompa, prima dello sconto, è notevolmente più alto di quello alla pompa in Veneto. Togliete lo sconto e non c’è praticamente differenza con il prezzo alla pompa nel Veneto.

    Il che significa che da noi in regione c’è una forte speculazione in questo settore. Ovviamente la speculazione non è dei distributori che purtroppo hanno margini minimi sul prezzo alla pompa. Anzichè mettere in piedi questa nuova legge (che però porta voti….) perchè non si provvede ad eliminare la speculazione alla pompa che c’è da noi in regione, mentre non c’è nella regione Veneto?

  6. sindelar ha detto:

    Che mi frega se aumenta il prezzo al litro. Io faccio sempre 20 euro.

  7. marisa ha detto:

    E quanto benzina di danno per 20 euro? Se cala la quantità di benzina perchè cresce il prezzo alla pompa….fai meno strada in macchina! O capito….poi vai in bicicletta!

  8. sindelar ha detto:

    (come si fa la faccina per dire ‘era una battuta’?)

  9. ufo ha detto:

    Due punti, trattino, chiusa parentesi
    🙂

  10. ufo ha detto:

    Col punto e virgola invece dei due punti dovessi diventar schizzo de ocio
    😉

  11. sindelar ha detto:

    😡

  12. marisa ha detto:

    SINDELAR….anche la mia era una battuta (quella della bicicletta!)

  13. alpino ha detto:

    Il fatto Marisa è che in Regione sin dai tempi della Zona Franca anche i benzinai ci hanno messo del loro praticando sempre prezzi alla pompa ai massimi livelli, ovviamente la gente in media non aveva la ben che minima idea di quale fosse il prezzo originario, tutti conoscevano solo il prezzo agevolato e non se ne curavano perchè andava bene così solo oggi si comincia un attimo a pensare al prezzo all’origine al quale si applica il relativo sconto..e ci accorgiamo di qualcosa che è sempre stato così ovvero un prezzo al litro tra i più cari d’Italia proprio perchè c’era lo sconto, in questo caso il prezzo alto era frutto dell’operato dei benzinai che hanno vissuto in passato vacche grasssssisssime, ora possiamo porre toppe temporanee quanto volgiamo ma prima o poi tutto ciò finirà e la Slovenia continuerà a tenere fin che potrà prezzi commisurati a quelli goriziani al fine di renderla sempre un po’ più vantaggiosa (e fanno bene dico io)..i benzinai nella zona di gorizia andranno morendo piano piano vedrete..

  14. grogi ha detto:

    io non capisco neanche perchè nessuno dei nostri benzinai si prende la briga per trasformare almeno una pompa ad uso gas. Secondo me farebbe soldoni!

  15. jacum ha detto:

    grogi anderemo tuti a far benza, o mejo GAS al rigasifigador!

    i ne devi dar gas gratis!

    🙂

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