5 Luglio 2010

Brucia un’autopompa, pompieri in stato di agitazione

Pubblichiamo la denuncia della Uil Vigili del Fuoco FVG:

Le motivazioni che hanno condotto a questa decisione sono specialmente legate alle gravi carenze di organico che, soprattutto, ma non esclusivamente, in concomitanza delle ferie estive, hanno raggiunto quest’anno livelli intollerabili.

Il comando di Trieste, infatti, non possiede più le sufficienti risorse umane tali da garantire un efficiente soccorso tecnico urgente e non è raro che mezzi speciali di soccorso debbano affrontare un intervento senza il numero minimo di uomini previsto. Tutti i comparti operativi della provincia di Trieste sono a grave rischio inefficienza e, a questo proposito, è significativo ricordare la momentanea chiusura del nucleo sommozzatori per carenza del livello minimo di organico e la vetustà dei mezzi di soccorso, comprovata ieri, 04/07/10, dall’incendio per corto circuito dell’auto pompa serbatoio durante un intervento di soccorso a Trieste.

Se già la situazione attuale risulta inaccettabile in senso assoluto, essa è resa ancor più preoccupante ed intollerabile dalla concentrazione locale di impianti industriali ad alto rischio d’incidente rilevante che, in palese violazione alla Direttiva Seveso III, trasformano la città di Trieste in una bomba ad orologeria.

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4 commenti a Brucia un’autopompa, pompieri in stato di agitazione

  1. Mauro Franza ha detto:

    W l’italia (non è un errore)

  2. guidopratico ha detto:

    “vetustità” invece è un errore.
    scusate per la puntina….

  3. brancovig ha detto:

    perchè non vendemo qualche auto blu in cambio di nuovi autocarri per pompieri o ambulanze per gli ospedali

    Invece della Jaguar per il presidente ed amministratore di Friulia, Marescotti, meglio una nuova autopompa, o no?

  4. Mauro Franza ha detto:

    Ehm Brancovig, te ga idea de cossa costa una autopompa? Pò le auto blu no le compra, le noleggia, costa meno.

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