15 Giugno 2010

Bloomsday 2010: in giro per Trieste con Joyce

Le opere di quattro artisti in cinque diverse sedi (due gallerie, un ristorante, un hotel e un museo) del centro della vecchia Trieste tanto amata e frequentata da James Joyce durante il suo soggiorno triestino fra il 1904 e il 1919, così si festeggia in città il Bloomsday, la data-simbolo – il 16 giugno – in cui in tutto il mondo gli studiosi e gli appassionati lettori di Joyce celebrano il genio dello scrittore irlandese perché è il giorno in cui è ambientata l’azione del romanzo Ulisse e, pertanto, tutta la peripezia del suo eroe, Leopold Bloom, attraverso le strade di Dublino.

La manifestazione, proposta già l’anno scorso con successo dall’associazione culturale DayDreaming Project, viene quest’anno sostenuta dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Trieste – Direzione Area Cultura – Servizio Bibliotecario Urbano e dall’Università di Trieste con il Joyce Museum.

Gli artisti impegnati quest’anno a ricreare l’Ulisse o la figura del suo creatore sono Luigi Tolotti, triestino, artista della fotoincisione, amante dell’elaborazione digitale delle immagini e della fotografia stenopeica, il milanese Aka B, pseudonimo del pittore e fumettista Gabriele di Benedetto, l’illustratore e pittore siciliano Guglielmo Manenti e il pittore inediale Ugo Pierri.

L’apertura al pubblico delle esposizioni avverrà il 16 giugno dalle 17.30 con una inaugurazione itinerante intitolata Ulisse in città vecchia che ripropone il tema della ricerca e dell’esilio come struttura dell’evento. Grazie agli attori Andrea Alverà, Sergio Pancaldi e Christiana Viola e ai musicisti Antonio Kozina e Marco Steffè, le pagine del capolavoro di Joyce rivivranno fra gli ammiccanti angoli di Cavana nei cui pressi sorgeva la celebre, minuscola casa di tolleranza chiamata “il metro cubo” (il cui nome è rievocato dalla galleria di via Capitelli) e l’osteria al Trionfo, proprio nei pressi dell’Arco di Riccardo e dell’omonimo ristorante, dove Joyce si recava a degustare il suo vino preferito, l’Opollo di Lissa.

L’evento inaugurale, con partenza il 16 giugno alle ore 17.30 presso l’Urban Hotel Design, è realizzato con la collaborazione di Casa della Musica / Scuola di Musica 55, la video-presentazione è di Fausto Vilevich, i rinfreschi gentilmente offerti da Urban Hotel Design, ristorante Arcoriccardo e cantina La Tordera di Valdobbiadene.

Tutte le esposizioni sono a ingresso libero.

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