Il presidente della Regione Renzo Tondo ha firmato oggi il decreto di revoca dell’assessore Alessia Rosolen ed ha incaricato gli uffici di contattare la Angela Brandi per l’acquisizione della documentazione preliminare alla nomina ad assessore.
Il comunicato arriva dalla presidenza della Regione. E’ giunto all’epilogo, dunque, il caso Rosolen. Con l’ormai ex assessore regionale al Lavoro estromesso dalla giunta a causa delle simpatie nei confronti del movimento Un’altra Trieste.
Dal 1999 al 2003 Angela Brandi è stata vicepresidente della Fiera di Trieste e, precedentemente, componente della commissione amministratrice dell’Acegas.
Negli anni ’80 è stata consigliere circoscrizionale per il Msi per due mandati; dal 1996 al 2001, eletta consigliere provinciale, ha ricoperto l’incarico di capogruppo. Dal 2001 al 2006, nella prima giunta Dipiazza, è stata assessore comunale all’Educazione, infanzia e giovani. Attualmente fa parte del gruppo di An in Consiglio comunale.
che vergogna! l’epurazione continua!
Che grande cagada!!
Niente male il curriculum di Angela Brandi! Quando gli assessori regionali saranno scelti in base al criterio della competenza?
Questo è il vero scandalo!
squadra che vince non si cambia e con la rosolen la squadra vinceva anche la crisi.
i xe più preocupadi per le beghe interne che per la situazion dela region.
Andè a lavorar.
In un momento in cui si parla solo di tagli, ecco che ti piomba l’ennesimo assessore esterno (mentre la Rosolen rimarrà consigliere regionale).
Bel colpo!
Criterio di competenza: 1) essere donna 2) essere triestina 3) essere di Alleanza Nazionale….
E la competenza?
un momento… circa le competenze Marisa ha dimenticato che è assai più bella della Rosolen… vi pare poco?
In effetti sul piano fotografico….non c’è paragone con la Rosolen.
Magari avete anche dimenticato che la Brandi conosce benino quell’assessorato visto che ha lavorato con la Rosolen, a capo della sua segreteria, fino a 2 mesi fa,,
sempre meglio delle fozetteitaliette, ma è comunque un disastro, non lei la situazione
Commento 10
Sai che conforto avere una Rosolen Bis!
x unknown e marisa: qualche volta stucco e pittura fa bella figura
x pierpaolo: infiltrata?
vergognatevi!!!!! bravi bravi bravi…complimenti a questi luminari politici..
LUCA…sei di Alleanza Nazionale?
cara marisa (tu sei leghista?), sono sempre stato di centro-dx..e questa gestione schifosa mi sta indignando!
UN GROSSO AUTOGOL,PRESTO ARRIVANO LE ELEZIONI E I VARI BUCCI DRESSI SI ACCORGERANNO CON CHI STA LA GENTE,NON CERTO CON LORO!
sono delle stessa tua idea stefano…un enorme autogol, l’ennesimo autogol…
che tristezza, la politica dell’incompetenza
arridatece Cosolini
Mi sembra una discussione inutile in quanto nè Rosolen nè Brandi hanno competenze specifiche o esperienze gestionali ma solo amicizie giuste (e sottolineo giuste in quanto sono quelle che poi in politica contano veramente per l’assegnazione delle poltrone….)
un saluto affettuoso agli ingenui che pensano che esista alla base delle scelte una meritocrazia…
Luca,non sono leghista e neppure di destra, ma la Rosolen doveva essere mandata a casa….
per incompetenza!
si certo marisa….ti sono sfuggite tutte le dichiarazioni di oggi, e non solo, di chi aveva un contatto diretto con l’assessore al lavoro…comunque ok, opinione tua, la penso diversamente. saluti
Siamo sinceri …la Rosolen è nella media dei politici … studiato il minimo necessario.. mai lavorato … ma, questo è la cosa importante, frequentato in gioventù coloro che attualmente ricoprono ruoli “romani” e che possono determinare le scelte “locali”
Stefano informati prima di dire certe cose no?
Alessia Rosolen
Maturità classica e laurea in relazioni pubbliche.
Giornalista professionista
http://www.consiglio.regione.fvg.it/pagine/legislatura/consiglieridettaglio.asp?sectionId=271&subSectionId=273&legislaturaId=75931&consigliereId=76966
tra l’altro la tua ultima frase non va molto d’accordo con la scelta di farla fuori, non credi?
caro Luca,
Le informazioni le ho di prima mano..
..ho 40 anni passati…una laurea conseguita a Trieste… Fai 2+2
Aspetta le prossime elezioni… per vedere se qualcuno è fuori dal gioco o meno…
la jera l’ unico assessor con le balle de questa giunta de cagasotto – legeve el sito de la region prima che i canceli i comunicati de quel che la ga fato
una curiosita’, se la Brandi la jera assessor all’ educazion e all’ infanzia dela prima giunta de dipiazza come mei nela seconda la xe solo consiglier comunal? no ve par strano? e i ghe da l’ assessorato dela region per el lavor l’ universita’ la ricerca e altro ncora! tondo se ga bevu un tajut de tropo!
Che curicula sta Brandi quasi quasi saria de mandarla al posto del sottosegretario all’ambiente come aiutante della Presti….
Non ho seguito la Rosolen nel suo lavoro di assessore al lavoro per cui non lo so come ha lavorato in questo settore, ma per quanto riguarda le deleghe all’università e alla ricerca, è stata semplicemente disastrasa.
Malissimo la nuova nomina. E il criterio della competenza?
bene stefano, comunque secondo te chi ha una laurea ha “studiato il minimo necessario”..ok, basta saperlo..
comunque alle prossime elezioni saranno altri quelli fuori dai giochi..ne sono certo..
Mi sa che mancherà più alla sinistra che ad altri..
@ Marisa: chi valuta il lavoro globale di una persona solo per la parte di suo interesse e solo perchè stavolta non è andata a suo favore, non credo possa insistere a postare commenti ripetitivi. Abbiamo capito che nel tuo settore non è andata bene qualche scelta della Rosolen, ma per favore, sii obiettiva su tutto il resto e non sparare egocentricamente a zero…
Sul commento 12 poi, stai tranquilla 2 mondi opposti, ma non credo che risolverà la tua situazione, perchè non ne ha propri interesse!
@Dustin e Dag: CONCORDO PIENAMENTE!!!!!
@Stefano commento 20: se metti il vero nome completo ci facciamo un 2 risate collettive nel leggere il tuo di curriculum. . . Come si dice, guarda la trave che hai nel tuo occhio prima della pagliuzza nell’occhio di chi hai di fronte!
@Pierpaolo sul commento 10: se sapessi… altro che le info di prima mano del buon Stefano… Janez al commento 13 ci è andato vicino…
Comunque al di là di tutte ste str°*ç§te, speriamo solo che, come succede sempre, gli unici che ci rimettano non siano i lavoratori. Per delirio di onnipotenza qualcuno potrebbe cancellare anni di provvedimenti a tutela dei posti di lavoro (come ha ribatito oggi la CGIL!!!! . . e sapete che colore ha la CGIL, vero?) solo per mettere su quelle pagine la propria firma.
Questa scena l’ho vista tante volte e credo che si ripeterà anche in questo caso.
Che tristezza.
Il PdL triestino e regionale di conseguenza ha perso un’altra occasione di essere il Popolo delle —>Libertà<—.
…ma volete proprio che vada a votare la sinistra alle prossime regionali????
VALENTINA…..votare la sinistra? Perchè c’è qualcuno che possono presentare come Presidente? Se ci fosse stato Tondo non avrebbe vinto…..
Sgradevole dover scegliere il “meno peggio”!
Valentina
So perfettamente che fungeva da infiltrata e da tramite con i vertici del Pdl.
Ma ti sembra un grande assessore uno che accetta di lavorare spalla a spalla con il suo più acerrimo nemico?
Che la Cgil faccia ora i complimenti alla Rosolen ti sembra così strano?
A sinistra fino a qualche settimana fa facevano anche i complimenti a Fini se è per questo..
Piuttosto: siamo sicuri che la Rosolen si metterà da parte e non userà l’esperienza e le conoscenze dei due anni di assessorato per boicottare il suo successore e dimostrare che la maggioranza ed il pdl in particolare hanno sbagliato?
@Valentina: forse ti faresti 4 grasse risate (ma non credo…) comunque non devo niente a nessuno, tantomeno a qualche “amico” interessato.
Che tristezza leggere commenti solo sulle persone e non su quello che vogliono fare. Per me le persone sono spesso intercambiabili, i programmi no.
ma vi rendete conto che politici, se possiamo chiamarli politici abbiamo a Trieste, io gli chiamerei dilettanti allo sbaraglio, però giusto è, se la Rosolen è stata votata dai triestini con maggiori preferenze deve restare dove è fino alla fine del mandato, a meno che non faccia cose contro la giunta di maggioranza, e anche qui ci sarebbe da dire, , se no a cosa servono le elezioni? Da quanto seguito mi pare si sia comportata bene, chi mi sa dire cosa ha fatto la Brandi nei suoi mandati? saluti sergio
Da quale realtà sociale proviene la consigliera Brandi, qual’è il suo curriculum personale (lavoro, famiglia ecc.) e politico.
Sergio
Non si diventa assessori per scelta popolare, l’assessore è il collaboratore del presidente il quale designa le persone di sua fiducia. la fiducia si da e si toglie, punto.
La Rosolen rimarrà in consiglio regionale per il quale è stata votata.
Julius
Non capisco la tua ultima considerazione: era in giunta? voleva stare in una giunta che gode della fiducia di pdl lega e udc ma essere libera di ricambiare quella fiducia con delle bordate da far tremare piazza Oberdan e Unità insieme. Si valutano le persone per quello che vogliono fare e lei voleva fare il doppio gioco!
Egregio Pierpaolo prima di passare assessori bisogna essere consiglieri regionali e qualche volta anche no , penso che la Rosolen si sia piazzata nel consiglio regionale, mentre la Brandi è consigliere comunale saluti sergio
Egregio Sergio, proprio no, non serve essere consiglieri regionali.
Sul fatto che si sia “piazzata” in consilio regionale (con i voti di Bandelli) non ho dubbi, come non ho dubbi sul fatto che era equivoca la situazione di una che propone un candidato sindaco alternativo a quello di centro destra la mattina e poi nel pomeriggio governi un assessorato con i voti di quel centrodestra stesso
Pierpaolo, un grande assessore, a mio parere, è quello che tutela il LAVORO al di là di ogni ideologia politica. Se lei rispondeva alle aspettative trasversalmente da sinistra (e qui il mio riferimento alla CGIL) a destra, per me ha portato a compimento il suo DOVERE di politico. Tu cerchi sempre di trovare il marcio dove non c’è e instillare dubbi a priori … “siamo sicuri che la Rosolen si metterà da parte e non userà l’esperienza e le conoscenze dei due anni di assessorato per boicottare il suo successore e dimostrare che la maggioranza ed il pdl in particolare hanno sbagliato?”
Il non ammettere obiettivamente il lavoro che la Rosolen ha svolto egregiamente e che le è stato riconosciuto all’unanimità non è onesto.
E alla fine come hai visto, la poltrona alla Lega non l’hanno comunque data e in Comune il sindaco Leghista è ancora una chimera.
Quindi, da buon uomo di destra, difendi i tuoi valori e appoggia chi crede nella coerenza.
Solo così potremo ridare la fiducia nella politica ai cittadini.
Le lotte intestine portano solo a grandi cag*te! 😉
E la delega all’Università e alla Ricerca?
Non contano nulla i casini che ha combinato in questi due settori? Sono due settori importanti, cerchiamo di non dimenticarlo!
Lavoro: chi lo dice che anche altri politici non avrebbero compiuto le sue stesse scelte? E cos’è che ha fatto di così stupefacente in questo settore?
Valentina
Io non cerco di instillare dubbi, dico solo che una delle ipotesi e che lei ora sia tranquilla e abbia accettato di buon grado l’idea di essere stata tagliata fuori, un’altra ipotesi è che sia dia da fare per dimostrare che lei era brava e che farla fuori è stato un errore.
Il lavoro della Rosolen è stato magnifico?
Ti ripeto: degli attestati di fiducia della CGIL non me ne faccio un granchè, avrei preferito vedere )(da un assessore al lavoro triestino) entro i primi 3 mesi di mandato un piano sulla riconversione della Ferriera con il reimpiego degli addetti.
Per il sindaco Lega: non l’abbiamo mica chiesto, abbiamo detto che noi abbiamo le persone e che se nel pdl non si trovano possiamo mettercele noi! 😉
Lotte intestine? le faccio io scrivendo qua o la Rosolen fondando associazioni che si prefiggono lo scopo di battere il centrodestra alle prossime elezioni?
Pierpaolo, le dinamiche interne dei temi del lavoro io non le so. Non so quali siano stati i tentativi compiuti (anche sul tema ferriera) che sulla stampa non sono apparsi (mia quasi unica fonte di apprendimento delle notizie —>purtroppo<— . Per i babezi (quelli del commento 32) ci sono sempre amici di amici pronti a raccontarmeli). Se tu le conosci perchè sei un addetto ai lavori o perchè hai un interlocutore interno questo non mi è dato a sapere. Da dal mio punto di vista lei ha lavorato bene e coerentemente ed è per questo che probabilmente è diventata scomoda.
Ritengo lecito fidarmi poi delle opinioni dei diretti interessati, che esprimono gratitudine, anche sui giornali, per il suo lavoro.
Chi vivrà vedrà, magari la prossima farà meglio, non ho detto questo.
A me sembra assurdo togliere un assessorato per motivi non tecnici e non concreti e facendo ricadere su di noi i costi (la nuova è esterna). Probabilmente con i soldi della paga da assessore esterno si coprivano i fondi per la cassaintegrazione di 5 operai…
Ma cosa vi aspettavate? Che il PDL facesse come la sinistra e concedesse ad ogni iscritto che ha un tiramento di fare quello che gli pare?
Mi sembra che le cose si siano mosse coerentemente ad un partito politico di destra.
Sopprimere ogni voce di dissenso.
Se l’assessore voleva fare la parte della coscienza critica doveva scegliersi un partito più a sinistra dove il dissenso interno e le divisioni hanno uno peso politico molto maggiore. Qualcuno che ha vissuto la frantumazione dei partiti a sinistra credo lo possa confermare.
Valentina
Lei è diventata scomada perchè non si è resa conto che (per rispondereanche a ciccio beppe) una cosa è essere coscienza critica (e lo fai all’interno delle sedi dei partiti, negli organi dirigenziali ecc…) un’altra è voler fare la “primadonna” a fianco del tuo “primouomo” e allora il dissenso è quello che fai a telecamere e taccuini accesi..
Pierpaolo, se giochiamo a “chi ha iniziato” troviamo altri nomi in cima alla lista di quelli che non hanno lavato i panni sporchi in casa…
Ma mio parere, siccome li abbiamo votati noi, è giusto che la popolazione sappia cosa succede veramente in quelle sale.
Se qualcuno deve proprio rappresentarmi, non esistono per me “coscienze critiche” se non alla luce del sole.
Solo così ognuno può valutare l’operato dei nostri “politici” (una volta derivava da polis…, oggi mah…).
Valentina
nessuno le impedisce di essere coscienza critica, le viene semplicemente impedito di stare in giunta, prendersi i voti dei consiglieri del pdl e alla sera andare al Savoia e sistemarsi sul palco dove si levano bordate e si lanciano candidati alternativi al pdl.
La mia opinione è che in questa vicenda abbiano sbagliato un pò tutti, dal capo vendicativo all’assessore che cammina a 2 metri da terra e guai a chi gli soffia la poltrona all’assessora che, siccomeèmiomoroso….
E a proposito dei suggerimenti di Saro al PDL triestino, relativamente al caso Rosolen:
http://messaggeroveneto.gelocal.it/dettaglio/divampa-la-polemica-nel-pdl-ioan:-saro-stratega-di-sconfitte/2048367
Pierpaolo, dal mio punto di vista le viene impedito di rompere le uova nel paniere. Le persone pericolose o non accondiscendenti evidentemente per ordine supremo vanno eliminate.
Amori o non amori, favori o non favori…