28 Marzo 2010

Triestina – Padova 2-1: all’ Unione il derby salvezza

Solo un risultato poteva andare bene alla Triestina: la vittoria. Il tonfo di Gallipoli aveva proiettato ombre lunghe e minacciose sulla sfida con il Padova, trasformandola in un vero e proprio dentro o fuori, contro una diretta rivale nella corsa per la salvezza. E alla fine la vittoria è arrivata, al termine di 90’ giocati con il cuore in gola. Non si è visto il bel calcio al Rocco,  e non avrebbe potuto essere altrimenti con due squadre che hanno lottato alla morte per avere ragione l’ una sull’ altra. A detta di Arrigoni nel post partita il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio, ma forse è un po’ ingeneroso visto che sul piano del gioco qualcosa di più la Triestina l’ha creato.

Cottafava contro Rolando Bianchi in un' immagine di repertorio (fonte http://www.zimbio.com )

LA PARTITA – Il tecnico alabardato lancia a sopresa Magliocchetti, preferendolo a Pit, mentre dall’ altra parte Di Costanzo si affida alla coppia d’ attacco formata da Di Nardo e Vantaggiato, con l’ innesto di Patrascu a centrocampo al posto di Rabito.

In avvio le due squadre si studiano con attenzione, mentre sugli spalti le due curve non si risparmiano, rinverdendo i fasti di un’ antica ma inossidabile rivalità. La prima conclusione arriva al 14’ con Pasquato, che al termine di un fraseggio con Della Rocca lascia partire un tiro centrale che è facile preda per Cano. La partita sembra bloccata, con le due squadre troppo timorose di potersi fare male. La svolta della gara arriva al 26’ quando Testini fa partire un cross tagliato che trova la deviazione di Scurto. Cano è lestissimo a respingere, ma lo è ancora di più Cottafava (in netto fuorigioco) che ribadisce in rete. Il Padova deve digerire il colpo e allora Della Rocca prova ad approfittarne con un bel tiro incrociato che si spegne di poco sul fondo. Pian piano i biancoscudati cominciano ad uscire dalla loro tana, ed è Bovo a rendersi pericoloso dapprima con una conclusione su cui Calderoni deve chiudere in uscita e poi con un colpo di testa potente ma centrale. Ma quando la Triestina sembra in grado di terminare in vantaggio la prima frazione, come una doccia gelata arriva il pareggio degli ospiti. Patrascu si incarica di battere una punizione dal limite dell’ area. La sua conclusione viene respinta da Calderoni quando il pallone ha già varcato la linea di porta, ma casomai ci fossero dubbi ci pensa Faisca ad avventarsi come un falco per appoggiare in rete con un colpo di testa. Il gol comunque va attribuito a Patrascu.

Nella ripresa Arrigoni prova a dare la scossa alla squadra inserendo D’ Aversa e Stankovic al posto di Pani e di Testini, ma la prima occasione è per il Padova con Di Nardo, che all’ 55’ si destreggia bene al limite dell’ area alabardata e lascia partire un diagonale che Calderoni devia con la punta delle dita in calcio d’ angolo. La risposta della Triestina arriva al 67’ ed è micidiale. Nef colpisce di testa un pallone che libera Colombo in mezzo all’ area di rigore. Il numero 32 alabardato non ci pensa due volte e si esibisce in una splendida sforbiciata che non lascia scampo a Cano. Da standing ovation. Il finale è una battaglia con gli alabardati arroccati a difesa del vantaggio e il Padova che preme non dando però mai l’ impressione di riuscire a fare troppo male. Nel recupero anzi Della Rocca sciupa in contropiede una clamorosa occasione per suggellare il risultato sul 3-1. Al triplice fischio applauso liberatorio dei supporters alabardati. I fantasmi di Gallipoli sono scacciati, e sebbene la strada per la salvezza sia ancora lunga, si comincia a intravvedere la cima della montagna.

Triestina – Padova   2-1

TRIESTINA (4-4-1-1): Calderoni; Nef, Cottafava, Scurto, Magliocchetti; Colombo, Pani (1’ st D’ Aversa), Princivali, Testini (6’ Stankovic); Pasquato (34’ Gorgone); Della Rocca. A disp. Dei, Brosco, Pit, Siligardi. All. Arrigoni

PADOVA (4-4-2): Cano; Darmian, Cesar, Faisca, Trevisan (31’ st Rabito); Bovo (27’ Bonaventura), Morosini, Cuffa (38’ st Soncin), Patrascu; Di Nardo, Vantaggiato. A disp. Agliardi, Petrassi, Gasparetto, Giovannini. All. Di Costanzo

ARBITRO: Guida di Torre Annunziata

Guardalinee: Segna e Costa

AMMONITI: Faisca, Cuffa, Pasquato, Stankovic, Princivalli

MARCATORI: 26’ pt Cottafava, 44’ st Patrascu, 22’ st Colombo

Tag: , , .

2 commenti a Triestina – Padova 2-1: all’ Unione il derby salvezza

  1. cesare ha detto:

    L’importante con il Padova era vincere! Questi non sono tempi per il bel gioco, ma per le concretezze delle vittorie!

  2. Radimiro ha detto:

    Tre punti pesantissimi. L’Unione gioca a corrente alternata, pero’ sembra andare verso la salvezza !

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *