1 Marzo 2010

I prezzi della carne: la Slovenia conviene sempre

Questa settimana Bora.La è andata a indagare sul prezzo delle carni, mettendo nel paniere quattro prodotti: cevapcici, carne macinata, petto di pollo e fettina di bovino. Sono emerse diverse cose interessanti.

La prima, conferma un luogo comune, e cioè che conviene comprare la carne in Slovenia. Il posto più economico risulta essere il Tuš di Sezana, dove si possono acquistare il petto di pollo (3,79/kg) e la fettina di bovino (6,29/kg) più convenienti.

Per i cevapcici è meglio andare all’ Hofer di Sempeter – Vrtojba.

Solo per la carne macinata conviene acquistare in Italia. L’ offerta del Lidl (2,59/kg) di via Terza Armata a Gorizia non lascia dubbi.

Immaginando un’ ipotetica spesa in cui si acquisti un chilo di carne per ogni prodotto, è emersa una classifica che fa risultare ancora il Tuš di Sezana come la rivendita più conveniente (21, 06 euro), seguito a ruota dall’ Hofer di Sempeter- Vrtojba (23, 92 euro). A uscirne con le ossa rotte e le tasche vuote sono i triestini, che pur scegliendo di andare ad acquistare la carne in un supermercato non spenderebbero meno di 30 euro. Il totale della coop di largo Roiano arriva a 31, 03 euro. Decisamente più salato il conto in una macelleria indipendente dello stesso rione, dove si arriva al totale da capogiro di 52,8 euro. A proposito della macellerie indipendenti, la più economica risulta essere quella di Branko Pahor a Sezana, dietro la Posta.

Sono state escluse dalla classifica le macellerie e i supermercati che non sono dotati dei cevapcici. Da notare che questi “eretici” si trovano quasi tutti nella zona di Gorizia – Nova Gorica, e pure al Lidl di via Fabio Severo a Trieste si rimane a bocca asciutta.

Coop NordEst via Lungo Isonzo Argentina – Gorizia

Cevapcici NON CI SONO

Carne macinata 3,99/kg (offerta)

Petto di pollo 8,50/kg (specificano che è NO Ogm)

Fettina di bovino 10,90/kg

Mercator- centro commerciale di Kromberk-Nova Gorica

Cevapcici 5,19/kg

Carne macinata 5,45/kg

Petto pollo 4,95/kg

Fettina di bovino 8,15/kg

Lidl – via Terza Armata – Gorizia

Cevapcici NON CI SONO

Carne macinata 2,59/kg (offerta)

Petto pollo 6,99/kg

Fettina di bovino 12,49/kg

Hofer – Sempeter-Vrtojba

Cevapcici 5,19/kg (già sotto forma di cevapcici, in alternativa l’impasto costa 4,09/kg)

Carne macinata 3,99/kg

Petto pollo 6,99/kg

Fettina di bovino 7,75/kg

Totale (1 kg di ogni prodotto): 23,92 euro

Prezzi macelleria Gorizia: Centro Carni Isontine – via Nizza
Cevapcici 7,40/kg

Carne macinata 5,80/kg bovino, 4,20/kg mista

Petto di pollo (offerta) 6,60/kg

Fettina di bovino 12,80/kg

Totale (1 kg di ogni prodotto): 32,6 euro

Tuš Sežana, Partizanska Cesta

Čevapčiči: 5,99/kg

Carne macinata: 4,99/kg

Petto di pollo: 3,79/kg

Fettina di bovino: 6,29/kg

Totale (1 kg di ogni prodotto): 21,06 euro

Mesnica di Branko Pahor, Sežana, dietro la Posta
(gruppo su Facebook)
Čevapčiči: 6,50/kg

Carne macinata: 6/kg

Petto di pollo: 7/kg

Fettina di bovino: 9/kg

Totale (1 kg di ogni prodotto): 28,5 euro

Pam, piazza Libertà – Trieste

Cevapcici: 9,39/kg

Carne macinata: 3,48/kg

Petto di pollo: 8,19/kg

Fettina di bovino: 16,45/kg

Totale (1 kg di ogni prodotto): 37,51 euro

Coop Essepiù, largo Roiano – Trieste

Cevapcici: 7,73/kg

Carne macinata: 3,90/kg

Petto di pollo: 8,50/kg

Fettina di bovino: 10,90/kg

Totale (1 kg di ogni prodotto): 31,03 euro

Lidl, via Fabio Severo – Trieste

Cevapcici: NON CI SONO

Carne macinata: 4,97/kg

Petto di pollo: 6,99/kg

Fettina di bovino: 8,87/kg

Macelleria via stock Roiano – Trieste

Cevapcici: 11/kg

Carne macinata: 10,50/kg

Petto di pollo: 12,80/kg

Fettina di bovino: 18,50/kg

Totale (1 kg di ogni prodotto): 52,8 euro

(Hanno collaborato Fabio Turco, Annalisa Turel, Enrico Maria Milic)

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37 commenti a I prezzi della carne: la Slovenia conviene sempre

  1. enrico maria milic ha detto:

    credo che non occorra commentare sulle rivendite che non hanno cevapcici. sono imbeccati da italo e effebi, certamente, e dalla cricca dei loro amici macellai filo-irredentisti

  2. Richi ha detto:

    Si’ ma Tito?

  3. effebi ha detto:

    ma… cevapcici ? Čevapčiči ? nell’articolo spesso non sono riportate correttamente le pipe del delizioso cilindretto di carne speziata alla balcanica.

    a proposito … che ci fa il CIBA “non autoctono” sui sacri banconi della tricornuta repubblica ? non erano stati banditi !!??

    Igooooor !! che fai ? dormi ? ritorniamo ai confini della jugofedertiva ???

  4. effebi ha detto:

    e perchè i ciba si e le plieska no ?!

  5. Fabio Turco ha detto:

    ho litigato con wordpress per mettere le strascice. Alla fine ho ceduto.

    E sulle plieska si è lungamente dibattuto, ma alla fine si è deciso così.

  6. Srečko ha detto:

    effebi

    Se gia’ fai il purista (neanche tanto spiritoso, comunque), sappi che e’ pljeskavica se intendi in croato e pleskavica se intendi in serbo. Mai plieskavica!

  7. cagoia ha detto:

    macinata quala?
    bovino? suino? mista?

  8. Bibliotopa ha detto:

    Però al Lidl ( Trieste, via Fabio Severo) , unico posto a mia conoscenza, si trovano kebab e gyros ( alla turca e alla greca) surgelato a fettine. A prezzo contenuti, per la gioia degli immigrati e talvolta anche mia, quando voglio qualcosa di meno consueto.
    E per i cevapcici, è vero che si confrontano i prezzi, ma credo che ciascuno abbia la propria ricetta e andrebbero giudicati pure sapore e qualità. Idem per petto di pollo, vanno confrontati non solo i prezzi, ma anche se a fettine, se petto di pollo intero, il tipo di allevamento.. idem per il bovino, va valutata la qualità della carne, la provenienza: provate a guardare alle Coop delle Torri e vedrete le differenze.
    ( qua ho come l’impressione che la spesa l’abbiano fatta uomini, non donne abituate poi a cucinare..)
    M è vero che nei primi tempi dell’indipendenza, in Slovenia dicevano: Cevapcici? noi quella roba turca balcanica non la teniamo… o era una battuta?

  9. enrico maria milic ha detto:

    @ bibliotopa

    sulla qualità hai ragione, nel senso che abbiamo sempre cercato di fare le classifiche sulla base del prezzo minore. ma del resto come possiamo fare per fare una classifica, che ne so, del cevapcico migliore e a più basso costo? chi decreta il gusto del cevapcico? xè interogativi a cui no savemo risponder…

  10. effebi ha detto:

    “non sei spiritosa…” 🙂

  11. rezbar ha detto:

    Tra le migliori macellerie dei dintorni di Trieste c’è quella all’interno del Mercator di Sežana, che non c’è nella vostra lista. E’ una macelleria indipendente che lavora all’interno del supermercato.

    Agli inizi della Slovenia indipendente mi ricordo che in certi posti i čevapčiči venivano chiamati lulčki. 🙂

    E poi perchè in Italia li chiamate ciba?

  12. rezbar ha detto:

    @Enrico: se pol sempre organizzar dei test drive del čevapčič… 🙂

  13. effebi ha detto:

    cibacici (come dice mia mamma) i…ciba… in italia piazce italianizzare, contrarre, semplificare
    ma (in questo caso) più che in italia piace molto qui a trieste

    “son andà a magnar i quei, …la dela quela…”
    “quai quei ?”
    “quei dai, …i ciba !”

    (speriamo che Igor non mi ci faccia un interrogazione…)

    comunque concordo con bibilotopa (8) bisogna capire di che si parla per fare un confronto sui prezzi

  14. Bagarino ha detto:

    >>Petto di pollo 8,50/kg (specificano che è NO Ogm)

    Mah…. visto che fin’ora non viene coltivato alcun pianta OGM ad un livello commerciale nel UE (forse nel 2010) vedo questa dichiarazione un pò vuota (come tanti reclami ‘ambientali’ del Coop Nordest… il grande ‘bonificatore’ del Monte D’Oro).

    Sarebbe interessante capire come mantengono OGM-free il mangime se contiene soia e i suoi derivati, ampiamente importati dall’America latina dove la diffusione della soia OGM è quasi a 100%.

    Io sono felice di mangiare il pollo dal TUS a Sezana (quasi ogni giorno…. sovracoscia @ €3,29/g) che viene dagli allevamenti Pivka verso Postumia. Non a chilometro zero ma quasi e soggetto alla legislazione UE.

  15. Bibliotopa ha detto:

    beh, per cominciare si possono leggere le etichette, sulla carne troverete la provenienza (Irlanda, buone e carette, Francia, Slovenia. Austria, Ungheria.. carni di provenienza italiana poche ne vedo) poi a occhio guardate la percentuale di grasso. E le vecchie cuoche dicevano che la macinata è meglio farsela da soli, col macinacarne ( o anche col robot tritatutto, aggiungerei io)partendo dal pezzo intero, che nella macinata offerta non si sa cosa ci mettono.
    Avete mai provato le fette di carne surgelate di provenienza argentina? io sì, e non mi hanno soddisfatta per nulla. Ma… carne a km zero? ci sono allevamenti locali? quanto si paga la carne e quanto il trasporto? quanta di quella che arriva sui banche del supermercato è stata congelata o surgelata ? ce lo dicono?
    E.. va bene risparmiare, ma il vitello non l’avete nemmeno preso in considerazione?

  16. Denis Furlan ha detto:

    Chi abita da monfalcone in poi, ha maggior possibilità di trovare pollame da allevamento locale, sai cosa prendi e si risparmia, stessa cosa con gli ortaggi.

  17. apu ha detto:

    @enrico
    quando bora.la vorrà fare la classifica dei čevapi in base alla qualità e al gusto, mi offro volontario fin da ora 🙂

  18. Srečko ha detto:

    apu

    Perche’ di te facciano i čevapi?!? Ma chi sara’ disposto ad assaggiarli?!?

  19. enrico maria milic ha detto:

    mah,
    apu el xè un bon mulo. e allora, de conseguenza…

  20. Bibliotopa ha detto:

    Stamattina facendo la spesa alla Coop (5 minuti a piedi da casa mia, niente macchina,niente benzina, è un risparmio anche quello, e non da nulla, oltre che più ecologico) guardavo la carne preconfezionata più economica, provenienza: “SLO-SLO”, cioè allevata in Slovacchia e macellata in Slovenia.

  21. massimiliano ha detto:

    se posso dire la mia, confermo che il Tus di Sesana ha ottima carne e a prezzo modico. buoni ma non eccezionali i civa…
    mentre posso dire che la Lidl (a udine ma penso ovunque) ha un SUPER KEBAB…

    p.s. se qualcuno mi sa consigliare dei civa migliori.. ben venga.
    per me i cevapcici DOC devono lasciarti il “rutto agliato” e la carne non deve avere gusto di macinata ma di qualcosa di speziato…

  22. alpino ha detto:

    mi qua a Padova devo farme portare la carne da mia mamma, per la macinata Q landia va benissimo perchè ti macinano al momento il pezzo che prefersici con grammatura a scelta..poi per il resto soprattutto il filetto qualcuno punta su Peloz altri alla macelleria de San Pier…comunque vada buona parte slovena, per le salsicce solo quelle della conad di Gorizia mentre per il maiale Uanetto a Gorizia

  23. apu ha detto:

    @massimiliano
    se vuoi prova quelli di Malovec a Divača

    cmq standing ovation per “rutto agliato”

  24. ciccio beppe ha detto:

    Io vado dal Bigazzi sloveno. Vende filetto di tigre.

  25. massimiliano ha detto:

    @apu
    thanksss!!! 😉
    proverò sabato…

  26. Srečko ha detto:

    bibliotopa

    Ma se e’ SLO-SLO e’ Slovacchia – Slovenia? Non dovrebbe essere SK-SLO?

  27. Bibliotopa ha detto:

    26 la mia era una battuta, difatti lo avevo messo fra virgolette! l’etichetta scrive esplicitamente Slovacchia-Slovenia

  28. enrico maria milic ha detto:

    ‘SLO-SLO’ è un’etichetta inventata dai comunisti filotitini per far diventare menia vegetariano

  29. Guglielmo Tell ha detto:

    Guarda Enrico che io sono ghiotto di cevapcici. Giorni fa sono andato a mangiarli alla Pivovarna Flora appena dopo Pesek. Comunque è cara.
    Contesto un pochino queste statistiche sui prezzi dei cibi perchè la statistica corretta deve mettere in relazione il rapporto qualità-prezzo perchè il prezzo del Lidl della carne macinata a 2,59kg mette parecchi dubbi.

  30. massimiliano ha detto:

    ma vegetariàn xe più de inteligente?

  31. effebi ha detto:

    28 OT (autocancellati o comincio a delirare di foibe e titini anche qui…)

  32. milost ha detto:

    Personalmente credo che dovremmo preoccuparci di più della qualità della carne che mangiamo, invece che solo ed esclusivamente del suo prezzo. Di quanti ormoni, antibiotici e farmaci vari sono intrise le nostre polpette; se la bistecca discende da un manzo cannibale, o comunque non più erbivoro come Dio l’ha fatto ( ma la mucca pazza ce la siamo tutti dimenticata); se un pollo che è diventato tale in pochissimi giorni sia ormonalmente compatibile con la dieta dei nostri figli. Consiglio a tutti la lettura di ” Il dilemma dell’onnivoro”, edizioni Adelphi, anche per riflettere sull’impatto ambientale degli allevamenti di animali in cui il profitto economico è l’unica regola di gestione.

  33. Bibliotopa ha detto:

    avete notato l’offerta di Hofer – Sempeter-Vrtojba?
    se è a parità di qualità di impasto, per i cevapcici, un euro abbondante in più solo per averli già confezionati , che poi di solito sono già a strisce, o di farseli da soli , passandoseli fra le mani!

    sempre per un’analisi dei prezzi: sarebbe anche da osservare, per queste offerte, se le carni sono preconfezionate, quindi a peso prefissato, o in vendita al dettaglio , su richiesta al momento: mi spiego, penso soprattutto alle carni macinate, se trovo un’offerta buona in confezione da un chilo, i casi sono due: o ho effettivamente a casa chi mi consuma velocemente un chilo di carne, magari con la collaborazione di ospiti per una bella grigliata, oppure un parte la devo conservare, e la macinata si conserva poco, a meno che non la metta a surgelare, e chi mi dice che non era già stata surgelata?

  34. Guglielmo Tell ha detto:

    Io sono per il ritorno alla vita bucolica come Virgilio docet nel De rerum natura.

  35. Guglielmo Tell ha detto:

    nooo…ho scazzato. Il de rerum natura è di Lucrezio.

  36. Guglielmo Tell ha detto:

    Anche Virgilio scrisse la “Bucolica”….

  37. Fabio ha detto:

    Carne nei supermercati? Da Lidl? Ma dai.

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