28 Gennaio 2010

Trieste a pezzi (2): via Carpineto, Gretta, Giardini di via San Michele, via Commerciale

Continua il nostro viaggio nella “Trieste a pezzi”,  quella meno bella da vedere, quella che noi vorremmo cercare di migliorare. Come già detto nella prima puntata, Trieste è una bellissima città, ma qua e là presenta delle rughe che si presentano sotto forma di sporcizia, abbandono, intonaci poco sicuri, disagi per i pedoni. Per cercare di porre rimedio a tutto ciò bisogna innanzitutto portare allo scoperto queste brutture e il vostro contributo è fondamentale. Per questo vi chiediamo di inviarci le vostre foto a redazione.trieste@bora.la. Ci premureremo di far arrivare le vostre segnalazioni al Sindaco, per illustrargli la situazione in cui versano certi angoli della nostra città.

Un grazie particolare ai nostri lettori David Sosic ed Elisabetta Marcovich, oltre che al nostro mitico queldelaquelologo Diego Manna che hanno contribuito a realizzare questa seconda puntata.

Partiamo da via del Carpineto, dove  Diego  ci segnala questa spiacevole situazione:

“Cantiere fantasma in via del Carpineto, chiusa al traffico ormai da ben più dei 3 mesi e mezzo previsti ad inizio lavori. Il cantiere dell’AcegasAps riguardante le tubature di gas e acqua, fognature e impianti elettrici, doveva infatti rimanere aperto indicativamente da metà giugno a novembre 2009, ma a fine gennaio 2010 la strada risulta ancora chiusa. Per tutto il periodo dei lavori, per ovviare agli inconvenienti, Ratto della Pileria è stato inoltre reso accessibile solo in discesa, di fatto chiudendo due importanti accessi al rione di Servola con conseguente disagio per i residenti (esclusi i gatti che sembrano apprezzare il cantiere). Come si può notare dalla foto, l’ordinanza esposta sui cartelli di via del Carpineto risulta scaduta il 31 dicembre 2009.”

Spostandoci da un’ altra parte della città, il nostro lettore David Sosic ci ha segnalato che all’ inizio di Salita di Gretta non sono esposti gli orari degli autobus 42 e 44. Il problema non si riscontra per chi deve salire sulla 26, sulla 26 sbarrata  e sulla 38, che usufruiscono della medesima fermata.

Sempre David Sosic ci aggiorna riguardo il crollo dell’ intonaco di una casa tra via Boccaccio e Scala al Belvedere, del quale avevamo parlato nella prima puntata, dove sono iniziati i lavori di restauro. La causa del cedimento andrebbe ascritta al deterioramento di un tubo di scolo delle acque pluviali.

Nella parte alta del giardino di via San Michele, è da anni che una statua dello scultore Mariano Cerne…ha perso la testa. Come ci documenta la nostra lettrice Elisabetta Marcovich.

E infine c’è da segnalare che la forte bora di questi giorni ha mietuto numerose vittime, tra cui un cassonetto per il riciclaggio della carta, in via Commerciale all’ altezza di Salita Trenovia. La sua carcassa ribaltata è lì da ieri, speriamo che la tirino su in fretta.

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5 commenti a Trieste a pezzi (2): via Carpineto, Gretta, Giardini di via San Michele, via Commerciale

  1. chinaski ha detto:

    fate un salto in ponziana, all’ inizio della famosa pista ciclabile. e’ tutto pieno di scovazze, e le strutture appena completate sono gia’ coperte di scritte. bisogna dire che lì la colpa e’ dei cittadini e non dell’ amministrazione. ‘sti cazzoni di ggiovani sedicenti rivoluzionari hanno smerdato una struttura costruita per la gente del quartiere. i capitalisti di sicuro non abitano in ponziana.

  2. era ha detto:

    – non sono di Trieste e non so come si chiamano, ma sono ancora dilaniate quelle scalette che da viale 20 settembre vanno sù sulla destra? che io ricordi erano un macello…
    – lungo il viale ci sono ancora macchine parcheggiate dovunque?

  3. Fabio Turco ha detto:

    io aggiorno via commerciale. Il cassonetto è stato rimesso in piedi il giorno dopo la pubblicazione dell’ articolo.

  4. dariob ha detto:

    Mi penso che Berlino Est iera meio de Trieste.
    ‘Ssai bele rive e el resto xe un condoto.
    Savevi che in via Flavia, rente de un supermercato ghe xe una bela vasca de bagno. Co piovi se pol lavarse la rafa e se passa una machina se pol gaver anca la docia. E tuto gratis. Meio de cussita. Cossa podemo pretender? Però ghe ne xe anca altre vasche in cità, ma non me ricordo dove.
    Steme ben
    Dario

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