Questa preparazione segue quella della jota classica, sostituendo i crauti (capuzi) con le rape acide (repa, brovada). Il risultato è molto gradevole ed è una piacevole variante alla nostra minestra più tipica e a cui siamo tanto affezionati.
Ingredienti per 6 persone:
Rape acide 800 grammi
Fagioli secchi 250 grammi
Salsicce nostrane due
Aglio due spicchi
Allora due foglie
Patate 500 gr
Sale q.b.
Pepe in grani q.b.
Cumino q.b.
Le quantità dei vari ingredienti sono indicative, è possibile discostarsi dalle dosi a seconda dei gusti e delle disponibilità.
Metto a cuocere i fagioli, lasciati a mollo tutta una notte, in acqua abbondante e salata. Lascio andare per poco più di un’ora. Intanto in una pentola ho preparato un fondo di olio e aglio; appena quest’ultimo imbiondisce lo tolgo, aggiungo la brovada, do una decisa mescolata e quindi aggiungo sale, pepe in grani, l’alloro e un po’ di cumino. Bisogna seguire la cottura della brovada e mescolare frequentemente; quando il tutto sarà asciugato, prima che le rape comincino ad attaccarsi, metto in pentola le salsicce.
Mescolo qualche minuto energicamente impedendo che il cibo si attacchi, quindi aggiungo dell’acqua di cottura dei fagioli, copro e lascio andare dieci minuti. Una volta fatto ciò scoperchio la pentola e controllo la cottura mescolando frequentemente. Le rape dovrebbero essere pronte in poco più di un’ora, e quando tendono ad asciugarsi troppo aggiungo dell’acqua. Al termine della cottura le faccio asciugare bene assieme alle salsicce, quindi spengo il fuoco e lascio riposare.
Intanto ho pelato le patate e, tagliate a pezzetti, le metto nel pentolone assieme ai fagioli; a questo punto aggiungo anche le rape e le salsicce e cucino il tutto per altri quaranta minuti.
La jota si può mangiare anche subito, ma come è noto il giorno dopo è ancora più gustosa.
In questa preparazione sono state usate le salsicce, ma si può cucinare una jota magnifica anche senza alcun grasso animale, rendendo questa minestra un piatto versatile ed universale. L’importante è usare gli ingredienti giusti e saporiti.
Nel nostro caso l’aglio, le patate, le rape, i fagioli e le salsicce provengono dall’azienda agricola di Sidonja Radetic di Medeazza, Medja Vas. L’olio extravergine usato è quello di Roberto Ota di Bagnoli della Rosandra.
Bona appetito/Dober tek!
Per le altre ricette dell’Euroregione: https://bora.la/tag/ricette-delleuroregione
Curioso accostamento. E un cotechino al posto delle salsicce può starci?
che fame ara…
non credo che l’accostamento sia curioso cioè insolito. in slovenia la jota con le rave (repa) è più diffusa di quella con i crauti (zelje).
Cotechino/crodeghin alla grande!
meglio con i crauti, è più saporita
Buona la ricetta , ma la mia mamma aggiungeva anche un pochino di farina di polenta bianca