Trieste Verrà presentata domani, venerdì 18 dicembre, la nuova rete meteomarina ISMAR.
L’Istituto di Scienze Marine ci gira anche le ultime informazioni relative alla tempesta di bora che ha colpito la città giuliana.
“Tra le 8 e le 11 di ieri abbiamo registrato medie orarie attorno ai 22 m/s (80 km/h) e medie su 10 minuti anche superiori ai 90 km/h; le raffiche max su 10 min sono state sempre superiori ai 100 km/h per l’intera giornata. La raffica massima ha toccato i 35.9 m/s, all’incirca 129 km/h”
Ecco, invece, parte del comunicato stampa che annuncia la presentazione della nuova rete di monitoraggio:
Il 16 ottobre del 1859, all’estremità del molo Sartorio di Trieste, iniziavano ufficialmente le prime misurazioni continue di livello del mare Adriatico.
Domani, venerdì 18 dicembre 2009, a 150 anni di distanza dal pionieristico monitoraggio, la sede triestina dell’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (ISMAR-CNR), fino al 2002 denominata Istituto Sperimentale Talassografico, presenta alla città di Trieste la rinnovata rete di monitoraggio – in tempo reale – dei principali parametri meteomarini del Golfo di Trieste.
Le notizie, aggiornate ogni 30 minuti, sulle condizioni di temperatura dell’aria e del mare a varie profondità, della pressione atmosferica, dell’umidità, della velocità e direzione media e massima del vento, delle precipitazioni e del livello del mare, saranno diffuse attraverso il portale www.ts.ismar.cnr.it
L’aspetto più innovativo, con pochi esempi paragonabili a livello nazionale, sarà l’aggiornamento dei dati relativi al livello del mare ogni 5 minuti.
La presentazione alla stampa avverrà domani, venerdì 18 dicembre, alle ore 11, nella Biblioteca Istituto di Scienze Marine di Trieste, viale Romolo Gessi 2.
No xe più la bora de una volta.
bora sarà che noi no saremo…
xe più bora che luganighe..