3 Dicembre 2009

Sopralluogo alla Livarna del Consiglio di Montesanto-Piazzutta

“Continuare l’impegno a migliorare ancora le tecnologie di produzione”. E’ l’appello lanciato alla Livarna dai rappresentanti della Comunità di Salcano e del quartiere di Montesanto Piazzutta
Si è svolto nei giorni scorsi l’incontro tra il consiglio circoscrizionale e la Comunità di Salcano con all’ordine del giorno l’annoso problema della Livarna. La riunione congiunta, questa volta organizzata dal parlamentino sloveno, è iniziata con la visita della fonderia. I consiglieri presenti, accompagnati dalla direttrice della fabbrica Simona Ceraj, dalla responsabile per la sicurezza e per l’ambiente nonché dal capo della produzione, hanno potuto osservare tutto il ciclo di produzione effettuato dall’industria.

In particolare sono stati evidenziati gli sforzi e gli investimenti fatti negli ultimi anni dalla proprietà per cercare di rispondere alle attese dei cittadini. Durante la riunione, che si è protratta per l’intero pomeriggio, non sono mancati momenti di confronto aperto specialmente sugli aspetti relativi agli odori, attribuiti alla fabbrica.

Le posizioni rimangono infatti contrapposte visto che l’industria risulta in regola sia con le emissioni sia con gli altri parametri di controllo previsti dalla vigente legislazione mentre permangono forti le lamentele della popolazione preoccupata per la natura degli odori. I responsabili hanno spiegato che questi non sono attribuibili ad una sola sostanza ma all’insieme dei fumi sprigionati durante la fase di colata. Tali sostanze sarebbero peraltro percettibili già a quantità infinitesimali e quasi non misurabili. I rischi per la salute umana sono quindi in linea con quelli di un ambiente urbanizzato, intriso di fumi industriali e di scarico.
La direttrice Ceraj ha sottolineato che l’industria persegue la volontà di ascoltare le critiche e le volontà del territorio; ne sono a riprova alcuni investimenti degli ultimi anni, fatti proprio nell’ottica di migliorare la convivenza con il territorio in quanto non erano obbligatori per legge.

La stessa Ceraj ha però anche aggiunto che inizia ad avere dei seri dubbi sul senso di questo impegno, perché la gente continua comunque a lamentarsi. La direzione si starebbe quindi chiedendo se vi sia in effetti un sufficiente rapporto tra costi e benefici. A questo riguardo il presidente della Krajevna skupnost Ravnik ha sottolineato nel proprio intervento che bisogna assolutamente insistere nell’impegno a ricercare una convivenza tra le giuste esigenze della popolazione e quelle dell’industria che non si può trasferire con una magia. Le problematiche ambientali – ha continuato Ravnik – vanno affrontate in maniera costruttiva ed in senso più ampio, non legate solamente ad un singolo caso. In merito alla proposta del presidente Karlovini, di estendere l’invito a questi incontri congiunti anche alle amministrazioni comunali di Gorizia e Nova Gorica, è stato invece aggiunto che le circoscrizioni supportano pienamente la collaborazione tra le due amministrazioni ma non possono prevaricare le loro volontà. Dai comuni deve quindi arrivare l’input, a cui seguirà sicuramente la piena collaborazione dei quartieri.

Le conclusioni del presidente Ravnik trovano d’accordo anche i consiglieri del cdq della Slovenska skupnost Klanjšček e Čotar. “I problemi vanno gestiti con il dialogo ed i buoni rapporti, senza strumentalizzazioni politiche che possono solamente nuocere. A questo riguardo – aggiunge Čotar – vorrei sottolineare che l’incontro stesso di martedì si è svolto solo grazie a queste basi ed alla traduzione gratuita garantita dal sottoscritto”.

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5 commenti a Sopralluogo alla Livarna del Consiglio di Montesanto-Piazzutta

  1. val ha detto:

    BLA BLA … anni … BLABLA .. anni … BLA BLA anni BLA ….

    odori !?!?
    Chiamateli con il loro vero nome: INQUINAMENTO.

    http://www.youtube.com/watch?v=BW39U29D1VE

  2. Luca ha detto:

    Così Metti in dubbio le analisi effettuate dai centri specializzati italiani.

  3. val ha detto:

    Ognuno è specializzato in qualche cosa …
    (anche a ribaltare la frittata).

    A questo punto proporrei di mettere dei pineti “Arbre Magique” alla FONDERIA così il problema non sussiste.

  4. Giampaolo ha detto:

    Io sò che ogni volta che debbo fare le analisi dell’emissione dei fumi in atmosfera, la ditta che incaricata alle analisi deve isolare molto bene le sonde ed i filtri, altimenti le analisi vengono invalidate dalla contaminazione delle polveri della Livarna.

  5. francesco del sordi ha detto:

    lo sapete che il ministero dell’ambiente sloveno ha bocciato la prima richiesta di Autorizzazione integrata Ambientale proprio a causa dei valori superiori al massimo consentito dallo loro legislazione oltre a numerose altre problematiche?

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