Renzo Tondo ha ieri lasciato l’aula del Consiglio regionale, dove si stava dibattendo con toni per lui troppo accesi l’ordine dei lavori. Dopo una sua dichiarazione di protesta ‘da consigliere’ che non ha raccolto i frutti ma ha causato un nuovo brusio in Consiglio, Tondo si è alzato e se ne è andato.
«E’ imbarazzante. Me ne vado», ha dichiarato Tondo. Che prima aveva detto di fronte al Consiglio: «Se facessimo valutare ai cittadini il dibattito di quest’ultima mezz’ora, concentrata su aspetti procedurali, e a un passo dall’approvazione della legge Edilizia, i cittadini non capirebbero. La maggioranza abbassi i toni e l’opposizione faccia un passo indietro».
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