29 Ottobre 2009

Dopo Tondo, Dipiazza incensa la comunità serba: “è una realtà a cui mi sento vicino”

roberto_dipiazza1 Trieste.“Oggi mettiamo una prima pietra per rafforzare la nostra amicizia e la nostra collaborazione”. Con queste parole il sindaco Roberto Dipiazza ha salutato il protocollo d’intesa tra Trieste e Požarevac, città serba di circa 60.000 abitanti, situata nel distretto di Braničevo, a circa 80 km a sud est di Belgrado.

Sottoscritto stamani nel salotto azzurro del palazzo municipale dal sindaco triestino e dal primo cittadino giuliano della città serba, Miodrag Milosavljević, il documento punta a promuovere:

“lo sviluppo della collaborazione tra Enti e Istituti che operano nel campo della ricerca scientifica e della cultura, dell’educazione e dell’istruzione; gli scambi culturali, operando in modo da formulare prodotti culturali trasferibili da una città all’altra, attivando i contatti per individuare modalità di collaborazione; le possibili aree di collaborazione tra aziende che operano nel settore dell’agricoltura; la collaborazione tra le Amministrazioni, finalizzata ad accedere ai progetti e ai programmi europei di finanziamento; la consultazione e gli scambi informativi tra le Amministrazioni, con particolare riguardo ai settori della programmazione ambientale, commerciale e dell’offerta turistica”.

“Firmiamo un accordo – ha detto Roberto Dipiazza – che magari ci porterà anche ad un futuro gemellaggio”. “Si tratta – ha confermato Miodrag Milosavljević- di una firma iniziale verso una collaborazione fruttuosa per i progetti che andremo a realizzare. Ciò dimostra inoltre come i cittadini di Trieste si preoccupino per i cittadini serbi che vivono nella loro città”. Molti dei serbi che vivono e lavorono a Trieste vengono, infatti, da Braničevo.

Un rapporto preferenziale, quello tra comunità serba e città giuliana, viste le diverse attività promosse attorno alla mostra “I Serbi a Trieste 1751-1914”, allestita fin dal luglio scorso nelle stanze del castello di San Giusto. spiridione
Proprio per la chiusura dell’esposizione, è stata organizzata una cerimonia solenne per sabato (31 ottobre) al Teatro Lirico Giuseppe Verdi. L’evento si aprirà (alle ore 20) con l’esecuzione degli inni nazionali, italiano e serbo, e continuerà con i saluti delle autorità presenti e la relazione su “I serbi a Trieste”, a cura dell’accademico Niksa Stipcević dell’Università di Belgrado.
Seguiranno musiche e canzoni popolari di Oliver Njego, voce dell’Opera di Belgrado e di Nada Matijević, pianoforte. Quindi l’orchestra del Teatro lirico Giuseppe Verdi, diretta da Stufano Furini, eseguirà l’ouverture “La cambiale di matrimoni” di Rossini, l’”Elegia per archi” di Tchaikovsky e l’ouverture “Il signor Bruschino” ancora di Rossini.

Parole di gratitudine e apprezzamento sono venute anche dal console generale della repubblica di Serbia Vladimir Nikolić. Mentre la conclusione è spettata al sindaco Dipiazza: “Credo che con tutti gli appuntamenti realizzati insieme abbiamo onorato la grande comunità serba presente a Trieste, una realtà a cui mi sento molto vicino”.
E’ di ieri la notizia che Renzo Tondo, il presidente della regione, è stato insignito dell’ordine di San Sava.

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29 commenti a Dopo Tondo, Dipiazza incensa la comunità serba: “è una realtà a cui mi sento vicino”

  1. Radimiro ha detto:

    Mi fa piacere che il Sindaco Roberto Dipiazza sia un sincero amico del popolo Serbo. Un plauso va anche al Presidente della Regione Renzo Tondo.
    Si deduce che anche il centrodestra e la Lega potranno in futuro raccogliere i consensi della numerosa comunita’ Serba presente in citta’.

  2. Marino ha detto:

    sincero amico / raccogliere i consensi [elettorali]: delle due l’una!

  3. jacum ha detto:

    bugiardo dipiazza!

  4. maja ha detto:

    De bravi piatrellisti, muradori e manovali che costi poco e se fazi pagar in nero se ga sempre bisogno. Basta che no i se meti in testa de verzer banche, teatri, scole et similia. La cesa dei s’ciavoni pol bastar che quela fa folclore e xe bela pei turisti.

  5. Radimiro ha detto:

    Comunque la comunita’ Serba vive bene a Trieste ed e’ integrata. Manca ancora una rappresentanza politica.

  6. Bibliotopa ha detto:

    per maja: la comunità serba ga una scola za del Settecento, e la xe in funzion anche adesso. Te trovi tutti i riferimento alla mostra al castel e sul suo catalogo.
    Ma imagino che volevi suggerir : basta che no i pretendi che Trieste xe etnicamente Serbia…

  7. maja ha detto:

    Bibliotopa, giustamente te ga colto la vena sarcastica del mio commento. El fatto xe che a Trieste se se riempi la bocca de multiculturalismo a ogni piè sospinto quando che se vol far bela figura. Nella realtà dei fatti però, le comunità nazionali diverse da quella italiana e/o istroveneta, le xe viste con simpatia fintanto che le resta a un livello folcloristico, ma non appena le xe più numerose, più organizzade e magari destinatarie de qualche finanziamento pubblico le diventa una spina nel fianco.

  8. jacum ha detto:

    QUOTO IN MODO INCREDIBILE MAJA!

    mi go sempre una speranza recondita che xe cuela che sti taliani i verzera’ i oci e i capira’ finalmente che trieste no xe taliana.

    e tuti vissero felici e contenti…

  9. arlon ha detto:

    efetivamente el comento de maja xe intivado, diria che el problema sia proprio quel.

    E de qua la domanda eterna: quando se capirà che col bilinguismo, con comunità autoctone o meno rispettade pienamente, la magioranza no ghe perdi niente?
    Anzi, se riscia proprio de guadagnarghe in civiltà, cultura, e oportunità nela vita, a eser verti in realtà e no solo a ciacole.

  10. Bibliotopa ha detto:

    ma te vedi, arlon, che jacum xe convinto che la minoranza xe magioranza, e che la minoranza xe quatro gati de taljani che xe tuti fassisti.. o istriani, fassisti istesso…
    el ga ‘pena scritto che trieste no xe taliana, cossa che la xe nol ga scritto ma se capissi dei sui interventi..

  11. Italo ha detto:

    I Serbi, devo dire, sono i miei più affezionati amici nella causa irredentista. Kosovo je Srbija! L’Istria è italiana! Sono gli slogan più frequenti.
    Non dimentichiamo la memorabile “Ode alla Nazione Serba” cantata dal Vate D’annunzio già quasi cento anni fa.

  12. jacum ha detto:

    cara bibliotopa, me venisi de risponderte come sgarbi-berlusconi sula bindi….

    ma no te conoso e ti no te me conosi per capir che xe un witz…

    el problema xe prorpio pensar de magioranza e minoranza qua a trieste.

    i taliani vanta una toleranza fora del comune un rispeto superiore a chiunque, ma alla fine dela fiera xe i pezo razisti su sta tera tormentada!

    trieste no xe italiana, xe de piu’! e spero che te posi intender!!

    mi me la ciapo coi istriani che con trieste no zentra un bel figo!

    i fassisti ga talianizza in modo violento irispetoxo cone una vixione colonizzatrice all’italiana… ossia senza sucesso!

    ma el discorso xe longo e qua forsi annoiemo…

  13. Forse jacum voleva semplicemente dire che Trieste non è “solo” italiana e, soprattutto, nelle lingue, negli usi, nei costumi e nelle tradizioni che la compongono non è affatto “italianissima” come molti prestidigitatori vorrebbero far credere.

  14. Italo ha detto:

    @jacum

    Secondo me tu hai problemi esistenziali. Per me Trieste è solo italiana. Tutti possono viverci tranquillamente,ma la cultura di riferimento è quella italiana. Ma ti pongo un quesito. Se Trieste non è italiana, Capodistria è slovena?

  15. Marcus ha detto:

    resta che xe bel sentir che el sindaco ga capi che a Trieste esisti anche minoranze oltre alle due maggioranze.

  16. 'DEMO 'VANTI DEI! ha detto:

    ma le frasi razziste di Jacum sugli italiani nessuno le censura… qui fai una critica contro un filmetto sloveno e ti tacciano per intollerante razzista! Mah….
    ‘DEMO ‘VANTI DEI!
    @ Jacum spiegami come mai la comunità triestina in Australia espone orgogliosamente il tricolore nei suoi circoli??? …io l’ho visto di persona quando sono andato a trovare dei miei parenti a Melbourne e non per sentito dire!!

  17. Bibliotopa ha detto:

    Come che possi esister due maggioranze , solo Marisa me pol spiegar… a meno che le gabi propio la stessa identica percentual, o se no una xe magioranza e l’altra no. La matematica no permetti altro.

  18. Marcus ha detto:

    @Bibliotopa
    mi dispiazi ma in effetti go fatto un affermazion sbajada.
    In effetti intendevo le due ETNIE di MAGGIORANZA con le lingue ufficiali, scritte e parlade, nel nostro territorio secondo la ns. costituzion (la costituzion triestina no quella taliana).
    Il Trattato di Pace con l’Italia (1947), Allegato VI cita:
    Article 7
    Official languages/ Lingue ufficiali
    Le lingue ufficiali del Territorio Libero sono l’italiano e lo sloveno. La Costituzione determinera in quale circostanza il croato potrebbe essere usato come terza lingua ufficiale.

  19. Marcus ha detto:

    @‘DEMO ‘VANTI DEI!
    Quote
    @ Jacum spiegami come mai la comunità triestina in Australia espone orgogliosamente il tricolore nei suoi circoli???
    Unquote

    Già che ghe semo me dispiazi anche che i triestini emigrati in Australia esponi la bandiera taliana nei lori circoli poiché il seguente articolo della ns costituzion cita:

    Article 8
    Flag and coat-of-arms/ Bandiera e Stemma
    Il TLT ha la sua propria bandiera e stemma.

    La bandiera sarà la bandiera tradizionale della Città di Trieste ed il stemma sarà quello storico.

  20. Marisa ha detto:

    Quota Maja – commento nr. 7.
    Triste…ma è proprio così!

  21. Richi ha detto:

    @ DVD

    Posso dir dalla mia esperienza personale che i triestini zo’ in Australia xe fierissimi de esser triestini, tanti ga la casa piena de libri e foto su TS che xe introvabili anca da noi, ma non go trovado un che me parli ben dell’Italia o che se dichiari italianissimo.
    E se posso dir la mia i fa benissimo visto el modo in cui i xe stadi trattadi.

    Che dopo nei circoli i esponi tute le bandiere che te vol, va benissimo, ma mi go conossudo piu’ de un triestin la zo’ e go scoltado molte delle loro storie, poi non dubito che qualchedun possi esser anca filoitalian (ghe ne sara’ sicuramente)…..el mondo xe bel perche’ vario.

  22. Radimiro ha detto:

    Ieri e’ stata una serata fantastica, grazie al Sindaco Roberto Dipiazza, al Presidente della Regione Renzo Tondo e all’Asssessore Federica Seganti e a tutte le altre autorita’ presenti.
    C’era anche il Presidente dei Serbi di Bosnia (Rs) Kuzmanovic. E’ stato un piacere salutarlo.
    Ai tempi dell’ex Sindaco di Trieste ed ex Presidente di Regione Riccardo Illy, un simile evento era impensabile, visto che il succitato non era vicino alla succitata comunita’.

  23. Richi ha detto:

    “…..E mentre Dipiazza parlava avvolto in un fascio di luce con il vento selvaggio a scompigliargli il ciuffo ribelle, il pubblico non riusciva a trattenere la commozione…..”

  24. Bibliotopa ha detto:

    me comovessi anche mi, se ghe vedessi un ciuffo ribelle in testa a Dipiazza!

  25. arlon ha detto:

    @bibliotopa: resta el fatto incontestabile che sia la magioranza a gaver el cortel dala parte del manigo, e a poder o meno scelzer come tratar le minoranze, più o meno grandi.

    El resto finissi col eser le solite ciacole o semplici opinioni, me par.
    Se se volerà pasar ai fatti, comsiderazioni come le mie prima o dopo tocherà farle, me par?
    (me ripeto, questo val in tuti e 3 i paesi coinvolti)

  26. Bibliotopa ha detto:

    @ Marcus: ta ga provado a contarghela quela dela “nostra costituzion” per no pagar le tasse italiane? co te ciol qualcossa in farmacia col servizio sanitario italian? se te mandi a scola i fioi nele scole statali? se te voti per le elezioni politiche italiane? e.. per el Governator, chi te ga votado? e te ghe ga spiegado istesso a Slovenia e Croazia fin al Quieto o Mirna che te voli dir, spiegandoghe che Capodistria no xe Slovenia? Che Umago e Cittanova no xe Croazia?

  27. 'DEMO 'VANTI DEI! ha detto:

    @ Richi io ho visto cose ben diverse in Australia!

  28. Marcus ha detto:

    @Bibliotopa
    ta ga provado a contarghela quela dela “nostra costituzion” per no pagar le tasse italiane? Si! Sto spettando che el Tribunal Civile de Trieste dopo 2 1/2 se pronunci perché mi venga pagata una banalissima fattura de un cliente lombardo troppo furbo, perciò ho avvertito l’agenzia delle entrate che fin co no funziona la giustizia italiana “niente entrate per lo stato italiano (tasse)”.

    co te ciol qualcossa in farmacia col servizio sanitario italian? Me toca pagar poiché no go esenzioni.

    se te mandi a scola i fioi nele scole statali? Mancassi altro che no podemo più mandar a scola i fioi, anche se qualche preocupazione con i tagli previsti alla pubblica istruzione fanno presagire niente de bon per le nostre future generazioni.

    e.. per el Governator, chi te ga votado? Go annulado la scheda scrivendo sora TLT/ PLT.

    e te ghe ga spiegado istesso a Slovenia e Croazia fin al Quieto o Mirna che te voli dir, spiegandoghe che Capodistria no xe Slovenia? Si, e dir el vero no go trovado qualchidun contrario (per forza convien anche a lori viver in uno stato indipendente con un porto Porto Libero di proprietà della comunità internazionale, ovvero ONU, ovvero offshore).

    Che Umago e Cittanova no xe Croazia? No i vedi l’ora.

    Francamente no vedo niente de mal nella nostra costituzion, anzi per esser stada scritta e registrada nel 47 la xe molto mejo de tante costituzioni esistenti nel mondo incluso quella italiana.

  29. lanfur ha detto:

    E’ bello vedere che anche degli amministratori di destra a volte si muovono per i cittadini extracomunitari. Mi auguro che questo non sia un caso isolato.

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