11 Ottobre 2009

…una volta si diceva “Cicio no xe per barca”…

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18 commenti a …una volta si diceva “Cicio no xe per barca”…

  1. T. Patoco ha detto:

    Ucio xe per barca!

  2. Ma ci si riferiva ai “cici”, agli istro-rumeni dell’entroterra fiumano, la “ciciaria”.

  3. arlon ha detto:

    La ciciaria xe la continuazion del Carso verso l’Istria, la zona del Taian/Slavnik, e no riva fin a Fiume.
    No savevo però che fossi zona istro-rumena (dale statistiche austriache no pareria).

    Cmq, ga senso come afermazion, no la gavevo mai pensada in sto senso, ma penso proprio che la xe nata cussì 😀

  4. arlon ha detto:

    Interessante.
    Anche come effetivamente dei istro-rumeni no sapi niente quasi nissun.

    Se sa se esisti ancora lingua/tradizioni, o xe tuto perso?

  5. giorgio ha detto:

    Se Kosmina arrivasse da Rocko Polje-Piani di Rozzo avrebbe smentito clamorosamente “Cicio no xe per barca”, ma credo che sia di Koper-Capodistria e quindi…

  6. Luigi (veneziano) ha detto:

    Volete sentir parlare istro-rumeno?

    http://www.youtube.com/watch?v=VUFU-K7psgk&feature=related

    http://www.youtube.com/watch?v=0BtXE2U3ZNw&feature=related

    http://www.youtube.com/watch?v=3zVXV-zOJqU&feature=related

    La storia degli istrorumeni ha conosciuto un particolare personaggio che ha tentato fra la fine del XIX° e i primi venticinque anni del XX° secolo di rivitalizzare la comunità istrorumena. Il suo nome è Andrea Glavina (1881-1925).

    La cosa particolare è che la scuola per gli istrorumeni d’Istria non venne aperta ai tempi dell’Austria, ma nel 1921, all’epoca della sovranità italiana. Questa scuola – intitolata a Traiano – venne mantenuta aperta anche ai tempi del fascismo, e questo nonostante la riforma Gentile prevedesse l’eliminazione delle scuole per allogeni.

    La scuola venne invece chiusa subito dopo il trattato di pace del 1947 dagli jugoslavi, che la ritenevano un tentativo di snazionalizzazione degli istriani croati.

    Una buona parte degli istrorumeni è quindi esodata, e a Trieste nel 1994 è stata creata l’associazione culturale Andrea Glavina, legata all’associazione di amicizia Italo-Rumena.

    Qui maggiori informazioni:

    http://www.decebal.it/

    Luigi (veneziano)

  7. abc ha detto:

    @ arlon

    Esistono ancora
    http://it.wikipedia.org/wiki/Valdarsa
    L’anno scorso c’era a Trieste un’interessate mostra su di loro.

  8. arlon ha detto:

    dai video diria che l’istrorumen par furlan 😀

  9. Luigi (veneziano) ha detto:

    L’ho vista quella mostra, ma era il 2007.

    Luigi (veneziano)

  10. Bibliotopa ha detto:

    Non solo ricordo la mostra, ma già prima ne trattava Magris mi sembra in Microcosmi.
    Ma sia mia mamma che mia nonna mi parlavano dei Cicci carbonai, che giravano gridando Carbunaa… carbunaa…

  11. Luigi (veneziano) ha detto:

    Mio suocero fiumano (oggi novantenne) mi raccontava che siccome sua sorella minore aveva capelli e occhi scurissimi, da piccola lui e un fratello le dicevano “Te ga portado in casa nostra i Cici”, al che lei regolarmente andava a piangere dalla mamma.

    Luigi (veneziano)

  12. Bibliotopa ha detto:

    E non dimenticatevi dei Ciribiri !!!
    ( Ciribiribin..)

  13. abc ha detto:

    @ arlon
    Il glottologo Graziadio Isaia Ascoli ha scritto: “Sull’idioma friulano e e sulla sua affinità con la lingua valaca” (1846).
    Del resto pure il fiumano pare fosse della famiglia ladina.

    @ Bibliotopa.
    Interessante. Non avevo mai pensato all’origine della parola ciribiribin.

    @ Luigi
    Ok 2007.

  14. effebi ha detto:

    ma ancora se disi “cicio no xe per barca” ma sicome i cici xe quasi scomparsi no xe nisun che se rabia o pensa che sia un insulto, xe solo un modo per dirghe a un che el fa robe che no xe per lu.
    me ricordo che alla mostra ghe iera un elenco de cognomi de origine cicia, ghe ne xe tantissimi a trieste e insospettabili, credo per esempio che anche la presidente dela provincia gabi cognome (poropat) de quela origine.
    Ah, ghe iera anche una curiosità interessante sui fioi triestini (quei “scomodi” abandonadi dale famiglie bene de trieste) che i cici in istria adotava soto compenso.

  15. mlt35 ha detto:

    Qualchedun sa dirme la version completa del proverbio “se cicio no xe per barca,… no xe per far carbon”.

  16. Diego Manna ha detto:

    Mi savevo che continuava con: “… e venezian no xe per bosco”.

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