7 Ottobre 2009

Firmata risoluzione europea per l’asse ferroviario baltico-adriatico

danzica- trst

Il Presidente Tondo e i rappresentanti di altre 19 regioni europee hanno firmato ieri una risoluzione politica, in cui si chiede che l’asse ferroviario baltico-adriatico diventi prioritario per la Commissione Europea.
Ricordiamo che è allo studio un collegamento diretto fra Danzica e il Corridoio 5 (asse est-ovest) che dovrebbe realizzarsi proprio a Trieste, portando così il FVG nel cuore del sistema infrastrutturale europeo.
‘Sono convinto – ha detto Tondo all’AGI – che questa opera sia destinata a portare beneficio all’intera Unione Europea. Moderni collegamenti ferroviari tra Nord e Sud dell’Europa accelerano il recupero e lo sviluppo dell’economia, vanno a favore dell’ambiente riducendo le emissioni nocive in atmosfera e favoriscono, nella rinnovata strategia di Lisbona, l’integrazione tra le aree baltica, danubiana e adriatica’.
Fra i sottoscrittori della risoluzione, citiamo l’Emilia-Romagna, il Veneto, la Stiria e la Carinzia, oltre a diverse regioni polacche, ceche e slovacche.

Corridoi Ue

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16 commenti a Firmata risoluzione europea per l’asse ferroviario baltico-adriatico

  1. Bibliotopa ha detto:

    la Slovenia non è fra i firmatari?

  2. Andrea Luchetta ha detto:

    Il comunicato dell’Agi non la citava

  3. Bibliotopa ha detto:

    ancora una domanda: come mai, visto che questo asse dovrebbe finire a Trieste, più o meno dove passerà il Corridioio 5 ( mah?), visto che il presidente Tondo è il presidente di una Regione che ha il capoluogo a Trieste, la redazione mette questa notizia sotto Udine e non sotto Trieste?
    ( le cartine riprodotte sono troppo piccole per controllare se l’asse passa proprio per Udine)

  4. cagoia ha detto:

    Xe stada Marisa!!! 🙂

  5. Andrea Luchetta ha detto:

    Perchè ci piace mangiare le pannocchie

  6. Luigi (veneziano) ha detto:

    Attenzione: al punto attuale c’è solo la richiesta delle regioni indicate perché sia inserito un progetto – attualmente ancora in fase di studio – fra quelli da considerarsi “prioritari” per l’Unione Europea.

    L’elenco dei trenta progetti prioritari (TEN-T) già decisi lo trovate qui:

    http://ec.europa.eu/transport/infrastructure/maps/30_priority_axes_en.htm

    Faccio anche notare che la seconda mappa qui inserita mi pare sbagliata o – in alternativa – è pura fantascienza: ci sarebbe un corridoio (in giallo nella mappa) che parte da Venezia e va diretto su a Salisburgo, senza passare dal Brennero e senza passare per Tarvisio.

    E che sarebbe? Una nuova autostrada Venezia-Monaco, bocciata a più e più riprese dal governo sudtirolese e da quello austriaco?

    L’unica cosa certa già messa nero su bianco nelle carte, è che in Italia c’è una zona nella quale c’è l’intersezione fra il corridoio nord-sud e il corridoio ovest-est: è Verona, che si prepara ad essere sempre più il principale polo logistico italiano.

    Luigi (veneziano)

  7. Andrea Luchetta ha detto:

    A Luigi (veneziano):

    La seconda cartina l’ho presa da qui: http://www.balcanionline.it/archivio/corridoio8/pan_european_corridors.jpg Confesso però di non sapere molto sui corridoi. Se hai qualche cartina più valida che fornisca un quadro complessivo dei corridoi europei, riusciresti a girarmela su luchetta@bora.la? Gracias

  8. Ivan ha detto:

    @Luigi (veneziano)

    Non credo ci possano essere alternative a Trieste – Udine – Tarvisio – Villaco – Salisburgo e non mi sembra la mappa lo contraddica.

    E comunque un Salisburgo – Praga senza passare per Vienna mi sembra pura follia.

  9. Luigi (veneziano) ha detto:

    @ Andrea Lucchetta
    Le mappe le trovi qui:
    http://ec.europa.eu/transport/infrastructure/maps/maps_en.htm

    @ Ivan
    Io faccio riferimento specificamente alla seconda mappa che trovi in questo articolo. Se noti da Venezia parte una linea gialla verso nord, che non passa ovviamente per Trieste, però alla fine arriva a Salisburgo, dove passa anche un altra linea, di colore verde.

    Adesso vedo dal link indicato da Andrea che in realtà questa linea gialla passa per Tarvisio. Diciamo che chi ha disegnato la mappa ha messo semplicemente Tarvisio più o meno dove sta Sappada…

    Le mappe ufficiali dei TEN-T già decisi – all’interno del sito dell’UE – sono sicuramente migliori.

    Luigi (veneziano)

  10. Marisa ha detto:

    Commento nr. 6 – Luigi (veneziano).

    Confermo che a Verona c’è già un centro intermodale (ferroviario-gomma,) tipo quello già esistente a Cervignano del friuli (solo che qui…..è pochissimo sfruttato!) ENORME!

    @CAGOIA
    Si confesso, sono stata io a mettere al CENTRO della regione, Udine (la capitale secolare del Friuli) e Trieste in un angoletto a destra, così scomoda da raggiungere…

  11. Bibliotopa ha detto:

    @Marisa
    attendo che tu ci faccia arrivare pure il mare creando il Porto di Udine, di cui non metto in dubbio il ruolo importante nella storia del Friuli, anche se storicamente per lo meno Aquileia e Cividale potrebbero ben darle dei punti, no?

  12. Marisa ha detto:

    @Bibliotopa

    Infatti si potrebbe proprio fare un porto a Udine; anzi nel 1910 c’era già un progetto per un porto fluviale alle porte di Udine. Guarda un pò tu! L’attuale Viale Trieste ( ma non avevano un nome migliore…) all’epoca (inizio 1900) era un canale navigabile , e pensa un po’, facevano anche gare di canottaggio. C’era il progetto di creare un porto fluviale alla periferia di Udine utilizzando così questo canale navigabile per il trasporto delle merci. Poi, alla fine della prima guerra mondiale, questo canale è stato riempito con residui bellici e altro. Però…..si potrebbe sempre ripensarci; tanto l’acqua delle rogge c’è ancora. Che bella idea che hai avuto Bibliotopa! La proporremo a Tondo!

  13. effebi ha detto:

    coridoio a udine e…
    cusina a trieste

    (qua se magna qua se bevi qua se vivi in abondanza…..)

  14. Bibliotopa ha detto:

    Non dubitavo, Marisa, non dubitavo… e mi raccomando, trovate anche qualche bella motivazione storica, chessò, il Patriarcato di Aquileia per farci pure spostare il Porto Franco. Così Udine crescerà sempre più, attirando tanti lavoratori immigrati, ripetendo l’exploit della Trieste di fine Ottocento, approfittando anche di questo nuovo crocevia di strade, fiumi, mare.. alla fine la proporremo come Capitale di Tutta l’Europa- che ovviamente assumerà come lingua ufficiale il friulano! Mandi!

  15. effebi ha detto:

    in ogni caso, sto andito baltico-jadran, passerà almeno per koper ? ara che el koper xe in testa al cmpionato, no stemo far monade !

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