27 Settembre 2009

Turisti in regione: Gorizia -10%, Trieste +12,8%

Crollano le presenze di turisti a Gorizia, mentre Trieste continua a salire. Turismo Fvg ha reso noti i dati relativi alle presenze turistiche in regione tra il primo gennaio e il 15 settembre 2009: trieste ha fatto registrare un +12,8% rispetto allo stesso periodo del 2008, mentre Gorizia segna un pesante crollo, con -10,6% rispetto all’anno precedente.
Complessivamente il Friuli Venezia Giulia stila un bilancio dei primi nove mesi dell’anno turistico con il ritorno degli arrivi in territorio positivo (+1,1%) e il consolidamento della crescita delle presenze (+3,4%).
L’ambito, la località e il capoluogo di provincia che hanno evidenziato dati in crescita sono stati rispettivamente la Carnia (+0,5%), Lignano Sabbiadoro (+7,9%) e Trieste che si aggiudica, come anticipato, una crescita a doppia cifra (+12,8%). La località balneare di Grado, che aveva faticato nel primo semestre, porta in zona positiva gli arrivi con un +1,4% e riporta in salita le presenze che però continuano a contrassegnare un valore negativo (-1,7%), anche se sono i campeggi ad abbassare il livello poiché le strutture alberghiere contrassegnano un +5%; a differenza della tendenza registrata a livello regionale, nell’Isola del sole sono gli stranieri a far da traino con un +1,2% a dispetto degli italiani che sono in netto calo (-4,4%).
Anche la città di Udine riprende quota riportando gli arrivi in crescita (+0,9%) e avvicinandosi al pareggio delle presenze con un -0,4%. Pordenone (-12,8%), Gorizia (-10,6%), il Tarvisiano (-4,5%) restano invece ancora indietro.
Se questo risulta essere il saldo al terzo trimestre, il periodo vacanziero dal mese di maggio al 15 di settembre conferma la crescita di presenze della clientela italiana con un +5,5%, di poco distanziata da un +4,3% di ospiti stranieri. Il territorio regionale nel suo complesso chiude la stagione estiva con un +3,7% di arrivi e un +4,9% di presenze. Una lodevole Trieste con un +18%, che cresce grazie ai turisti italiani che fanno registrare un +25,3%, seguita da Lignano Sabbiadoro al +7,6% e da Piancavallo che in estate segna +5,6%. Ma soprattutto la città di Udine che registra uno spaccato estivo positivo, con un +2% di presenze e un consistente +5,5% di arrivi, e Grado che praticamente pareggia con le presenze a +0.2% ma soprattutto tiene grazie agli arrivi (+4,9%). In negativo per le presenze le città di Pordenone (-9,2% di presenze) e Gorizia (-5,3%), la quale però è in positivo con gli arrivi al +0,7%, e la Carnia (-1,8%) mentre il Tarvisiano non si riprende registrando presenze al -5,5%.
“Le presenze registrate nei primi nove mesi dell’anno rappresentano una soddisfacente crescita per tutto il comparto turistico regionale che ha potuto beneficiare dell’apporto di progetti turistici concreti come il prodotto Music&Live – dichiara l’assessore regionale alle Attività produttive, Luca Ciriani -. In autunno la Regione proseguirà nella strada intrapresa spostandosi dall’ambito musicale a quello culturale proponendo la stessa formula del “ dormi una notte e avrai un ingresso omaggio” per la mostra “L’età di Courbet et Monet” che apre ufficialmente quest’oggi a Villa Manin. Dopo esser stata capitale della musica, l’autunno sposta il Friuli Venezia Giulia al centro del panorama artistico internazionale con uno degli eventi culturali più importanti dell’anno”.

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4 commenti a Turisti in regione: Gorizia -10%, Trieste +12,8%

  1. Marisa ha detto:

    Sulla mostra a Villa Manin stanno riempiendo di pubblicità tutti i giornali. Che abbiano paura in un FLOP? Hanno tanto sputtanato chi aveva gestito le mostre a Villa Manin, nell’epoca Illy, che ora non possono permettersi risultati negativi. Personalmente mi sembra che mostre sugli espressionisti ne siano state fatte talmente tante, che forse potevano scegliere qualcosa di nuovo.

  2. Lumberjak ha detto:

    Il problema e’ che non possono scegliere più di tanto.. Perche’ sono tutti prodotti da catalogo e se arrivi tardi ti becchi quello disponibile. Il trucco e’ avere i soldi e prenotare per tempo. I soldi per la cultura vengono tagliati, prenotare per tempo vuol dire avere una visione culturale e dunque una politica. E qui’ hanno dimostrato da tempo l’orientamento: prendono il tre x due. Le offerte speciali.. Quest’anno col Mittelfest si sono superati.

  3. Bibliotopa ha detto:

    @Marisa sono impressionisti, e non espressionisti.
    In effetti, gli impressionisti attirano sempre pubblico, e sembra che stavolta i nomi di Courbet , che impressionista non è ancora, e Monet , che invece è il top degli impressionisti, siano messi soprattutto come specchietti per allodole, vedi la tante mostre trevisane, visto che il grosso della mostra, e secondo me là può essere proprio l’interessante, è dedicato ad artisti più vicini a noi geograficamente, e ancora tutti da riscoprire per il grande pubblico.

  4. Mulo ha detto:

    ma cossa volè che vegni a veder a Gorizia?Grazie ROMOLI per tutto quello che stai facendo per questa città.
    ROMOLI Fà TANTE COSE BUONE E NESSUNO LO CAPISCE!
    Funivie,ascensori,tapiroluan,economia isontima alle stelle se poko de far se OMO DE MONDO!
    grazie romoli sei così “GENTILE”… (ALTRO OMO DE MONDO)

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