17 Settembre 2009

Narduzzi (Lega): Censire musulmani e comunità islamiche del FVG. L’integrazione è un pericoloso abbaglio

Il capogruppo della Lega Nord in Consiglio Regionale, Danilo Narduzzi, ha chiesto oggi di censire tutti i musulmani del Friuli Venezia Giulia. In pratica una schedatura su base religiosa, per la quale il leghista ha chiesto la collaborazione delle autorità regionali.

«La morte di Sanaa- ha dichiarato Narduzzi- è l’ennesima riprova del fatto che chi vagheggia sull’integrazione tra Occidente e Islam è vittima di un pericoloso abbaglio. Noi siamo fermamente contrari, a differenza di quanto chiede la sinistra, all’accoglienza indiscriminata verso tutti, perché i moderati, se ci sono, sono purtroppo silenziosi di fronte a questi crimini».

«E’ necessaria una mappatura per stabilire dove siano insediate le comunità musulmane, e in particolare quelle legate alle correnti integraliste e fondamentaliste. Leggiamo che vicini di casa e colleghi cadono dalle nuvole dopo la morte della giovane marocchina, e questo perché non percepivano il pericolo. Non possiamo alimentare un clima di incertezza tra la gente – ha affermato – e chiediamo che i nostri cittadini vengano messi al corrente di chi sono realmente le persone che frequentano quotidianamente».

Narduzzi ha anche sollecitato l’assessore regionale alla cultura, Roberto Molinaro, «a far divulgare dalla Direzione immigrazione i dati in suo possesso. Se una mappatura precisa non esiste ancora – ha concluso – deve essere preparata in tempi rapidi».

Tag: , , , , , , .

46 commenti a Narduzzi (Lega): Censire musulmani e comunità islamiche del FVG. L’integrazione è un pericoloso abbaglio

  1. lànfur ha detto:

    Un mona mussulmano che ammazza la figlia è tanto mona quanto un cristiano o ateo che ammazza la figlia. PUNTO.

  2. bulow ha detto:

    lanfur

    completamente d’ accordo con te, ca va sans dire

  3. lucano ha detto:

    Sicuramente in un Paese come il nostro dove non esistono specifiche politiche per l’integrazione, l’immigrazione può risultare in taluni casi pericolosa. Ma allora si devono sviluppare politiche che portino ad integrare queste persone nella comunità attraverso la scuola, la partecipazione alla vita sociale e pubblica, impedendo ghetizzazioni…e un giorno costoro saranno italiani di cittadinanza e di fatto (nel senso che si sentiranno tali). Il censimento se si deve fare lo deve fare il Ministero dell’interno (cosa per altro mi pare stia facendo attraverso il SiSDe) proprio al fine di controllare e monitorare eventuali presenze eversive/integraliste. Proporrei però a sto punto anche di monitorare i circoli di Lega Nord viste le pericolose affermazioni fatte di sui leader come: “se necessario imbracceremo i fucili” oppure “Ci mancano un po’ di armi ma le troviamo” o tutta la serie di frasi seccessioniste o ancora quele razziste e xenofobe.

  4. thedilumumba ha detto:

    Nel Corano esiste come fondamento la Teoria dell’abrogazione,se alcuni versetti delle sure sono in contraddizione,bisogna stabilire quale sia il più recente,ultimamente viene acquisito quello con precetti più duri e bellicosi

  5. Luigi ha detto:

    D’accordo con lucano, trovo molto più pericolosi gli strombazzamenti della lega. Come mai quando una cosa del genere succede per colpa di un italiano la notizia non ha tutto questo rilievo – se viene data – e non viene fatto tutto questo casino? E ne succedono, credetemi.
    Gigi goriziàn
    (ogi con nostalgia de Maria Teresa d’Austria, no so perchè… ma xe così, sarà forse per gli otimi argini dell’Isonzo)

  6. Julius Franzot ha detto:

    Concordo con lanfùr e con chi concorda con lui.
    @lucano: non metterei sullo stesso piano il secessionismo (ammesso che veramente esista ancora nella Lega) ed il razzismo. Il primo si appella all’autodeterminazione dei Popoli e, a parte qualche strombazzata populista, si propone di raggiungerlo con mezzi democratici e non violenti (Cecoslovacchia), mentre il secondo è una pericolosissima mina vagante che Fini è riuscito a scaricare sulla lega.

  7. Marisa ha detto:

    C’è qualcuno che si ricorda ancora (non moltissimi anni fà) di quanto in Italia – codice penale – esisteva la depenalizzazione per i reati d’onore? Il marito trovava la moglie in dolce compagnia è poteva “sgozzarla” per salvare il suo onore. Tanto poi c’era l’attenuante dell’onore a farlo star fuori del carcere….

  8. Bibliotopa ha detto:

    Brava, Marisa, cerca di ricordartela bene, per evitare eccessi retorici: è stata abrogata nel 1981, non depenalizzava ma dava un’attenuante e puniva con carcere da 3 a 7 anni.
    A scanso di equivoci, trovo che sia stato doveroso abrogarla.

  9. alberto ha detto:

    Vi state forse dimenticando che non si tratta nè di onore, nè di italiani.

    La ragazza è stata “sgozzata” dal padre perchè frequentava un Italiano Cristiano. Vi siete mai informati di come funziona nei paesi mussulmani la condizione della donna ?

    I genitori mandano a “battere” le figlie anche minorenni, ammazzano chi vuol costruire una chiesa, fanno saltare in aria i soldati di “peacekeeping”…. Io li voglio e li pretendo “controllati”, possibile che i cittadini Italiani siano “scedati come i normali criminali, e persone che ben si sà hanno ideologie di distruzione verso tutti gli alleati degli Americani, siano liberi di viaggiare indisturbati…

    Cosa volete? volete davvero aspettare che si versi sangue in casa nostra come è successo in America, in Germania, in Francia, in Sapgna, in Gran Bretagna ?

    Qui non si stà parlando di condannare nessuno, ma soltanto di “controllare” gli immigrati con tendenze terroristiche.

    Bella la piazza de Monfalcon fatta solo per lori che i se cava le scarpe, i pisa e i caga sintai sulle panche nove ?

    Se xe vero che anche i nostri i lo fa, almeno che inizi lori che no xe de qua a farse rispettar comportandose diversamente. Se i vol rispetto, i lo dia prima lori, i xe ospiti a casa nostra !!!

  10. lànfur ha detto:

    Io a Monfalcone non ho visto nessuno cagare e pisciare in piazza. Se uno che si toglie le scarpe ti dà tanto fastidio hai qualche problema.

  11. alberto ha detto:

    tu forse non li hai visti….io si e più di qualche volta, anche nel viale dell’Ambrogio !

  12. lànfur ha detto:

    Io ho visto civilissimi tedeschi a Grado farlo con i pargoli in spiaggia. Mussulmani mangia cristiani anche loro?

  13. alberto ha detto:

    Non mi pare che i tesedschi siano accusati di fomentare odio e finanziare il terrorsimo islamico internazionale

  14. lànfur ha detto:

    L’altro giorno i tedeschi in afghanistan hanno ammazzato 90 persone. Fossi un afghano mi sentirei abbastanza fomentato. Il terrorismo non credo che si finanzi delle misere rimesse degli operai del cantiere. Sei fuori strada.

  15. bulow ha detto:

    dèi dèi alberto, non piu’ di 70 anni fa i tedeschi hanno fatto fuori milioni di ebrei e zingari nelle camere a gas e hanno scatenato una guerra che ha provocato 50 milioni di morti. allora adesso uno dovrebbe dire che tutti i tedeschi vanno schedati come potenziali nazisti? ma te prego…

  16. alberto ha detto:

    per lanfur

    secondo te per sport ?
    e comunque, le fazioni di mussulmani estremisti che sono “contro” ci sono ovunque !

    Se fosse per quello, neanche i criminali comuni(e meno comuni) dovrebbero essere nei cantieri a lavorare…. eppure ci sono !

    Toglimi una curiosità, se malauguratamente il cantiere dovrebbe chiudere, dove andrebbero secondo te, i dipendenti extracomunitari ?
    Mi auguro almeno, che se i “cantierini” debbano perdere il lavoro, ci si preoccupi prima dei cittadini italiani che non degli
    altri.

    Non credi che gli extracomunitari si “arrangerebbero” diversamente ? O forse pensi che se ne tornino tranquilli a casa loro ?

  17. alberto ha detto:

    Per Bulow….

    E’ grazie a quelli come te che la storia non finirà mai di entrare nelle coscienze degli italiani. Siamo ancora a parlare di nazisti e comunistri ? Tu parli dei nazi, io parlo di Goli otok ! e non credo sia il caso di riaprire un così triste fatto della nostra gente !

    IO non parlo di 70 anni fa, parlo di pochi mesi, pochi giorni fa.

    I tedeschi hanno pagato per i loro errori, i mussulmani, come dimostra la cronaca, sono ancora in “espansione criminale” e per di più in una Regione, la nostra, dove si pensava che cose simili non sarebbero mai successe !

  18. Andrea Luchetta ha detto:

    Bene, qua abbiamo toccato allegramente il fondo.

    Che ne dite di lasciarlo nel suo delirio, sempre che non sia un simpaticone annoiato dall’ufficio?

  19. alberto ha detto:

    puoi anche lasciarmi nel mio delirio, se però mi spieghi il motivo.

    con che cosa avrei toccato il fondo ?
    ti va di discuterne pacificamente ?

  20. Andrea Luchetta ha detto:

    A tu per tu volentieri, e non è una minaccia. La mia mail la trovi sulla pagina degli autori.

    Al di là delle tue posizioni, che trovo allucinanti, qua finiremmo per riprodurre una discussione vomitevole per la miliardesima volta, di cui conosciamo tutti il canovaccio.

  21. alberto ha detto:

    Sono perfettamenta d’accordo.

    La mia era solo una critica alla critica rivoltami.

    Ma per ciò che riguarda 70 anni fa, meglio non sfiorare neppure il discorso, faccio le mie più sentite scuse.

    Premetto che non era nulla di personale, ma il paragone mi sembrava un pò azzardato.

  22. lànfur ha detto:

    secondo te per sport ?
    Cazzo spero di no ma erano civili!

    Toglimi una curiosità, se malauguratamente il cantiere dovrebbe chiudere, dove andrebbero secondo te, i dipendenti extracomunitari ?

    Di certo se il cantiere non ha ancora chiuso credo che gran merito vada a loro.

    Quelli che pisciano sui portoni di casa possono dare fastidio, ma trasformarli in problemi di politica estera è singolare. Io ad esempio cerco sempre delle aiuole se proprio non ce la faccio o non trovo un bar nelle vicinanze. Il post sui vespasiani (malauguratamente) spariti credo fosse un altro.

  23. effebi ha detto:

    “Di certo se il cantiere non ha ancora chiuso credo che gran merito vada a loro.”

    la lega non dovrebbe preoccuparsi del pericolo clandestini ma di quello di certi “regolari”

  24. lànfur ha detto:

    ? qui entriamo nel criptico…

  25. alberto ha detto:

    per lanfur

    Per l’amor del Signore.

    Non voglio assolutamente far di tutta l’erba un fascio, ne per far politica.
    MI scuso di nuovo se ho dato quest’impressione.

    Dico soltanto che mi sentirei più tranquillo se ci fossero più controlli su extracomunitari di religione mussulmana, tutto qui.

    E questo solo per evitare che cose simili accadano ancora !(intendo sgozzamento di figlie etc.)

    Perchè, se in passato, anche gli italiani lo facevano(delitto d’onore) credo che nel 2009, una cosa simile, dia un pò da pensare.

    Secondo me, l’integrazione con un popolo che ha la cultura delle figlie “schiave”

    (“legate” alla famiglia e all’obbligo di “testa bassa, velo, burqa, matrimoni combinati, odio per la religione cristiana etc.”)

    sminuisdce la donna, come elemento libero ed indispensabile per l’integrazione sociale.

    Se è vero che noi italiani dobbiamo accogliere chi fugge dalla guerra e dalla povertà, è anche vero che loro devono, almeno adattarsi agli usi e ai costumi di un popolo civile che li ospita e non pretendere l’annullamento dei crocifissi dalle scuole.

    Rispetto. Questo, secondo me è fondamentale per l’integrazione, rispetto reciproco.

    Sbaglio ?

  26. Marisa ha detto:

    A me pare che ci sia tanta “ossessione fobica” in questo vedere criminali o sgozzatori in ogni arabo di religione islamica. A Napoli la criminalità uccide “quasi” ogni giorno; in certi quartieri napoletani per la polizia è pericoloso entrare; e l’economia napoletana è noto che è in mano alla malavita organizzata…….ma basta un omicidio in una famiglia araba immigrata in Italia…..per scatenare una isteria veramente preoccupante.

    Mi sa che è un po’ come lo stereotipo “italiani brava gente” e poi vai a studiare la storia recente e scopri che centinaia di presunti criminale di guerra italiani sono stati “salvati” dai processi dai governi italiani dell’epoca con la collaborazione degli inglesi.

    “Italiani brava gente” e tutti gli arabi immigrati in Italia “terroristi pericolissimi”
    ……………

  27. lànfur ha detto:

    Per me sbagli.

  28. alberto ha detto:

    Sbaglio nel pretendere rispetto, o sbaglio nel dire che trovo vergognoso il modo in cui sono trattate le donne mussulmane ?

  29. lànfur ha detto:

    Sbagli e basta.
    Stai accusando delle persone sulla base delle loro credenze religiose e confondi così la responsabilità individuale con il loro stato di credenti in una determinata religione.
    Non si incolpano degli individui sulla base di quello che sono ma sulla base di quello che fanno. Se non ti è chiaro allora dobbiamo veramente ritornare indietro di 70 anni per riprendere il filo del discorso.

  30. effebi ha detto:

    credo che il caso di pordenone rientri in qualche reato punibile con le leggi che già ci sono. sarebbe interessante vedere se il magistrato prevederà pure l’aggravante “razzista” visto che l’omicida ha agito in quanto la figlia stava con un italiano e cristiano

  31. bulow ha detto:

    cazzo, dai, effebi! non farmi lo svampito! e’ omicidio premeditato, e’ ovvio che e’ un reato punibile con le leggi che gia’ ci sono.

  32. thedilumumba ha detto:

    solo un informazione nel luglio del 1937 truppe irachene sfilavano con la svastica al braccio a Norimberga,possiedo le foto

  33. bulow ha detto:

    @ thedilumumba

    non capisco cosa c’ entri, comunque nel 1937 l’ irak era sotto mandato britannico. i tedeschi tentarono piu’ volte di organizzare un colpo di stato in iraq durante gli anni trenta, e nel 1941 ci riuscirono. tuttavia gli inglesi ripresero quasi subito il controllo del paese. non mi sorprende il fatto che i tedeschi addestrassero militarmente gruppi di irakeni contrari al mandato britannico. del resto tutti i paesi dell’ area ottennero l’ indipendenza dagli inglesi negli anni trenta-quaranta con l’ aiuto dei nazisti. qualcuno vede proprio in questo fatto, e non nel corano, l’ origine dell’ antiebraismo dei regimi mediorientali.

  34. thedilumumba ha detto:

    C’entra, Saddam era senza scrupoli ma ammirava Rashid Gailani,molti altri anche adesso,un saluto

  35. bulow ha detto:

    continuo a non capire cosa c’ entrino l’ irak e saddam hussein, con un padre-padrone marocchino, residente a pordenone, che ha ammazzato la propria figlia perche’ non voleva che convivesse con un italiano. e che cosa c’ entri poi tutto questo con le pisciate contro i muri.

  36. bulow ha detto:

    per me sei un troll

  37. thedilumumba ha detto:

    il Corano prescrive nei versetti un comportamento obbligatorio,gli integralisti sono nel giusto e nel Corano trovano giustificazione morale,vedi altro mio commento,se hai la sostanza ,usala

  38. Macchinista ha detto:

    Siiiii schediamo tutti, anzi, schediamoci tutti….

    I musulmani perché maza le fie e meti bombe
    I ebrei perché maza i musulmani
    I indù perché i ga le vache per strada
    I napoletani perché xe ladri per natura
    I slavi perché xe comunisti e se magna i fioi
    I furlani perchè a son de magnar frico ghe xe ‘nda el zervel in acido
    I trevigiani perchè magna radicio
    I vicentini perchè magna i gati
    I venesiani perché i ga l’abitudine de cagar in acqua inveze che in tel gabineto

    ma daiii

    Non possiamo schedare tutti i musulmani, perché un deficente ha sgozzato la figlia, per favore, allora visto che un povero esasperato voleva far saltare un cantiere a Trieste, schediamo tutti quelli che abitano vicino a un cantiere? Eppoi non vedo in nesso tra questo fatto di cronaca e il terrorismo, o il padre islamico ha attaccato l’auto del fidanzato italiano della figlia con una cintura di C4 urlano “Allah Akhbar”?

  39. carolina luchetta ha detto:

    9 Chiunque maledice suo padre o sua madre dovrà essere messo a morte; ha maledetto suo padre o sua madre; il suo sangue ricadrà su di lui.

    10 Se uno commette adulterio con la moglie di un altro, se commette adulterio con la moglie del suo prossimo, l’adultero e l’adultera dovranno essere messi a morte.

    18 Se uno si corica con una donna che ha le mestruazioni e ha rapporti sessuali con lei, quel tale ha scoperto il flusso di quella donna, ed ella ha scoperto il flusso del proprio sangue; perciò tutti e due saranno eliminati dal mezzo del loro popolo.

    22 Non avrai con un uomo relazioni carnali come si hanno con una donna: è cosa abominevole.

    28 Badate che, se contaminate il paese, esso non vi vomiti come ha vomitato le nazioni che vi stavano prima di voi. 29 Poiché tutti quelli che commetteranno qualcuna di queste cose abominevoli saranno eliminati dal mezzo del loro popolo.

    dal civilissimo LEVITICO

  40. bulow ha detto:

    esistono anche organizzazioni terroristiche cristiane integraliste, vedi ad esempio:

    http://it.wikipedia.org/wiki/Eric_Rudolph

  41. bulow ha detto:

    ovviamente questi terroristi cristiani integralisti ritengono di trovare nella bibbia la giustificazione delle loro azioni.

  42. bulow ha detto:

    a proposito di padri padroni, spulciando con google, i cinque minuti ho trovato:

    Foggia. Nel novembre 1997 a Cerignola (Foggia) un operaio di 31 anni, Roberto Sardi, fu ucciso al colpi di pistola perché gay. Il papà Raffaele giustificò così l’ omicidio: «Non potevo più sopportare la sua diversità e tutto quello che comportava per me e per la mia famiglia, uno scandalo»

    Messina. Nel 1994 fu condannato a Messina Vincenzo Mandaici, vivaista accusato di aver assoldato un sicario per uccidere un figlio gay di cui si vergognava. L’ uomo, condannato in primo grado per il delitto, fu poi assolto dall’ accusa di omicidio in secondo grado perché i giudici valutarono che il vivaista non diede né l’ incarico di uccidere né di sparare, ma semplicemente di dare una lezione a quel figlio che si vestiva da donna.

    ma si potrebbero trovare centinaia di casi simili.

    basta, direi.

  43. alberto ha detto:

    E cosa mi dite allora, del commento fatto dalla madre della ragazza sgozzata ?
    Il marito ha fatto bene ?

  44. Andrea Luchetta ha detto:

    Daghe sister!

  45. alberto ha detto:

    (Libero, 17 settembre 2009)
    I tagliagola sono la punta dell’iceberg – Magdi Cristiano Allam

    La violenza è insita nel credo islamico.

    Padri islamici che sgozzano le proprie figlie ci sono stati, ci sono e ci saranno sempre più fintantoché continueremo a comportarci come chi si limita ad osservare a distanza la punta dell’iceberg, occupandocene solo quando qualcun altro ci si scontra subendo personalmente le conseguenze, ma continuando a ignorare la realtà dell’iceberg sottostante che costituisce la radice profonda e diffusa del male, finendo così per non renderci conto che la punta che riemerge periodicamente è soltanto l’ennesima avvisaglia di una tragedia che prima o dopo si abbatterà indistintamente contro noi tutti. Ciò che questa nostra Italia e questa nostra Europa, succubi dell’islamicamente corretto e ammalati di buonismo, non vogliono vedere è che i padri islamici che sgozzano le proprie figlie lo fanno perché lo considerano sia un sacro diritto sia un dovere sociale, dettato da un’ideologia maschilista, misogina, violenta e sanguinaria che si ispira sia alla religione islamica sia ad una tradizione primordiale. Alla base c’è la negazione dei valori non negoziabili che sono il fulcro della nostra civiltà europea e al tempo stesso sono parte integrante della fede cristiana: l’inalienabilità del bene della vita, la centralità della dignità della persona e il rispetto della libertà di scelta. Sbagliano di grosso coloro che immaginano che l’atroce delitto consumatosi a Montereale Valcellina in provincia di Pordenone ai danni della diciottenne marocchina Sanaa Dafani per mano del padre, colpevole di essersi fidanzata con il trentunenne italiano Massimo De Biasio, possa essere catalogato come un fatto isolato. Opera di una scheggia impazzita in un contesto dove i marocchini e più in generale i musulmani condividerebbero i valori non negoziabili, rispetterebbero le regole fondanti la nostra società e si identificherebbero con una spiritualità tesa alla costruzione di un futuro migliore partecipando alla realizzazione del bene comune e dell’interesse nazionale. Così come sbagliano di grosso coloro che, accecati irrimediabilmente dall’ideologia del relativismo, ci dicono che tutto sommato queste cose succedono anche da noi, che ci sono stati dei casi di padri che hanno assassinato violentemente le figlie per una ragione o per un’altra. Una volta trovato il caso nostrano, snocciolato il nome e il cognome del padre colpevole del peggiore dei crimini, il gioco è fatto. Nessuno che si prenda la briga di entrare nel merito dei contenuti, di contestualizzare il fatto nel tempo e nello spazio, finendo per mettere sullo stesso piano un omicidio perpetrato nel nome dell’islam e di una tradizione contraddistinta da una lunga scia di sangue, con un omicidio che contraddice i valori non negoziabili che sono il fondamento della nostra civiltà e della fede cristiana. Il marocchino El Katawi Dafani ha agito allo stesso modo del padre della ventenne pachistana Hina Salem, anche lei sgozzata l’11 agosto 2006 sempre perché aveva un fidanzato italiano, vestiva come le coetanee italiane e aveva scelto di vivere in Italia. Per entrambi i padri, accomunati dall’islam e da una tradizione violenta, le figlie non avrebbero dovuto mai e poi mai fidanzarsi con un uomo italiano di fede cristiana, perché già questo corrisponde a una flagrante violazione della norma che impone alla donna musulmana di sposarsi soltanto con un musulmano, dal momento che è il padre musulmano che impone la sua fede islamica ai figli che rientrano nella sua potestà sin dall’adolescenza. Se poi le figlie musulmane hanno avuto l’ardire di convivere con i fidanzati italiani e cristiani, a quel punto la condanna a morte scatta in automatico. Non è solo un diritto ma è soprattutto un dovere, pena il venir meno della fedeltà all’islam e del rispetto alla propria tradizione. Il vero problema è che noi abbiamo paura di dire che in mezzo a noi ci sono dei musulmani che sgozzano le figlie perché glielo impone l’islam e perché è conforme alla loro tradizione. Abbiamo ancor più paura, al punto da esserne terrificati, all’idea di poter sostenere a viva voce che l’islam è una religione intrinsecamente violenta. Piuttosto preferiamo tagliarci la lingua. Anche se siamo consapevoli che il Corano è pieno zeppo di versetti che legittimano un’ideologia di odio, violenza e morte nei confronti degli infedeli, dei cristiani, degli ebrei, degli apostati, degli omosessuali e appunto delle donne. Anche se siamo certi che Maometto ha partecipato di persona allo sgozzamento e alla decapitazione di oltre 700 ebrei della tribù dei Banu Quraisha nel 627 alle porte di Medina. Al punto che quando nel 2003 Al Zarqawi, il luogotenente di Bin Laden in Iraq, sgozzò il giovane ebreo americano Nick Berg, dopo aver invocato “Allah è grande” impugnò la spada dicendo: “Faccio a te ciò che Maometto fece agli ebrei”. Cari italiani e cari europei, questa è la verità. Se lo dicono gli stessi musulmani dovremmo credergli. Invece non vogliamo guardare in faccia alla realtà dei fatti. Abbiamo inventato la tesi del tutto ideologica della “maggioranza silenziosa” buona che assisterebbe inerte alle malefatte di una minoranza che tradirebbe il “vero islam”. Ebbene sarebbe ora che anche noi in Italia aprissimo gli occhi. I padri taglia-gola delle figlie sono solo la punta dell’iceberg di una male profondo che è insito nell’islam e nella tradizione violenta. Se la cosiddetta “maggioranza silenziosa” tace su questi atroci crimini contro le donne, sugli attentati terroristici, sulla predicazione d’odio nelle moschee, sulla profanazione delle piazze antistanti il duomo di Milano e la basilica di San Petronio a Bologna da parte di migliaia di islamici, significa che è connivente. Il giorno in cui proclameranno pubblicamente la condanna della violenza e vivranno concretamente nella condivisione dei valori non negoziabili, i musulmani saranno i benvenuti. Ma dobbiamo essere noi ad affermare, qui dentro casa nostra, un modello di convivenza fondato su delle regole che valgano per tutti, compresi i musulmani.

  46. alberto ha detto:

    I tagliagola sono la punta dell’iceberg – Magdi Cristiano Allam (Libero, 17 settembre 2009)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *