Dell’altro ieri la prima menzione sul Delo di un ospite inatteso nel golfo di Pirano: una balena neanche tanto piccola. Ad avvistare per primo il cetaceo è stato Damir Komadina, pescatore subacqueo di Isola che si era recato sabato scorso nei pressi del relitto del Rex – e si è trovato davanti un qualcosa di ben più sostanzioso del pesce che aveva in mente per cena. Dieci, undici metri di Moby Dick – una megattera per la precisione, specie rara nel Mediterraneo e ancor di più in Adriatico. A sentire quelli del Delo, anzi, il numero totale di avvistamenti di megattere nel Mare nostrum sarebbe uno scarso cinque, il che renderebbe la visita del cetaceo fin nelle nostre acque una rarità.
Sembra che alla balena questi luoghi piacciano: dopo la pubblicazione della notizia si sono fatti vivi altri testimoni oculari che avrebbero intravisto, seppur da lontano, la megattera in vari punti della costa tra Trieste, Capodistria e Isola ancor prima di sabato.
Ieri infine la prima spedizione ufficialmente dedicata a fare conoscenza col nuovo ospite delle nostre acque. A mettersi in mare è stata l’associazione Morigenos, che si occupa appunto di studiare e proteggere i mammiferi marini. Dopo che il capitano Toni Poropat ha informato di aver avvistato la balena dalla sua Solinarka una squadra è riuscita ad avvicinarsi ed a scattare una notevole serie di fotografie. In collaborazione coll’Acquario e la Stazione di biologia marina di Pirano e la Facoltà di marineria dell’Università di Ljubljana hanno potuto anche confermare sia l’identificazione del cetaceo come “Megaptera novaeangliae” che le dimensioni stimate.
che bel.. me xe vignù in mente che gavevo letto che una volta a aurisina tutti i abitanti vigniva ciamadi alla riva per tirar le redi dei pescadori per tirar su i tonni rossi (ormai praticamente estinti nell’adriatico)
🙂
Splendido!!!!!!!!!
già, figata!
: )))