17 Novembre 2008

Žižek a Gorizia, giovedì, su caduta del confine e ideologia

Al Kulturni dom di via Brass, 20, a Gorizia, giovedì alle 18 c’è Slavoj Žižek (chi xè, vedi Wikipedia). Parlerà di “Cosa succede quando cade un confine: film ed ideologia”. L’evento è in sloveno ma c’è la traduzione simultanea in italiano. Qua il volantino in pdf, bilingue.

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15 commenti a Žižek a Gorizia, giovedì, su caduta del confine e ideologia

  1. asem ha detto:

    Qualcosa su ZIZEK:

    Il filosofo ultimo marxista sloveno.

    Slavoj si definisce – un fascista che ama l’ordine.

    E’ particolarmente fiero della traduzione del suo libro « Revolution at the Gate » dove raccoglie e commenta l’opera di Lenin, che verrà pubblicato grazie al sostegno economico del partito comunista russo

    Durante la dissoluzione della Jugoslavia pubblica degli editoriali nel quotidiano Mladina dove critica vigorosamente DEMOS e sostiene l’Alleanza della gioventù socialista

    ….elogiando durante incontri con la stampa il dittatore Pol Pot

    altro ancora su:

    http://ripensaremarx.splinder.com/tag/zizek

    Insomma un vecchio nastalgico del marxismo che però e diventato famoso grazie all’America (per caso, perchè la all’inizio degli anni ’90 durante la disoluzione della Jugoslavia non c’era nessuno che conosceva la jugoslavia e hanno trocato il primo che capitava – al posto giusto nel momento giusto).

    Ai più radicali forse piacerà.

  2. asem ha detto:

    A, si, quasi dimenticavo – si presenta come “liberale” al massimo come social-liberale. poi se volte gli potete anche credere.
    E’ l’ideologo del partito sloveno ZARES con a capo Golobic (o lo Stalin sloveno come lo chiama elogiandolo ZIZEK – Stalin ovviamente come figura estremamente positiva che sia chiaro, questo è il livello “culturale” progrsssista in Slovenia).

  3. asem ha detto:

    A, si, quasi dimenticavo – si presenta come “liberale” al massimo come social-liberale. Poi se volete gli potete anche credere.
    E’ l’ideologo del partito sloveno ZARES con a capo Golobic (o lo Stalin sloveno come lo chiama elogiandolo ZIZEK – Stalin ovviamente come figura estremamente positiva che sia chiaro, questo è il livello “culturale” progressista in Slovenia, sarà interessante vedere il rappporto che avranno con il partito democratico di Veltroni).

  4. asem ha detto:

    Poi sui film:
    Slavoj Zizek: Premetto che mi considero un marxista vecchio stampo e quindi penso che il cinema di oggi sia un campo di battaglia ideologico. Qui c’è effettivamente una battaglia in corso e lo possiamo constatare pensando alla terribile guerra avvenuta in Jugoslavia. Alcuni dei film che vengono da qui sono autentici, ma sfortunatamente non lo sono quelli che hanno ottenuto maggior successo

  5. valerio fiandra ha detto:

    Got to pay your dues if you wanna sing the blues

  6. borut ha detto:

    asem

    Non ti resta che andare a sentirlo e distruggerlo. Con gli argomenti, s’intende.

    E’ il tipo giusto per te, che vedi komunista dovunque ti volti…

  7. enrico maria milic ha detto:

    asem

    non solo ti definisci esperta di comunisti sloveni, ma ora anche del dibattito culturale e accademico americano.

    non stemo esagerando?

  8. asem ha detto:

    “ma ora anche del dibattito culturale e accademico americano” – in che senso?

  9. enrico maria milic ha detto:

    segue la tua ricostruzione del successo internazionale di zizek, o sbaglio?

    Insomma un vecchio nastalgico del marxismo che però e diventato famoso grazie all’America (per caso, perchè la all’inizio degli anni ‘90 durante la disoluzione della Jugoslavia non c’era nessuno che conosceva la jugoslavia e hanno trocato il primo che capitava – al posto giusto nel momento giusto)

  10. asem ha detto:

    enrico maria milic ,è quello che mi è stato detto da persone che organizzano le sue “uscite” e che conoscono la sua storia.
    Poi se è un esagerazione non lo so.
    Per il resto io cito soltanto (non do opinioni), e non è colpa mia se si professa un marxista convinto. Dovrei negare o tecere?

  11. furlàn ha detto:

    Sul Piccolo di oggi c’era l’intervista.
    Secondo lui fare sesso senza amore è come praticare la masturbazione con un’altra persona.
    Secondo lui i frequentatori del cyberspazio sono dei caffè decaffeinati-leninisti.

  12. enrico maria milic ha detto:

    sono stato all’evento. molto interessante!

  13. asem ha detto:

    Credo di si. Ti è piacuto l’iniziale compagni e compagne?

  14. enrico maria milic ha detto:

    quello era coreografia. la ciccia del suo discorso era ben altra.

  15. nic ha detto:

    C’ero anch’io all’evento e sinceramente non capisco perchè asem si accanisca tanto… Forse si ferma alle provocazioni e non va in profondità, bo, non lo so.
    Polemiche a parte, veramente interessante e ispiratore.

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