Alzino la mano gli euroregionali di lingua italiana che abbiano mai visto un film sloveno. Così, tanto per dire che è abbastanza normale conoscere la quotidianità dei vicini (vado in jugo a far la spesa), ma si finisce invece per perdere di vista la rielaborazione che ne fa la cultura – perché c’è l’ostacolo della lingua, della scarsa rilevanza, magari perfino dell’ideologia (no, dai, scherzo…)
Ecco, a Trieste c’è l’occasione di rimediare, con tanto di doppiaggio in italiano – mai successo prima! Tra gli interpreti, la bravissima Sonja Savi?, scomparsa lo scorso settembre.
Per cuori sensibili, ma robusti (e maggiorenni).
“No man’s land” non è sloveno?
Un euroregjonâl di lenghe furlane lu à viodût a Milan doi mês fa 😉
@furlàn: se ben ricordo è stato girato in Slovenia, però autori, storia e produzione sono bosniaci.
@dree: com’è venuto il doppiaggio? L’avevo visto in originale, fa sempre un’altra impressione poi con le voci oliate dei consueti doppiatori. E, probabilmente, doppiato in friulano potrebbe suonare meno strano di quanto appaia dal trailer italiano (ma questa è un’opinione personale, fondata solo su impressioni superficiali e prive di qualsiasi base argomentativa di carattere etnografico)…
grazie fabio della segnalazione, che ho colto subito al volo e ieri sera sono andato al cinema a vedermelo.
hai ragione in quello che dici e come si può immaginare….sala vuota!
il film è bello, da vedere. per spiriti robusti, certo. è un film balcanico, molto più di quanto mi aspettassi, soprattutto nel suo stare in bilico tra tragedia e comicità, nella banalità del male. E giocato molto sulla semplicità, sui silenzi, anche se forse in alcuni punti un po’ lento.
Film semplice e intenso comunque.
Riguardo al doppiaggio non posso esprimermi, nel senso che non l’ho trovato così male, anche perchè i dialoghi sono semplici e appunto molto si gioca sulla situazione più che sulle parole. E’ vero che si capiva che in alcune espressioni l’italiano non rendeva molto bene, ma non conoscendo bene lo sloveno ho potuto apprezzare questo film grazie al doppiaggio.
mi piace che bora.la sia anche informazione di questo tipo. grazie ancora e ciao
@apu: sono davvero felice che ti sia piaciuto. Al di là della mia valutazione personale, c’è un sacco di materiale – rassegna stampa, foto e anche una corposa sezione di estratti video e musicali – sul sito del film.
@fabio: grazie!
c’ero anch’io nella sala vuota… non mi è piaciuto. sono uscito…
ciao DV
@DV: immagino che se non piace, non piace per davvero. Provo a indovinare: lento? fasullo? eccessivamente verboso?
A me è piaciuto.
Mandi Fabio, no soi un grant espert di dopleaduris, a mi mi è sameât ben. Par furlan? Magari: jo o soi par fâ almancul une dopleadure professionâl di un film forest ad an, proietanle a paiament tai cines furlans, tacant di “2001 Space Odyssey”. Parcè no “Odgrobadogroba”? La ilusion sarès perfete: i paesaçs a son compagns al Friûl!
Jan Cvitkovi? vs. Gigi Marzullo
Per chi non ne fosse a conoscenza il film è stato girato a Komen.
ah! drio casa mia!!!
ah enrico, per quel el fil ga un vago clima boraliano! 🙂
el film