30 Agosto 2008

Denuncia dei residenti: gare di velocità in via Garzarolli

Gare di velocità in via Garzarolli. E’ quanto denunciano i residenti nella zona.
A riferire nel dettaglio ciò che avviene è Roberta Battiston. “Ore 6. Un centauro sfreccia ad una velocità inaudita lungo la via Garzarolli,mentre, poco dopo, presumibilmente un altro, lo imita sulla via Faiti. Il rombo dei motori è talmente assordante da svegliare gli abitanti della zona. E così come loro, tanti altri (motociclisti ed automobilisti), durante tutte le ore del giorno e della notte, si lanciano in corse sfrenate che spesso possono concludersi negativamente sia per i conducenti stessi che per i passanti.
Già nel mese di gennaio 2008 mi ero fatta promotrice di una raccolta firme (in totale una sessantina), che avevo indirizzato sia al sindaco che all’assessore alla Polizia municipale, per chiedere l’installazione di un qualsiasi tipo di dispositivo



che potesse frenare, o quantomeno limitare, queste pericolose corse. Nella lettera di risposta alla mia segnalazione, l’assessore mi comunicava che era già a conoscenza del problema relativo alla pericolosità delle vie Faiti e Garzarolli e che nei giorni successivi (la risposta è del 24 genaio 2008) sarebbero stati effettuati gli opportuni controlli. Per quanto riguarda, invece, l’istallazione di dispositivi atti a limitare la velocità di autoveicoli e motoveicoli, la lettera prosegue dicendo che le bande sonore orizzontali sono ormai da tempo “fuorilegge” e che gli indicatori di velocità, dopo un iniziale successo, sono divenuti dei veri e propri contachilometri.
Così, dopo qualche breve giorno di tregua, in concomitanza all’effettuazione dei controlli, le corse sono riprese.
Alla luce del perpetrarsi del problema, il mio auspicio è che l’amministrazione comunale prenda atto, finalmente, in maniera concreta e definitiva, della situazione di pericolosità, divenuta ormai insostenibile, che grava non solo sugli abitanti della zona ma anche sui comuni passanti e che intervenga al più presto, enelle forme che ritiene più opportune, al fine di evitare nuovi episodi infausti
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33 commenti a Denuncia dei residenti: gare di velocità in via Garzarolli

  1. AnnA ha detto:

    E in via Manzoni? Quelli che si credono migliori degli altri e vogliono evitare chissà che semafori sfrecciano a 90 km/h.
    Ci vorrebbero un paio di cunette rallentatrici magari.

  2. ilCaio ha detto:

    Ci vorrebbero (in tutta la città,però) rallentatori come quelli che si vedono a nova gorica:o vai piano o spacchi il mezzo.
    In giro ci sono veramente troppi strunzi che si credono piloti in pista.

  3. ora ha detto:

    indicatori di velocita’? gia’….cosi’ vedono chi va piu’ veloce……..
    I rallentatari o dossi che siano (tipo nuova gorizia) sono da tempo fuorilegge nelle strade non considerate secondarie o private….
    resta poco da fare…..

  4. Roberta Battiston ha detto:

    Ciao ora, se noti nell’articolo ho scritto “[…]per chiedere l’installazione di un qualsiasi tipo di dispositivo che potesse frenare, o quantomeno limitare, queste pericolose corse.”
    Insomma è una situazione insostenibile, per la quale, credo, in un modo o nell’altro, sia doveroso dare rimedio non solo sulle vie a cui faccio riferimento (e di cui conosco la situazione) ma anche, come dice AnnA, in altre vie cittadine.
    Approfitto del post per ringraziare la redazione per la sua pubblicazione.

  5. ora ha detto:

    la soluzione sono i controlli….da un po’ di tempo a Gorizia li fanno, dicono anche dove e a che ora, ma potrebbero anche non dirlo, visto che PER LEGGE i controlli devono essere indicati almeno 200 metri prima di dove si fanno. Quindi basta andare piano quando vedi il segnale che c’e’ un controllo e poi puoi riprendere a correre quanto vuoi.
    Ho letto il tuo articolo, lo condivido, ma secondo me, visto che il riferimento all’episodio e’ alle ore 06.00 del mattino, penso che non e’ al comune, sindaco o assessore, ma dovresti rivolgerti alla polizia stradale. I vigili iniziano a lavorare ben piu’ tardi. certo di casi ce ne saranno anche durante il giorno ovvio. La polizia stradale pare che ultimamente abbia solo in interesse gli alcoltest. Se uno va a 130 in citta’ se ne frega, ma se sei in autostrada…
    Per le cunette, gia’ detto….sono illegali e anche se vengono messe, alle volte contro legge, poi un automobilista puo’ chiedere il risarcimento danni se si rompe l’auto (gia’ successo ci sono sentenze in tal senso) o le fanno levare per l’inquinamento acustico (gia’ successo ci sono sentenze in tal senso….cosa vuoi siamo l’Italia….)
    Quindi non resterebbero che i controlli, che ad ogni modo mi pare adesso a Gorizia stanno facendo, anzi, proprio su questo sito, piu’ di qualcuno li ha anche criticati…..

  6. Lauro ha detto:

    A me pare che su questo sito si sia criticato il modo in cui fanno i controlli, non i controlli in se. Il modo, il preavviso a mezzo stampa, i cartelloni pubblicitari.. ed infatti, anche a giudicare dal numero di infrazioni rilevate, sono diventati un carosello.
    Allora son due le cose: o non servono quasi a nulla, oppure non è poi così diffusa questa abitudine a “sfrecciare” per le vie cittadine. Mi sa tanto, perciò, che questa cosa faccia il paio con la faccenda degli schiamazzi dei giovani nei bar del centro.

  7. ora ha detto:

    Vero Lauro, forse hai ragione…i cartelli pubblicitari li impone la legge…ma forse chi fa la comuniazione poteva fare come l’ha fatta Brancati. Anche lui ha detto che metteva le 12 macchine fotografiche sui semafori…conosciamo il risultato…

  8. etabeta ha detto:

    Sono daccordo con Lauro, ma anche ora esprime l’incompetenza della passata gestione in tal caso dei fotored era una soluzione solo per far cassa. Comunque il pericolo esiste e questo vè lo posso confermare anche perchè l’altra mattina lo strunz come batezzato da ilcaio ha svegliato pure mè. Sicuramente la polizia stradale dovrebbe controllare maggiormente tutte le vie cittadine, ma anche il sig. comandante dei vigili dovrebbe pensare a qualche alternativa e anche sua la competenza della sicurezza sulle strade cittadine. Un mio consiglio,vigili di quartiere (non nei bar)alla mattina e pubblica sicurezza alla notte (non di fronte al caffè hause)poi non pubblicando nessun orario di posto di blocco. Giusto il cartello a 200m ma attenzione il telelaser prende la velocità ben più lontano circa 800m. Sono solo idee.

  9. ora ha detto:

    forse ero poco chiaro:la legge parla che il controllo puo’ essere effettuato SOLO a 200 metri e che da quel punto deve essere segnalato. Il telelaser puo’ prendere anche a 1000 metri credo poi pero’ se ti danno la multa quanto scommettiamo nel ricorso al giudice di pace? con altissime possibilita’ di vittoria visto che la legge IMPONE che ci sia il controllo e che sia indicata la distanza del rilievo.
    Indicare il posto e l’ora del laser secondo me e’ una cosa buona cosi’ se qualcuno corre non ha scusanti.Se volete “imboscate” con laser che spuntano all’improvviso, secondo me quello e’ il sistema sbagliato e “per far cassa” come avete detto….di certo non per risolvere il problema…..

  10. Alessio ha detto:

    I controlli vanno inaspriti, speriamo però che poi il comune non organizzi ai multati corsi scontati per il recupero dei punti patente persi…

  11. etabeta ha detto:

    Ora hai ragione…nessuno intendeva fare imboscate io adirittura sono contro il telelaser, mà visto l’andamento si dove ricorrere alla repressione purtroppo in Italia i furbi la fanno sempre franca e il modo per farli smettere e purtroppo la repressione vedi Brunetta con i statali. L’ingustizia? che ci vanno di mezzo anche le persone serie.

  12. ilCaio ha detto:

    Cmq i dossi in stile nova gorica li ho visti anche in veneto,poi non so se sono stati costruiti e poi è venuta fuori la loro illegalità,che comunqe trovo assurda.
    Sul piano imboscate non la penso così:se il sindaco,o chi per lui dice che dal giorno X si iniziano i controlli senza dire dove e quando ma dicendo solo ‘sul territorio comunale’ seondo me come avvertimento è più che sufficiente.Sai che ci sono,vai piano.In città si va a 50 al MASSIMO,ma molti non lo hanno mai capito.

  13. AnnA ha detto:

    Il dosso all’entrata di Cormons è pure fuorilegge? Dovrò chiederlo al Sindaco.

  14. giovanni ha detto:

    Gli indicatori di velocità mediante cartelli luminosi sono fuori legge, in quanto apparati non omologabili. In quanto tali andrebbe sanzionato chi li fabbrica e chi li vende.
    Inoltre la PA che li installa andrebbe denunciata per “omissione di atti d’ufficio” in quanto al rilievo di un superamento del limite non segue la contestazione dell’infrazione.
    (come da circolare del Ministero dei Trasporti)

  15. utah72 ha detto:

    Non serve spendere soldi per limitatori di velocita`. Tra qualche anno andrete in giro con carrozza e cavalli.

  16. ora ha detto:

    cavalli o carrozze a parte (sempre possibili) non mi pare male come tempistica di risposta.
    Posto l’articolo apparso su il piccolo che mi pare commenti bene il modo ed il sistema:
    vigili urbani di Gorizia non abbassano la guardia. E continuano a controllare la velocità servendosi del telelaser. Nessuna «imboscata», però. Mantenendo la felice tradizione inaugurata nei mesi scorsi, il comando ha inviato alla redazione l’elenco dei controlli con il posizionamento dell’autovelox. Tutto sarà effettuato, come si suol dire, alla luce del sole.
    Ebbene: si comincerà mercoledì in via Manzoni. I controlli scatteranno alle 17 per concludersi alle 18. Sabato, la temuta strumentazione sarà spostata in via Udine dalle 10 alle 11: essendo una strada particolarmente larga «invita» gli automobilisti a pigiare sull’acceleratore. Martedì 9 settembre (dalle 17 alle 18) i controlli si effettueranno in via Trieste mentre venerdì 12 settembre gli automobilisti che percorreranno via Faiti dovranno stare bene attenti dalle 10 alle 11. Lunedì 15 settembre il telelaser entrerà in azione in via Brigata Re (dalle 17 alle 18), giovedì 18 settembre in via San Gabriele (dalle 10 alle 11) e sabato 20 settembre lungo la trafficatissima via Montesanto. Gli orari? Dalle 16.30 alle 17.30.
    Questa tranche di controlli anti-velocità della Polizia municipale si concluderà martedì 23 settembre in viale Colombo (telelaser in azione dalle 10 alle 11) e il martedì successivo, 30 settembre, in via Garzarolli. In questo caso, il dispositivo sarà azionato dai vigili urbani dalle 16 alle 17. Proprio ieri, sulle pagine di questo giornale, si erano registrate le furenti proteste dei residenti di via Faiti e via Garzarolli, esasperati dalle auto e dalle moto che «schizzano come razzi ad ogni ora del giorno e della notte”

  17. etabeta ha detto:

    Grande utah72, risposta che diede mio nonno a mio papà nell’ ormai lontano 72 e bene dopo circa 36 anni il tuo desiderio non si è ancora avverato bensì il carburante sia alle stelle. Ma il problema dell’articolo soprastante non è quello che avremo in futuro come mezzo di trasporto, ma come esso viene usato. Sai benissimo che gli stronzi anche con un cavallo o carozza potrebbero amazzare o ferire qualcuno se viene condotto in modo imprudente e nel non rispettto del CDS.

  18. Franz ha detto:

    Ben vengano i controlli ma va detto che si sta anche perdendo il senso civico, e non è una frase fatta, ormai si corre dappertutto e senza alcun rispetto per gli altri. Ognuno dovrebbe secondo me sensibilizzare nel suo piccolo amici e conoscenti sul fatto di non correre come pazzi, in fondo non è che si guadagni tutto sto tempo a correre a 100 per le vie Gorizia. Una sorta di controllo reciproco insomma.

  19. abc ha detto:

    A mio parere, chi comanda gli adetti ai controlli e alle multe, se effettivamente dà seguito alle lamentele, potrebbe informare quando e dove si è intervenuto e quale risultato è stato raggiunto, almeno così il cittadino avrebbe la sensazione di essere protetto.
    Sarebbe bello sapere per esempio che ieri mattina alle 6 è stato multato un centauro, in via Garzarolli o dove che sia, per eccesso di velocità e per marmitta truccata.
    Cosa si fa contro i veicoli eccessivamente rumorosi? Credo ben poco se non nulla, visto che si permette loro di circolare alle 6 di mattina come lamentato da Roberta. Ma succede pure di incontrarli in pieno centro e ovunque, a tutte le ore del giorno e della notte. Questo tipo di rumore danneggia, senza che ci si accorga,l’udito, ma pare che di questo problema non importi proprio nulla a nessuno. Eppure è molto alta la percentuale di persone che sentono male e ciò fa presagire che avranno problemi di udito pure tutti coloro che adesso considerano un loro sacrosanto diritto stare in mezzo al fracasso ed un dovere degli altri sopportare. Se non mi si crede, basta informarsi con un otorino.

  20. Lauro ha detto:

    A proposito dei controlli, si diceva questo nemmeno un mese fa:
    Oltre 513 patenti ritirate in meno di otto mesi, come dire una media che supera le due patenti al giorno. Nei primi otto mesi del 2008 sono stati decurtati 25.890 punti per un totale di oltre 8.900 infrazioni.
    Io ho appena fatto circa 2500 Km in giro per il Bel Paese, quasi tutti per strade statali tra nord e centro Italia.
    Ho incontrato sette o otto pattuglie tra polizia e carabinieri.. quattro erano in provincia di Gorizia. Due quando partivo, due quando son tornato. Un unico telelaser, all’uscita del casello di Villesse.
    Tanto per la cronaca.

  21. Andrea ha detto:

    NO SE POL!In galera questi DROGATIIIII

  22. abc ha detto:

    Ribadisco meglio il mio pensiero, che forse non è stato espresso chiaramente ed è stato perciò travisato.
    Se il problema si era posto nelle vie Garzarolli e Faiti, sarebbe bello sapere cosa è stato poi fatto di concreto in quelle vie.
    Se vengono collocati i telelaser al casello di Villesse o in altri luoghi dove sono stati messi segnali di limitazione di velocità forse troppo restrittivi, quello è un altro discorso.
    Penso che ci siano statistiche che mettano in confronto quanto si “bacchetta” nella provincia di Gorizia rispetto alle altre zone del Bel Paese, perché se ci sono anomalie è giusto segnalarle.
    Per quanto riguarda invece i veicoli truccati per fare più rumore, rimango del parere che poco o nulla si faccia per limitare il fenomeno. Le moto rumorose si sentono immediatamente da lontano. Basta inseguirle e fermarle. Ma se esse continuano a circolare indisturbate, vuol dire che non sono state mai bloccate. Credo che chi trucca il rumore sia affetto da infantilismo, forse è l’unico modo che ha trovato per ottenere che le ragazze girino la testa al suo passaggio.
    Ad Andrea rispondo che si può fare molto, basta volerlo, e che quanto si segnala nulla ha a che fare con il mondo della droga. In galera è giusto che ci vada solo chi uccide per eccessiva velocità od imprudenza, una volta accertato il reato, così si evita che faccia ulteriori danni a se stesso oltre che agli altri.

  23. utah72 ha detto:

    Io ed il nonno di Etabeta abbiamo previsto un futuro roseo con carrozze e cavalli, ma di questo passo ci troveremo a circolare sui bus navetta elettrici Salcano-Piazza Vittoria con il casco e le cinture stile Cape Canaveral. Son passati i bei tempi di quando si metteva l`olio ricinato per fare andare di piu` i motorini truccati e le fughe inseguiti dal Lusnig. Ormai lui fa le passeggiate in cerca di zingari e noi guidiamo nel terrore di oltrepassare i 40 km/h sulla Mainizza. Nel frattempo da Roma in giu` continua ad esserci il far west, zero controlli, incidenti mortali a raffica che provocano continue inasprimenti di pene e azioni repressive che vengono allegramente sperimentate e condotte solo al nord.

  24. AP ha detto:

    Per quanto ne so esistono altri metodi che inducono le auto a rallentare evitando l’inquinamento acustico (frenata, sobbalzo e accelerata) e che non producono danni all’auto e sono i “restringimenti di carreggiata”
    Si possono trovare degli esempi su “http://www.regione.piemonte.it/trasporti/prss/lineezone30/dwd/17strettoie.pdf” oppure ”http://www.provincia.bergamo.it/provpordocs/cap_5.pdf” purtroppo le amministrazioni le utilizzano troppo poco. In quanto di solito si formano comitati di residenti che si lamentano per il parcheggio che diminuisce e altre affermazioni secondo me assurde. Secondo me quello che ci manca è solamente la cultura.

  25. Cri ha detto:

    Franz, posto Franz!
    In mezzo a tanto bla bla una cosa sensata: ha nominato il senso civico, fenomeno ormai in via d’estinzione. Discutiamo di leggi assurde tipiche di questo paese assurdo (cunette fuorilegge) e basterebbe un po’ più di senso civico ed educazione per rendere migliore la nostra vita. Qualche esempio: rispettare i limiti perché se esistono c’è un motivo, non perché altrimenti prendo la multa. Fermarsi alle strisce pedonali (la scorsa settimana mi è capitato di osare tanto a Mossa, sulla statale e, assieme al sorriso della vecchietta che attraversava mi sono guadagnata il dito medio dell’autista dietro di me, che ne ha poi approfittato per sorpassarmi e quasi stirare la vecchietta in questione!) Vorrei segnalare a questo proposito un’incongruenza linguistica tutta italiana: perché questi esseri li chiamiamo FURBI? Nessuno all’estero chiamerebbe furbo chi usa l’illegalità e la prepotenza. In Germania e in Austria TUTTI si fermano se stai per attraversare sulle strisce. Scusate, ma oggi sono particolarmente esterofila: ieri sono rientrata da Londra dove il poliziotto che mi ha controllato i documenti dopo avermi ringraziata mi ha augurato una buona giornata. A Ronchi i nostri fighissimi rambo non si degnano nemmeno di guardarti. Alcune settimane fa, all’ospedale di Gorizia, un infermiere a cui avevo rivolto, molto gentilmente, giuro, una domanda, non ha creduto opportuno né salutarmi né rispondermi. Questa è l’Italia. Vi sembrerà che salti di palo in frasca, ma io vedo un nesso in tutto questo.
    Scusate, chiudo: sulla via Garzarolli quasi nessuno va a meno di 70 km/h.

  26. Lauro ha detto:

    Cri
    sono d’accordo sulla questione del senso civico. Putroppo però questo senso civico viene demolito ogni volta che il potente di turno piega le regole a suo uso e consumo.
    O meglio… più che demolito viene riadattato. Senso civico, Comune sentire, Senso del pudore.. tutte cose che si riadattano a seconda degli usi e degli isegnamenti. Ora e qui, verrebbe da dire.
    Detto ciò, non va confuso con altro, in primo luogo col modo di essere. Il poliziotto inglese ti avrebbe detto buona giornata anche mentre ti dava una randellata sulle ginocchia. Questi alle 17 prendono il the ed alle 18 mandano i gurka alle Falkland e stanno in Europa ma fuori dall’Euro, solo perchè sono i proprietari e responsabili di tutti i paradisi fiscali del mondo, dato che stanno quasi tutti nel Commonwealth.

  27. abc ha detto:

    per utah:
    scusa la mia ignoranza ma chi era Lusnig?
    I tempi della truccatura dei motori non sono affatto finiti, forse si usano altri metodi, l’olio di ricino mi pare che sia da tempo fuori moda, in tutti i sensi. Per fortuna il fenomeno è forse più limitato di quanto lo fosse tempo addietro, ma ti assicuro che quando mi passano accanto questi energumeni provo un dolore lancinante all’orecchio medio. Il guaio è che arrivano improvvisamente, per cui non ho tempo di proteggermi tappandomi rapidamente le orecchie. Ovviamente quando passa la stragrande maggioranza dei veicoli, cioè quelli in regola, non mi succede nulla di tutto questo. Non mi si dica che perciò non ho diritto di andare in centro, anche perchè non credo di essere l’unico a soffrire di questo disturbo.
    Per fortuna ora si è maggiormente consapevoli dei danni che possono essere prodotti dai rumori, tanto è vero che sempre di più gli operai usano le cuffie anche per proteggersi dai rumori deboli, in apprenza inocui: avessero potuto farlo quelli che lavoravano in cotonificio.
    C’è una legge che auspico sia rispettata, tutto qui.
    Per AP:
    non sono riuscito ad aprire i siti.
    Per Cri:
    Non credo che si possa generalizzare. Anche se molto si potrebbe forse fare per educare il personale alla cortesia, magari con incentivi. Ma a chi non capitò di avere problemi nella vecchia yugo? Inoltre, qualche mese fa un turista italiano è stato sbattuto in carcere nella civilissima Francia, perché si pensava alla leggera che fosse un altra persona, ne parlarono i giornali e la tv.
    Per Lauro e utah: se ci sono statistiche per provincia o regione ben vengano che le vediamo.

  28. Cri ha detto:

    A Lauro. Sono parzialmente d’accordo con te. Non capisco che cosa abbiano a che fare senso civico ed educazione con la politica. Non credo che abbiano un “colore”!
    Quando poi mi fai l’esempio delle Falkland… sono d’accordo con te, ma credo che andiamo fuori discorso. Dire grazie, buongiorno, scusarsi se è il caso, rispettare limiti, leggi…. le persone civili lo fanno! Non pretendo lo dicano con la voce squillante e la frase che finisce… all’insù. Un bel buongiorno o un bel grazie forte e chiaro, all’italiana insomma!

  29. Lauro ha detto:

    @Cri
    “Non capisco che cosa abbiano a che fare senso civico ed educazione con la politica. Non credo che abbiano un “colore”!”
    Non dovrebbero averlo, infatti. Però anche la persona più “a modo” del mondo quando vede che un potente se ne strafrega delle regole ed anzi, usa la politica per uscire dai guai (giudiziari o economici che siano), prima o poi è portato a pensare che probabilmente “i tempi son cambiati” e che è diventato importante far vedere a tutti chi comanda. L’arroganza è figlia anche di questo.

  30. Cri ha detto:

    @Lauro
    Probabilmente, purtroppo, le cose vanno proprio come dici tu. Però non ho ancora capito se è nato prima l’uovo o la gallina. Il potente che se ne strafrega delle regole non è caduto dal cielo, è figlio della nostra cultura, l’abbiamo scelto “noi”, non credi? L’unica certezza che ho è che, uovo o gallina che sia, tutto ciò ha un unico comune denominatore: l’ignoranza. Un’ignoranza profonda e diffusa che nulla ha a che fare con i titoli di studio…

  31. abc ha detto:

    Come mai che non si leggono gli interventi successivi a quello scritto da Cri il 03/09 alle 11:41?

  32. abc ha detto:

    Aha: nn avevo visto le freccette. Scusate

  33. Lauro ha detto:

    @Cri
    Si, l’ignoranza, certo. Ma non spiega tutto. C’è sempre stata. Io credo sia un fatto d’equilibrio, di parità di forza. Perchè questa parità porta inevitabilmente al compromesso, ed il compromesso a regole ed obiettivi “per forza di cose” condivise. L’educazione, il comportamento, è una di queste. Sono le società più in equilibrio quelle che appaiono più “educate”. Perciò porta a poco sapere chi è nato prima, è più importante capire come e perchè si è rotto l’eqilibrio sociale. Che ha scatenato l’arroganza di una parte sull’altra. La gente lo percepisce “a pelle” ed individualmente (apparentemente..) salta sul carro, scimmiottando il vincitore (e qui si, certo la cultura) e dando sfogo a ciò che per anni aveva dovuto in qualche modo, se non reprimere, almeno attutire.
    Vale per tutti ed in ogni luogo, basta dare un’occhiata, con questa ottica, a ciò che succede in giro.

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