16 Maggio 2008

Difensore civico: dalle multe ai semafori alla popò

Dalla cacca del cane non raccolta ai problemi coniugali. Sono le questioni di cui si è dovuto occupare il difensore civico regionale nel 2007 per quanto riguarda l’Isontino.
Sul sito della Regione compare infatti la relazione integrale dell’attività svolta nel corso dell’anno passato. Tra i problemi che hanno spinto i cittadini isontini a rivolgersi al difensore civico ci sono l’inquinamento acustico, le multe fotografiche ai semafori ma anche una multa comminata dalla Polizia municipale al proprietario di un cane. Era sprovvisto della paletta e del sacchetto per raccoglierne le deiezioni, ma a quanto pare il cane li aveva utilizzati già prima dell’arrivo del vigile…

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4 commenti a Difensore civico: dalle multe ai semafori alla popò

  1. Walter Sobchak ha detto:

    Beh a quelli delle cacche di cane gliele farei…

  2. ilCaio ha detto:

    Io a quelli delle cacche di cane gliele farei…mangiare!

  3. sheva ha detto:

    Io comprerò una mucca e la porterò ai giardini e davanti alle case di quelli che hanno i cagnolini.

  4. Virus ha detto:

    Certo, avete perfettamente ragione. Io vivo con un cane e raccolgo, molti non lo fanno e sbagliano. Ma la cacche dei cani con un po’ di pioggia se ne vanno. Personalmente sono più infastidito dai piccoli a due zampe. I bambini umani nei parchi spesso sotto lo sguardo indifferente dei loro genitori salgono sulle piante, le danneggiano rompendo rami. Ma anche tanti adulti a due zampe che pensano che i giardini siano una discarica… bottiglie e lattine ovunque. Bicchieri rotti (il mio cane si è ferito), mozziconi di sigarette ovunque, gomme da masticare sputate liberamente in ogni luogo.
    E la gomma da masticare non scompare come la cacca del cane alla prima pioggia, rimane anni nel luogo dove è stata sputata.
    La maleducazione non riguarda solo alcuni proprietari dei cani.

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