18 Marzo 2008

Tanti, tanti manifesti elettorali (di destra)

Le superfici pubbliche in quel di Trieste notano una crescente presenza delle pubblicità dei partiti per le elezioni regionali del Friuli – Venezia Giulia e per quelle nazionali, politiche, del 13 e 14 aprile. Invero, soprattutto la destra si da da fare in tipografia e in giro per la città. Vota, vota, vota i manifesti elettorali: ti sembrano soldi spesi bene? Ti comunicano qualcosa? Ti hanno convinto a votare qualcuno?

Nell’ordine, ecco i manifesti di: 1) Giuliana Zagabria, Sinistra Arcobaleniera; 2) Renzo Tondo, lo sfidante; 3)  Gli Alleati Nazionali che denunciano il “profondo rosso” della Giunta Illy; 4),  5) e 6) manifesti nazionali degli Alleati Nazionali – Pdl; 7) Un simpaticissimo Casini che si crede forte delle sue proposte; 8) la tensostruttura dell’allegro Fulvio Sluga che vuole comunicare insieme a te, proprio a te; 9) Alessia Rosolen che riprende il futuro; 10) Maurizio “fantasia al potere” Bucci, in regione per un mare di ragioni

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5 commenti a Tanti, tanti manifesti elettorali (di destra)

  1. Mat Ferigo ha detto:

    Ciao, questi articoli sui manifesti pubblicitari sono forti. Eheheheh! Però forse non è chiaro il vero concetto dei manifesti pubblicitari, i quali servono solo a rafforzare le nostre idee, a ricordarci per chi votare, non a chiarirci le idee. Certo, tutti quei manifesti in giro è una cosa esagerata, però il fine vero del manifesto dovrebbe essere un flash per la persona che lo intravede per alcuni secondi e si ricorda di quel determinato politico, di quella determinata proposta. Non si ha il tempo materiale per spiegare una proposta elettorale o i motivi per cui bisogna votare l’uno o l’altro, il manifesto deve colpire il passante, il quale non ha tempo per fermarsi a leggere, il manifesto deve lanciare un messaggio CHIARO, SEMPLICE e DIRETTO, in modo che sia comprensibile e che rimanga impresso nella mente del passante tale da suscitare curiosità ed interesse (ad esempio quello del “profondo rosso” non da assolutamente l’idea di essere un manifesto politico e non è chiaro così d’impatto di che partito si tratti, visto che il simbolo è messo in piccolo e in fondo). Dovrebbe stare al passante poi, incuriosito, di andarsi a cercare i motivi per cui votare quello o quell’altro, e questo ahimé, per colpa del poco tempo o della poca voglia o della poca stima nella politica, spesso non si fa. Quindi il vero problema non sta nei manifesti poco chiarificatori, ma nella gente che non si interessa dei programmi e di vivere la politica in maniera attiva, oltre che dei partiti (nella maggior parte di quelli comunali e provinciali e anche alcuni regionali) che molto spesso non garantiscono un sito o un blog per esporre le proprie opinioni, proposte ed idee.

  2. enrico maria milic ha detto:

    1) giuliana zagabria, voto 5.
    la grafica è imbarazzante (usa il font comic sans = satana) ma non sembra avere ambizioni se non dire che esiste

    2) renzo tondo, voto 7
    grafica pulita ed efficace per una comunicazione che, come sopra, ha il solo scopo di dire che tondo esiste

    3) profondo rosso di an fvg, voto 6
    voto 8 all’idea, veramente pop, e 4 al grafico

    4, 5 e 6) manifesti nazionali di an, voto 7
    i xè cativisimi. brrrr, che ansia

    7) pier forte delle sue proposte, voto 7
    lo voto solo sotto tortura o a pagamento (molti soldi) ma il manifesto è pulito e restituisce bene l’idea di pier moderato amico de noantri

    8 ) fulvio sluga, voto 6
    voto 4 all’idea, 8 alla realizzazione grafica e tecnica della tensostruttura. ma che mai vorrà dire “comunichiamo insieme” tramite un mega gazebo? mah

    9) alessia rosoloen, voto 8 meno
    media tra il 5 al concetto (riprendiamoci il futuro, forse iera meo fedriga), 8 per la realizzazione grafica e 10 alla donna: alessia è bellissima.

    10) maurizio bucci, voto 5
    media tra 4 al concetto (in regione per un mare di regioni… ehehehe) e 6 alla grafica, dignitosa.

  3. Matteo Apollonio ha detto:

    Giuliana ritirite. Tondo ancien regime. An pochi ma moni. Forti come l’asedo. Sluga porziter. Bucci in divisa de cantante sula nave dei loyds. Rosolen oci de mata.

  4. DaVeTheWaVe ha detto:

    Sluga “comunichiamo insieme”? macccconchi? maccchittevol! mavvvvaaaalaavoraaaaaar!
    i altri pezo roba.

  5. Felix ha detto:

    Quello del Pdci richiama i “bei” (si fa per dire) tempi della DDR…

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