Un’Ansa di due giorni fa racconta chi sono i candidati della Lega Nord per il Parlamento, partito che sostiene Berlusconi come presidente:
“Dopo il capolista Roberto Calderoli sono Mario Pittoni e Federica Seganti i primi due esponenti del Friuli Venezia Giulia nella lista per il Senato in regione. Per la Camera, in regione, Bossi è capolista seguito da Fulvio Follegot e Massimiliano Fedriga. Solo in quarta posizione Alessandra Guerra”.
Intanto anche a Bora.La ci siamo accorti che la Lega Nord locale, che all’inizio degli anni ’90 era il partito che per definizione dava battaglia ai socialisti, ha candidato al consiglio regionale Roberto De Gioia, ex Psi, ex Verdi, ex autonomista, ex Forza Italia (vedi la carriera di De Gioia sul sito di De Gioia: “non avrei mai pensato di fare politica”).
Chapeau! La Lega si aggiudica così tutti i voti che De Gioia sposta a suo piacimento da uno schieramento all’altro!
Aggiornamento: Oggi Guerra si è ritirata dalle liste.
Don’t touch Lega Nord, plz 😉
è de gioia quello che ti compra l’anima?
dacce lo scoop
de gioia ad pecunia…
Mi spiace sinceramente che Alessandra Guerra, a cui vanno la mia stima e la mia simpatia, sia stata punita con sistemi da “congiura di palazzo” romanissimo per aver difeso l’ idea di Euroregione, a cui lei crede sinceeamente.
A Vicenza per la seconda volta nella storia 😉 la Lega ostenta la sua anima provinciale.
Alesandra, ad maiora!
Con De Gioia per vincere! Il Friuli Venezia Giulia sarà l’unica regione in contro tendenza rispetto al resto del nord se continuano su questo tenore di scelte. Con tutto il rispetto, De Gioia non porterà fortuna alla Lega.
E nemmeno Massimiliano Fedriga, leghista di Trieste, porterà fortuna alla Lega. Con tutto il rispetto per la persona, non rappresenta il Friuli ed è un signor sconosciuto per il 90% del territorio regionale. E soprattutto è triestino.
Perchè mai un friulano adesso dovrebbe votare Lega?
Forse hanno pensato che tanto il Friuli è già, elettoralmente parlando, sicuro (?) e che dovevano conquistare Trieste per battere Illy….
Ma quelli della Lega hanno già “silurato” Marzio Strassoldo per far posto a Fontanini ( e tante sono state le lettere di solidarietà pubblicate sul Messaggero Veneto a favore di Strassoldo) e ora hanno fatto fuori anche Alessandra Guerra….
E piaccia o no Strassoldo e la Guerra sono considerati in Friuli due simboli della friulanità. E’ come se FI a Trieste avesse fatto fuori Piero Camber.
Mi sà che la Lega ha completamente sbagliato i suoi calcoli elettorali..
Forse a Trieste avranno qualche voto in più, ma quanti di meno in Friuli?
Analisi da non leghista che però conosce i leghisti friulani…
Facciamo anche Giulio, oltre a piero dai.. 😉
….e vada anche per Giulio….meglio non mettere zizzania tra due fratelli…
Un peccato per la leghista Guerra che stava muovendosi molto bene negli ultimi periodi. Riconosco che ha iniziato in maniera dilettantesca, ma vederla cassata in questa maniera…
l’anima me l’ha comprata
Jacopo Nani Mocenigo (Lega Nord)
per il quale sto preparando una campagna
in vista delle elezioni regionali.
Vi do lo scoop in anteprima visto che non l’ho ancora
ufficializzato nel mio blog.
Ma aspetto di aver online il suo nuovo blog
e di aiutarlo a inserirsi nel social networking
con i punti chiave del programma
Poche idee ma molto valide, soprattutto sul versante
della cittadinanza digitale, il VOIP e altre temi
a noi cari.
Alessandra Guerra è figlia d’arte. Suo padre è stato un importante autonomista friulano. Se non sbaglio (suo padre) era anche dentro il Movimento Friuli nei tempi d’oro di questo movimento.
Ossia l’autonomismo e la friulanità ce l’ha nel sangue con il dna di sua papà. Poi, avrà imparato un po’ alla volta a fare il politico…
Romane comunque il fatto che è molto conosciuta e benvoluta in Friuli …..e non credo che questo “sgarro” porterà fortuna alla Lega Nord. In termini elettorali vale molti voti…..”in meno” alla Lega Nord. Chi si è meravigliato perchè ha ritirato il suo nome dalla lista LN….forse non sa quanto rancorosi spesso siamo noi friulani. Se io fossi stata al suo posto….avrei fatto la stessa cosa!
Grazie caro Calderoli, grazie caro Fontanini, grazie cara Federica, grazie a tutti per aver creato la congiura di palazzo atta ad eliminare L’UNICA VERA LEADER….Le motivazioni sono molteplici e gravi….ed e’ deplorevole offendere 15 anni di IDEE E LAVORO DELLA GUERRA…..per far posto (con seggio certo) ad un ragazzino (Pottino 2) (certo Max di Trieste)….che andra’ a Roma…Bravi .. A Trieste con i due Leader (Seganti e Max e di Gioia) passeremo dal 1.33% al 2.14%……MA LA MANCANZA DI ALESSANDRA CI PORTERA’ in pochi anni a non esistere’ piu’ in Friuli , come Lega…ed io seguiro’ sempre l’unica VERA GRANDE LEADER…Forza Alessandra,,,, riorganizzeremo qualcosa di bello…..
(GLI ALTRI COMMENTI SONO STATI CANCELLATI DALL’AMMINISTRATORE DEL SITO PERCHE’ SI ERA CAPITO IL SENSO DEL CONTRIBUTO E L’AUTORE ERA LO STESSO)
@marisa: ” …Romane comunque il fatto che è molto conosciuta e benvoluta in Friuli…”
delizioso involontario, dunque inarrivabile umorismo.
ah, roma ladrona!
risposta a EdTV:
nessuno ti tocca la Lega , sono i nostri dirigenti milanesi e friulani che hanno deciso di distruggerla AMMAZZANDO Alessandra Guerra…..Stai tranquillo….LA LEGA NESSUNO LA DISTRUGGE….fa tutto lei da sola…::((((( peccato perche’ l’idea leghista e’ grande…..ma anche le PASSIONI VERE hanno una fine….e la mia con quello che hanno fatto ad Alessandra e’ quasi al termine…:::((
Valerio….buona la tua battuta!
Ti dirò che la Alessandra Guerra che faceva la “padana” mi lasciava molto perplessa anche perchè suo padre era un friulanista convinto e non credo avrebbe….partecipato al rito celtico nè condiviso la scelta della figlia (la Padania)!
Lo stesso Illy, che l’ha avuta come avversaria politica, ha oggi avuto – sulla stampa – parole di apprezzamento nei confronti di Alessandra Guerra e si è detto dispiaciuto sul piano umano. Concordo.
sempre alle solite!
volete il rinnovamento e poi se una donna (preparata e in gamba) salta un giro dopo non so nemmeno io quante anni in Consiglio regionale è uno scandalo.
volete ringiovanire la classe politica e poi se viene candidato un giovane come Fedriga non va bene.
volete che trieste conti di più in regione e poi se viene candidato un triestino al posto di una di udine è una tragedia…
schiaritevi le idee!
pierpaolo,
ma chi sarebbero “questi” che non hanno le idee chiare?!?
forse dovresti preoccuparti di distinguere tra le varie persone che commentano qui e le loro diverse, singole, posizioni: gente che ha votato per la lega, gente che stima la guerra, gente che non stima de gioia, cittadini di trieste, del friuli, ecc…
scusa enrico, ma di proposito preferisco generalizzare e non rivolgermi a nessuno in particolare, anche perchè non è la frase del singolo che mi preoccupa, è più l’andazzo generale, quello dell’antipolitica militante che è antipolitica solo verso alcuni schieramenti, mentre se ne fa andare bene altri..
risposta a Pierpaolo
nessuno ha mai parlato di contrapposizione Udine-Trieste, figuriamoci…..Amo Trieste, amo Udine, Vienna , Berlino, Milano , Parigi allo stesso modo…..Fedriga scusa ma so solo che sara’ il nuovo deputato friulano e gli auguro il meglio, ma credimi anche se sono leghista non l’ho mai sentito parlare e non so neppure chi sia…..Io avrei altra soluzione per ringiovanire la Lega….candiderei tutte le cubiste delle discoteche, i ragazzi della De Filippi, ..hai ragione la prossima volta invece di fare un congresso per stabilire chi ha capacita’ e potere mediatico…..FAREMO UN CASTING CON FABRIZIO CORONA….e magari lo candidiamo pure….con la moglie ovvio perche’ e’ FIGA….
PierPaolo….se la Lega Nord non viene votata in Friuli…ha chiuso!
Trieste deve contare di più? E il resto del territorio regionale (solo il 90%….)…cavolate?
pierpaolo,
lasciando stare le provocazioni di altri,
rispetto alla lega,
mi piacerebbe come commenti la candidatura di de gioia nell’ambito di un sospirato (da molti) rinnovamento della politica.
(la domanda è malevola ma non l’ho candidato io, a de gioia)
risposta a Marisa
non preoccuparti la Lega fara’ comunque un buon risultato…ma dal 15 aprile in poi succederanno cose sensazionali….credimi…..NOI SIAMO CON UDINE – TREISTE – PORDENONE – GORIZIA – MILANO E BRUXELLES…..Insomma Friulani ed europei…piantatela con sta cavolata, penosa del triestino e dell’udinese…..Io semmai paragono l’austriaco all’ialiano o all’americano…..E COMUNQUE SONO CONTENTO CHE MOLTI ABBIANO UNA OTTIMA CONSIDERAZIONE DELLA GUERRA…che pero’ purtroppo e’stata AMMAZZATA……:((
lascio perdere le provocazioni!
de gioia è sempre stato un autonomista, credo che su questo converrai anche tu.
non ci sono altre forze autonomiste a trieste.
alessandra
non proccuparti, non è stata ammazzata.
la lega è unita e a queste elezioni andremo benone!
martedì ero a udine e se ci fossi stata anche tu adesso non avresti dubbi sulla guerra e sul movimento
marisa:
a parte il fatto che non mi sembrerebbe bello che il 10% del territorio fosse destinato a non avere mai nessuna rilevanza politica.
i voti si contano per abitanti, non per superficie!
Buon Giorno Signori.
mi presento: sono uno dei candidati alla Camera dei Deputati nelle file della Lega Nord , partito in cui milito dal lontano 1993-
Osservo con piacere il dibattito un po’ sottotono e (peccato) ancora rivolto alla contrapposizione tra Friuli storico e Venezia Giulia……..Io vivo a Tarvisio e credetemi non ho mai DICO mai creduto ad una rivalita’ tra Trieste ed Udine.. Tarvisio, la considero la piccola MILANO dei monti….Qui la mentalita’ e fortemente europeista…ed anche se siamo geograficamente decentrati, ci sentiamo culturalmente IL CUORE EUROPEO, non a caso abbiamo continui rapporti di amicizia e collaborazione con Carinzia e Slovenia e Veneto….Mi auguro che allo stesso modo , tutti gli abitanti del Friuli Venezia Giulia, comincino ad avere una visione meno ristretta di cio’ che la nostra regione dovra’ essere nei prossimi decenni….
Non entro nel merito delle candidature triestine perche’ non conosco i candidati, ma mi permetto di fare una piccola osservazione sul giovane Fedriga. E’ un bravo ragazzo , verra’ eletto nella candidatura blindata che e’ riuscito ad ottenere….E cio’ non puo’ far altro che piacere a tutto il Friuli…Mi auguro che l’inesperto Fedriga non si faccia STRITOLARE dai potentati romani..ed auguro a Fedriga e alla Seganti di raggiungere buone percentuali a Trieste.
C’E’ un pero’….L’ombra minacciosa dell’abbandono della nostra GRANDE GUERRA…….Senza di lei viene a mancare il riferimento SIMBOLO della Lega in Friuli…Vedremo cosa succedera’….
RIPETO!
anche Fontanini si credeva perduto…
vedrete che anche il caso-Guerra (più per i giornali “caso”) rientrerà presto
riformulo la mia domanda a tutti i militanti della lega:
come valutate la presenza di de gioia (un po’ il clemente mastella de noialtri) nelle liste della lega, un partito che storicamente si è schierato contro il psi all’inizio degli anni ’90 e a cui de gioia apparteneva?
Sig. Pierpaolo. concordo con Lei sull’atteso rientro di Fontanini, persona competente ed amministrativamente esperta.. Io stesso confido in un ripensamento della dott.ssa Guerra, ma dovra’ concordare con la mia idea che spesso anche i forti ideali hanno una fine…..quando non corrisposti da fiducia e riconoscenza. E se mi consente la Lega in Friuli ha bisogno della competenza amministrativa-strategica della dott.ssa Guerra….Temo che i nuovi consiglieri regionali si troveranno a non aver piu’ una spalla forte. e mi auguro abbiano la capacita’ politica DI RENDERE FORTI LE PROPRIE POSIZIONI..(anche senza nessun l’autorevolezza che la dott.ssa aveva), in qualita’ di capogruppo.E mi creda in Consiglio Regionale a decidere sono davvero in pochi, meno di quanto Lei creda.
Distinti saluti
la guerra non deve ripensare a niente, non ha abbandonato la lega, ha solo ritirato la candidatura alla camera.
con fontanini si era arrivati alla rottura!
Intanto mi fa piacere questo dibattito che vivacizza la campagna elettorale.
Mi dispiace che ci siano persone che si dichiarino leghiste e non conoscano chi li rappresenta in consiglio federale dal 3 anni, chi fa parte del consiglio nazionale da 8 anni… mi impegnerò a girare di più il territorio così da poter conoscere tutti in modo più approfondito.
Credo che il dibattito Friuli-Trieste sulle candidature della Lega Nord sia un po’ stato deviato. Ricordo che il capolista alla Camera (dopo Bossi) è Follegot (Pordenone) e il capolista al Senato (dopo Calderoli) e Pittoni (Udine). Entrambe validissime e capaci persone. Dunque credo sia ben rappresentato tutto il territorio regionale.
La mia candidatura non è assolutamente a scapito di Alessandra Guerra, che stimo e considero un’amica.
La Lega è stato L’UNICO movimento in Friuli Venezia Giulia che ha avuto il coraggio di candidare persone nuove (sono l’unico candidato con meno di 30 anni, e vi assicuro che di ciò non sono felice. Vorrei fossero molti di più).
Concludo dicendo a “VivaAlessandra” che le sue parole mi feriscono molto
“….Io avrei altra soluzione per ringiovanire la Lega….candiderei tutte le cubiste delle discoteche, i ragazzi della De Filippi, ..hai ragione la prossima volta invece di fare un congresso per stabilire chi ha capacita’ e potere mediatico…..FAREMO UN CASTING CON FABRIZIO CORONA….e magari lo candidiamo pure….con la moglie ovvio perche’ e’ FIGA….”
I giovani pensano, hanno un cervello! Io mi impegno in politica da 12 anni, ho seguito leggi regionali (anche per Alessandra), ho stilato programmi, ho portato proposte in parlamento tramite nostri deputanti… Paragonare me e i giovani a Fabrizio Corona mi offende molto… e non sono persona che si offende facilmente.
Grazie a tutti,
Massimiliano
risposta a Pierpaolo..
si tratta di impressioni puramente soggettive, io parlo di ripensamento perche’ temo che il ritiro della candidatura da parte della dott.ssa Guerra sia configurabile in una ROTTURA vera e propria….con il partito……da cio’ la mia ipotesi. null’altro.
Colgo l’occasione (visto che non ci conosciamo di persona), di formulare i miei auguri al sig. Massimiliano Fedriga, candidato come il sottoscritto nelle file della Lega Nord… e se (come spero), e come i sondaggi dicono, faremo un bel risultato…avremo due nuovi parlamentari friulani, non piu’ uno solo, ( e quando dico “friulani” ) intendo da Tarvisio a Lignano, da Paularo a Gorizia, da Sauris a Trieste ……..etc..
Trieste…..non è Friuli!
Non facendo parte del partito Lega Nord, ho dovuto informarmi presso chi è “dentro” la lega Nord. Queste le informazioni avute.
1) la Lega Nord e nata intorno al 1993, più o meno, grazie ai fuoriusciti dal Movimento Friuli ,come LEGA FRIULI. Ossia la prima Lega Nord era frulanista. Una sorta di “Lista Trieste”, tanto per capirci.
2) fino al 2001 abbiamo avuto la LEGA FRIULI e la LEGA TRIESTE: del tutto distinte. Quest’ultima, sul piano elettorale, sempre con risultati risibili.
3) Nel 2001, visto i bassi risultati elettorali della Lega Trieste, è stata costituita la Lega FVG; ma poi si è pensato di ridividere le due leghe (Friuli e Trieste). Al momento questa decisione è stata sospesa.
Riscrivo le domande che non sono state pubblicate.
Domanda nr. 1: “La “Lista per Trieste” avrebbe messo in lista, in un posto blindato, per il Parlamento, il friulanista Marzio Strassoldo?
Domanda nr. 2: I triestini avrebbero votato “Lista per Trieste” sapendo che stavano votando il “friulanista” Marzio Strassoldo?
Domanda nr. 3: Perchè i friulani dovrebbero votare un candidato che ha già charamente detto che in parlamento farà gli interessi di Trieste?
parziali risposte alla domande 1 e 2:
l’unico problema per i triestini di votare un friulano e per i friulani di votare un triestino è quello di conoscere bene il candidato. sembrerebbe, secondo alcuni sondaggi, che illy a udine sia più popolare di cecotti. mi sembra un sondaggio se non credibile certamente verosimile.
parziale risposta alla domanda 3:
dubito che gli interessi del friuli siano ‘così’ lontani da quelli di trieste.
Sig.ra Marisa ha ragione Trieste non e’ il Friuli, tanto quanto l’Alto Adige non e’ Trentino , tanto quanto il Kossovo non e’ piu’ Serbia …?????????..sig.ra Marisa …..impegamoci tutti a guardare oltre a futili ed inutili campanilismi che invece di aggregraci e renderci piu’ forti ci separano ancor piu’ negli obiettivi che il Friuli Mitteleuropeo deve raggiungere nei prossimi decenni…..Io dico Trieste e’ Friuli, Udine e’ Venezia Giulia, Trieste e’ Klagenfurt…Udine e’ Lubiana, Gorizia e’ Pordenone e via discorrendo…..Io da friulano, di origine carniche ed austriache non mi pongo problemi del chi debba votare chi e da dove provenga….Cio’ che a molti e’ sfuggito in questi interventi …..non sta tanto nella rappresentanza territoriale dei candidati,,, quanto al peso politico in percentuale che la Lega ha nel pordenonese e nell’Udinese… Quindi e’ logico , quanto evidente dal punto di vista della maggioranza numerica , che valga (solo in termini di elettori) piu’ il 15% dei voti leghisti nelle 2 province , che il 2% dei voti leghisti a Trieste…Per ora intendo …perche’ se i triestini tutti assieme daranno forza ai nostri candidati votandoli………….allora avra’ un senso parlare di rappresentanza territoriale…O sbaglio???
ultima considerazione….altrimenti esagero….nessuno degli interventi fin qui letti ha fatto accenno al vero dramma delle elezioni politiche di Aprile…IL Porcellum……Voteremo in “regime di sospensione di democrazia”……….se un candidato ad un seggio in consiglio regionale spendera’ una media di 30.000 euro per attrarre e meritare il VOTO …..i futuri parlamentari altresi’, tranquillamente distesi nel salotto di casa, spenderanno 50 euro per una bottiglia di buon Champagne……per brindare assieme alla persona piu’ cara l’elezione blindata ed io dico immeritata poiche’ …..NON DECISA DALL’ELETTORE.. IO mi auguro soltanto che la legge non implichi una nuova debacle al nostro schieramento che l’ha proposta…consegnandoci nuovamente una maggioranza risicata al Senato….Ma Calderoli ha visto bene e conscio del fatto che la Lega al Nord fa raggiungere il premio di maggioranza in tutte le regioni ….ha previsto pure questo…Ma la politica e’ sempre fonte di inimmaginabili tranelli……e a nuove elezioni tra due anni… NON OSO IMMAGINARE…..
Vorrei sapere dove ho detto che, nel caso venissi eletto, difenderò solo gli interessi di Trieste. Mia ferma intenzione è difendere l’intera Regione e non solo, impegnarmi per tutte le battaglie della Lega Nord, cioè quelle vicine alla gente!
Sicurezza, Federalismo fiscale, famiglia, infrastrutture…
Mi sorprende molto che ci sia ancora gente che pensa “non voto quel candidato perchè triestino, oppure quell’altro perchè friulano”. Questo modo di pensare è drammatico per il futuro della nostra Regione che conta meno abitanti di Milano. Facciamo la guerra dei poveri?
Servono invece progetti seri che possano sviluppare la regione intera, considerando le peculiarità di ogni territorio e valorizzando le potenzialità ancora troppo inespresse in Friuli Venezia Giulia.
Invito infine a chi non conosce assolutamente la storia della Lega Nord a informarsi meglio prima di scrivere trattati storiografici assolutamente lontani dalla realtà. Ma questo non è il posto per spiegare quando e dove è nata la Lega Nord.
Invece di perderci in queste discussioni sterili perchè non parlare di progetti concreti?
Mi scuso se in questi giorni non sarò molto presente sul blog, ma molti impegni mi terranno lontano dal pc… 🙂 sono a disposizione alla mia mail massimiliano@fedriga.com che posso vedere dal cellulare.
Grazie a tutti e per una volta, soprattutto tra noi giovani, vediamo di non essere solo polemici ma costruttivi.
Un saluto,
Massimiliano
Massimiliano ….ti ho inviato email….gradirei avere il tuo numero …..mi sembra paradossale chiederlo qui…ma avrei piacere di scambiare alcune riflessioni personali con te…Grazie……Christian Moschitz…Consigliere Comunale Tarvisio – Candidato Camera dei Deputati..
“Trattatti storiografici assolutamente lontani dalla realtà” ?
Il fenomeno Lega Nord nasce come “Lega Lombarda” negli anni ’80. A capo di questo movimento troviamo Umberto Bossi che poi cerca alleati tra i partiti autonomisti dell’Italia del Nord. In Friuli i referenti di Bossi sono soprattutto membri del Movimento Friuli. Roberto Visintin (MF prima, Lega Friuli poi) diventerà senatore sotto il simbolo della Lega. Nel 1993 la LN elegge 18 consiglieri regionali: molti provengono dal Movimento Friuli.
In Friuli la Lega Nord nasce quindi friulanista e autonomista. In regione nasce divisa: Lega Friuli (in Friuli) e Lega Trieste (provincia di Trieste). Mentre i risultati della Lega Friuli sono considerati ottimi, deludenti pare siano considerati quelli della Lega Trieste che pare non riesce a “bucare” l’elettorato triestino. Nel 2001 si fondono le due Leghe e nasce la lega F-VG. Nel 2005, a seguito di una mozione (oggi congelata) questa divisione avrebbe dovuto essere ripristina.
Oggi Bossi ha riservato posti “blindati” in Parlamento ad esponenti della Lega Trieste.
massimiliano,
pensi davvero che in fvg ci sia un problema “sicurezza”?
non mi pare che ci sia questo problema in friuli, ma magari mi sbaglio.
certamente è assente a trieste e sentire che dalle nostre parti c’è un problema “sicurezza”… beh, mi fa ridere.
ENRICO,
non so dove abiti tu, ma ti invito ad informarti meglio.
trieste è ancora una città relativamente tranquilla, ma la situazione sta drammaticamente cambiando.
nell’altipiano sono frequentissimi i furti nelle abitazioni, e sempre più spesso avvengono mentre i proprietari sono in casa.
vogliamo aspettare che ci scappi il morto come nel trevigiano prima di renderci conto che c’è un problema? vai poi a chiedere agli abitanti di san giacomo se si sentono sicuri e protetti. non siamo una città pericolosa, e sinceramente vorrei che non lo diventassimo..
abito a roiano, via delle querce.
non ho mai avuto a trieste, in nessun quartiere e a nessuna ora del giorno e della notte, la sensazione di trovarmi in situazioni pericolose.
leggo le agenzie di stampa e il quotidiano locale.
vedo e sento diversa gente qua in città.
secondo me siete voi genialoni che montate il problema – che non esiste.
ciao
forse conosci poche persone, non credo di essere un GENIALONE:
lo scorso autunno sono entrati i ladri in casa di un nostro iscritto in pieno giorno a rabare dal portaoggetti in corridoio mentre lui e la moglie guardavano la tv in salotto, meno male che non si sono accorti di niente….
un paio di mesi fa un ragazzo è stato accoltellato nei pressi di piazza unità.
a san giacomo vi sono spesso risse tra albanesi ubriachi.
a mio zio sono entrati in casa arrampicandosi dalla grondaia.
mia nonna dopo aver subito un furto in appartamento non torna a casa se non accompagnata da qualcuno che gli controlla che non ci sia nessuno
i furti ci sono sempre stati.
mia zia vent’anni fa, quando è stata derubata, aveva la stessa paura di tua nonna. il furto avvenne quando lei, assieme a me, rientrava in casa: tanto che i ladri lasciarono una parte della refurtiva sulla finestra da cui uscirono.
vai in qualsiasi osteria o osmizza e trovi un sacco di triestini ubriachi. vai in qualsiasi discoteca e ci sono spesso risse tra italiani: ne sono stato testimone io come te, ne sono sicuro.
mi piacerebbe avere dei dati reali, indipendenti, statistiche e cose di questo tipo: così, magari, possiamo iniziare a parlare e a verificare se c’è un problema sicurezza.
se no POTREBBE sembrare che qualcuno ci speculi sopra…
enrico, non facciamo finta di vivere nel mondo delle fate, non è che hanno paura solo quelli che possono essere in pericolo e non tutti quelli che hanno paura rischiano di subire una violenza.
il problema è che la gente ha il diritto di sentirsi sicura e quella sicurezza sta sfumando rapidamente.
e non per colpa dei GENIALONI, per colpa di una politica di prevenzione troppo permissiva che si sta rivelando fallimentare.
le statistiche non parlano di aumento di reati, ma c’è un aumento della cruenta del reato.
Un esempio tanto per capirsi: 20 anni fa la rissa in osteria finiva a scazzottate, ora la rissa con gli albanesi finisce a coltellate.
Caso a parte, invece, è quello dei furti in appartamento, aumentati soprattutto in altipiano dove infatti son tutti ben disposti ad accogliere il campo nomadi.
le statistiche non parlano di aumento di reati
infatti. carta canta.
anche rispetto a 20 anni fa (io ne ho 31) mi ricordo di episodi cruenti.
coltellate varie (tra gente comune, triestini, e anche ad assessori, tra l’altro) possono essere ritrovate facilmente con una semplice visita in biblioteca civica nell’archivio de il piccolo.
il fatto che poi tu inserisca gli albanesi come fomentatori di violenza non ti fa onore. sobilli e stimoli semplicemente una paura del ‘diverso’, di chi è poco conosciuto: una strategia che certamente paga, ma che è totalmente infondata rispetto alla presenza di un’accresciuta pericolosità delle nostre strade a trieste.
la gente non si sente sicura SOPRATTUTTO grazie ai MEZZI DI COMUNICAZIONE e alle frottole inventate su una sicurezza che non ci sarebbe. sono i politici i primi inventori di questa mancanza di sicurezza. questa è propaganda.
sono contento del fatto che ti ricordi a menadito la cronaca cittadina di quando avevi 11 anni, e sono contento di sapere che credi che viviamo in un paradiso in terra rovinato solo dai politici che insinuano fandonie.
comunque a dimostrazione di quello che dici, i triestini son sempre gli stessi di 20 anni fa, ne più buoni ne più cattivi, mentre la popolazione carceraria a trieste è composta per il 70% da extracomunitari, ma scusami se credi che anche dicendo questo faccio demagogia spicciola e sobillo il popolo contro il diverso.
pierpaolo,
il tuo discorso starebbe in piedi se tu facessi una vera analisi di confronto tra la situazione di 20 anni fa e quella di oggi: sei tu quello che vuole fare il politico e sostiene queste posizioni, non io che semplicemente ti racconto la mia esperienza personale come tu fai con la tua.
sono entrambe le nostre esperienze, ovviamente, criticabili: la differenza è che tu pretendi di dare una lettura autorevole di trieste nel 2008 su cui, parole tue, non hai dei dati attendibili ma solo voci di amici, parenti e militanti della lega.
sono sicuro che se tu ti prendessi la briga di confrontare la violenza dei crimini della trieste del 1988 con quella del 2008 le differenze sarebbero minime.
quello di documentarsi sul serio, comunque, sarebbe un bel modo, serio, di dare senso alle tue posizioni politiche.
perchè non lo fai?
hai poco tempo?
bene, però allora ti prego di non prendere posizioni che sono quantomeno sospette come operazioni di manipolazione.
dopo… che ci siano tanti partiti e movimenti politici nel mondo occidentale che speculano nell’instillazione della paura e della domanda di sicurezza… beh, su questo ci sono diversi studi sia riguardanti la situazione italiana che quella americana. la lega è, ormai storicamente, uno di questi (con questo non voglio dire che tutto quello che la lega dice o fa sia da buttare).
sono sicuro che si possono trovare studi simili anche su altri paesi. se vuoi posso citarti quelli che conosco.
ciao
Scrive Massimiliano Fedriga nel suo commento di martedì 13 – ore 14.44: ” Vorrei sapere dove ho detto, che nel caso venissi eletto, difenderò solo gli interessi di Trieste..” e poi conclude il suo commento scrivendo: ” Grazie a tutti e per una volta, soprattutto tra noi giovani, VEDIAMO DI NON ESSERE SOLO POLEMICI MA COSTRUTTIVI”.
Quotidiano IL PICCOLO , venerdì 14 marzo, pagina 9, articolo dal titolo “La lega: Più autonomia per Trieste”, e poi all’interno dell’articolo si può leggere:
“MASSIMILIANO FEDRIGA, candidato alla Camera, ha accusato Illy di AVER FAVORITO IL TRASFERIMENTO A UDINE DI UN CONSIDEREVOLE NUMERO DI UFFICI REGIONALI, SVENDENDO LA SUA CITTA’. Lotteremo per riequilibrare la situazione – ha aggiunto – anche perchè abbiamo a disposizione una lista forte come mai è accaduto in precedenza e sappiamo di essere in RECUPERO per quanto riguarda le SIMPATIE degli elettori”
E QUESTO SAREBBE IL “NUOVO” CHE AVANZA ? Il rappresentante di tutta la regione? O, come altri candidati triestini, sta coltivando il suo orticello, Trieste?
Non vedo perchè denunciare Illy che trasferisce uffici a Udine, oppure dire che Trieste debba avere maggior autonomia venga visto quale attacco a Udine. Anzi: è esattamente il contrario! Riconoscere autonomia a Trieste, significa riconoscere autonomia anche al Friuli.
Vengono spesso accusati i politici di portare avanti battaglie strumentali e faziose. In questo caso mi sembra che Marisa abbia prese di posizione fortemete dettata da preconcetti. Dispiace confrontarsi coon chi non ascolta. Prova ne è che, ammettendo la buona fede nel leggere (in modo erroneo) l’articolo del Piccolo, questo è uscito dopo le prime affermazioni di Marsia che mi accusavano di essere contro Udine.
Un saluto a tutti e mi scuso se rubo spazio e tempo a rispondere a tali affermazioni, ma visto il mio impegno che si è sempre dimostrato aperto a tutte le istanza regionali, voglio che sia ben chiara la mia posizione a chi, invece di sparare senteze a priori, ha voglia di ascoltare.
Grazie,
Massimiliano.
caro enrico,
intanto si, ho poco tempo.
ma quello che ho non lo dedico a leggermi i dati dell’ISTAT che, come scommetto gia sai, non fotografano la realtà ma ne danno solo una dimensione.
la statistica viene fatta sui reati denunciati che si sono più o meno gli stessi. altri studi statistici però dicono che sempre più spesso non si denunciano i reati subiti.
in ogni caso ti voglio far capire bene un concetto, è la percezione dell’insicurezza che rende infelice il cittadino.
e il senso comune è quello di insicurezza che ti piaccia o no, e tenderei ad escludere che sia un abile campagna pubblicitaria per portar acqua al mulino della lega
per darti dati a cui io stesso presto poca attenzione vi è negli ultimi anni un sensibile aumento delle sentenze di condanna e decreti penali per reati di tipo violento.
la fonte non è la Padania, ne il filo-Padano Piccolo, è il Tribunale di Trieste.
le sentenze di condanno significano che, correggimi se sbaglio, i responsabili di reati sono stati individuati. vedi cosa dice, mi pare sobriamente e con senso, illy:
ELEZIONI: FVG; ILLY, PRESO 80% RAPINATORI, C’E’ SICUREZZA
(ANSA) – TRIESTE, 19 MAR – “In Friuli Venezia Giulia ben oltre l’80% dei responsabili di rapine vengono individuati e perseguiti penalmente”: lo ha sottolineato il presidente uscente della Regione e candidato del Centrosinistra, Riccardo Illy, parlando a Trieste. Un risultato poco noto e possibile, secondo Illy “grazie a forze dell’ordine, qualificate e numericamente adeguate (quelle una volta impegnate sui confini – ha ricordato – sono rimaste sul territorio), grazie alla collaborazione dei cittadini, che quì è molto diffusa, e grazie alla collaborazione fra polizia locale e forze dell’ordine”.
Illy ha ricordato che l’Amministrazione regionale è intervenuta “sulla questione sicurezza in due modi. Primo, con il Protocollo d’intesa firmato con il ministro Amato che – ha detto – ha comportato risorse per favorire l’integrazione fra polizie locali e forze dell’ordine con l’installazione di nuove telecamere e soprattutto la condivisione delle immagini fra comuni e forze dell’ordine”. “L’altra misura – ha aggiunto – è il protocollo d’intesa con il Ministero della Giustizia con la quale abbiamo garantito il trasferimento di materiale tecnologico ai tribunali, collaborazione nel campo di utilizzo dei software regionali di Insiel, e anche fornitura di personale che viene distaccato con lo scopo di accelerare i processi per concluderli in tempi ragionevoli”. Anche questo, secondo Illy “é di forte ausilio per garantire buone condizioni di sicurezza”.
Ricordando di aver visitato quasi tutti i 219 comuni della Regione, Illy ha detto di far “fatica a ricordare un sindaco che mi abbia rappresentato questo problema. C’é stata qualche segnalazione sulla questione dell’immigrazione che peraltro già conosciamo e – ha detto – abbiamo affrontato con la legge sull’immigrazione che mira a favorire e accelerare l’integrazione degli immigrati nel territorio della nostra regione”. (ANSA).
Ho scoperto un eccellente articolo che risale alle vere cause remote del pugnalamento di Alessandra Guerra:
Link: http://canali.libero.it/affaritaliani/politica/guerrahapersolaguerracommento120308.html
In un altro articolo (ma non chiedetemi dove, perchè non lo ricordo…), ho letto una ulteriore interpretazione della sconfitta elettorale nel 2003 di Alessandra Guerra: l’invenzione geniale, da parte di Sergio Cecotti, allora sindaco di Udine, del termine “VISITORS”. Un genialata formidabile che venne subito fatta propria dalla stampa e dai mass-media, e che rese antipatica Alessandra Guerra. Poi ci mise molto del suo anche Saro con la sua lista…
Tutte situazioni che aiutarono Illy a vincere….
come tutti temevamo c’e’ stato l’addio di Alessandra Guerra…..Gli sono vicino e comprendo la sua scelta……Condivido la delusione di chi pur spendendosi sempre per il Friuli Venezia Giulia e per la Lega ha subito un inganno cosi’ grave….Forza Alessandra ed auguri per il nuovo percorso politico che una GRANDE COME TE intraprendera’ al piu’ presto….Ti siamo vicini…. Grazie Alessandra per tutto quanto hai fatti per NOI….per l’Alto Friuli e per la Montagna……Le tue non sono mai state solo parole…..ciao e ancora auguri