24 Ottobre 2007

Ritossa: “Rifiuti riciclabili smaltiti in discarica”

Discarica di Pecol dei Lupi prossima all’esaurimento. A lanciare l’allarme è il consigliere regionale di An, Adriano Ritossa, che segnala il conferimento di ben 23mila tonnellate di rifiuti tra il primo gennaio e il 30 settembre di quest’anno. "La parte di questi rifiuti definita umida pari a mille tonnellate circa, deriva dalla raccolta differenziata attuata dalla cittadinanza e avrebbe dovuto essere trattata altrimenti – spiega Ritossa -, mentre la frazione non riciclabile, quasi 16 mila tonnellate,…

avrebbe dovuto essere smaltita all’inceneritore di Trieste". Ritossa, dunque, interroga la giunta regionale per sapere se queste cifre siano fondate, o meno, rispetto a quelle in possesso della Regione e chiede a questa di intervenire nei confronti della Provincia di Gorizia con atti concreti di censura, chiedendo la modifica del Piano provinciale dei rifiuti, di modo da evitare un’eventuale emergenza dovuta alla saturazione di Pecol dei Lupi.

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6 commenti a Ritossa: “Rifiuti riciclabili smaltiti in discarica”

  1. Alessio ha detto:

    Per l’umido urge un chiarimento, per quel che riguarda il secco residuo non è che ha influito il sequestro di 2 linee su 3 dell’inceneritore di Trieste effettuato dalla magistratura all’inizio dell’anno per sforamento dei limiti di emissione delle diossine?

  2. fedele alessandro ha detto:

    Ciao Alessio, per l’umido purtroppo ti do una brutta notizia…il compost che si viene a creare con ls raccolta della parte umida, non lo vuole nessuno…non ha mercato, non x via che sia di cattiva qualita o altro…e’ che non esiste al momento domanda.Questo comporta uno maggiore costo x iris per stoccare o smaltire sta roba…poiche’ invendibile.
    Se poi esistano dei canali commerciali dove far girare non mi e’ dato sapere

  3. Alessio ha detto:

    Ciao.
    Beh, se è così è una pessima notizia, ma credo che si può facilmente verificare quando Iris presenta il piano finanziario ai comuni.
    Speriamo almeno che non faccia la fine delle famose ecoballe del napoletano che di ecologico non hanno proprio niente.

  4. qwerto ha detto:

    E l’AIUOLA DI VIOLA?!?!?
    DOVE C@Z.O è LA AIUOLA DI VIOLA???
    QUANTO HANNO RECLAMIZZATO STA AIUOLA DI VIOLA PRIMA DI INIZIARE LA DIFFERENZIATA?
    VOGLIO LA MIA PARTE DI AIUOLA DI VIOLA!!!

  5. fedele alessandro ha detto:

    Mah..io conosco uno che si chiama viola…ma non ha nessuna aiuola…
    Sarebbe da chiedere al ns ex Sindaco Brancati che fine hanno fatto…..

  6. Alessio ha detto:

    Io preferirei Viola… 🙂

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