18 Ottobre 2007

L’ascesa delle moschee in Europa

The Guardian dedica un articolo ai progetti di costruzione di moschee in giro per l’Europa, con particolare riferimento a quanto succede in Svizzera e in Austria (vedi le precedenti dichiarazioni di Haider). Thijl Sunier, un antropologo olandese, dice:

“L’intera idea di avere queste grandi moschee è quella di far parte dell’Europa mantenendo la propria religione. Ci sono giovani mussulmani che dimostrano la propria sicurezza, affermando di essere parte di questa società ma con la loro religione. Ma dall’altra parte c’è una crescente ansia da parte dei nativi europei”.

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Un commento a L’ascesa delle moschee in Europa

  1. djn ha detto:

    Più che i nativi europei ad essere in ansia mi sembrano certi politici terrorizzati dall’idea di doversi occupare di problemi veri. Esempio illuminante quello di Haider, che ne fa un punto cardinale della propria azione politica anche se in Carinza “ci sono pochi mussulmani e nessun progetto noto di moschea”.
    È proprio vero che tutto il mondo è paese (provate a sostituire ‘minareto’ con ‘bilinguismo’…).

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