2 Febbraio 2007

Udine e il web

Febbraio intenso a Udine, anche per gli eventi sul web. Si comincia sabato 3 febbraio con il primo Convegno organizzato da GSA (Giornalisti Specializzati Associati) sul futuro della comunicazione in Italia. Tra gli ospiti anche Angelo Perrino, direttore di Affari Italiani. L’altro grande evento del mese è InnovAction, la fiera dell’Innovazione promossa dalla Regione, che si svolge a Udine dal 15 al 18 febbraio.
Sempre nell’ambito di InnovAction arriva per la prima volta in regione, ActionCamp, il format di non conferenza che sta prendendo piede anche in Italia.

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6 commenti a Udine e il web

  1. Enrico Marchetto ha detto:

    Attualmente mi sfuggono quali siano
    i guru invitati al convegno della GSA, perchè non
    ne vedo nessuno.

    A Innovaction e a ActionCamp ci sarò.
    Vedo di preparare un intervento.
    Potrebbe essere un’ottima occasione anche per Bora.la
    per proporsi a un pubblico ampio
    e presentare il proprio progetto.

    Mi informo come! 🙂

  2. enrico maria milic ha detto:

    ho provato a cercarli anch’io tra gli invitati, ma non li trovo… sob… forse sono ceco

  3. valerio fiandra ha detto:

    andate sul sito di INNOVACTION, poi seguite le indicazioni per Iniziativa FILMOBILE… Perchè non creare uno spot bora.la ?

    e perchè non proporre ai Campers di non realizzare un non video e dunque non parteciparvi?

    infine una segnalazione: non perdetevi i due “talk show” condotti da Martin Ware…

  4. Jannis ha detto:

    Valerio, ho capito a cosa ti riferisci
    E forse hai visto online il Nocamp di Vercelli, iniziativa perfettamente paradossale.

    Ma questo BarCamp a Innovaction – ActionCamp è il terzo in Italia, dopo Torino e Roma e l’outsider Vercelli – è quasi un vero barcamp, tant’è che ho preferito sottotitolarlo de-conferenza piuttosto che non-conferenza o s-conferenza, che non mi soddisfacevano.
    Decostruiamo la conferenza, quindi; le possibilità mediatiche ci sono tutte, assicurate da NuoviAbitanti: abbiamo un videoblog (anzi due o tre, su varie piattaforme), hypercellulari, videocamere, schermi al plasma, FILMOBILE che trasforma i partecipanti in reporter anche durante l’evento e le interviste ai big come a chiunque finiranno subito su web, ci sono luoghi piuttosto lounge per creare capannelli di persone e far fiorire i meme e quindi la dimensione sociale della conoscenza e dell’innovazione.
    La webTV regionale è vecchia, questa è web_2.0_TV

    La mia idea etica ed estetica riguardo a tutto questo, dopo opportune riflessioni e approfondimenti filosofici e socioculturali, dopo aver sottoposto a fine vaglio semiotico le implicazioni esistenziali connaturate allo sgorgare del senso e al destino delle rappresentazioni del Sé nei mondi digitali, è molto semplice: “Facciamo un casino pazzesco!” ehehheh
    ciao
    Giorgio

  5. enrico maria milic ha detto:

    beniamino + antonio… ce la fate?

  6. Enrico Marchetto ha detto:

    io se sento ancora la parola “meme”
    tiro fuori l’Uzi dall’armadietto della palestra…

    😉

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