5 Ottobre 2006

Registrare la testata Bora.La?

L’ufficio del presidente del Tribunale di Trieste, tramite la sua interpretazione della legge del 1947 sull’editoria, ritiene che non sia possibile registrare una testata editoriale telematica se questa non ha i server del suo sito all’interno dell’Italia.

Mi ha scritto la Presidenza del Tribunale: “Per quanto riguarda l’iscrizione del periodico telematico BORA.LA, il Presidente accetterà la sua richiesta  secondo le modalità indicate nei moduli di iscrizione a suo tempo consegnatole, sottolineando che per quanto riguarda la registrazione del periodico diffuso via internet, affinchè la richista vada a buon fine, bisogna allegare copia del contratto tra il  proprietario della rivista e il service provider“.

Lo stesso ufficio segnala come questa intepretazione sia quella che va per la maggiore nei Tribunali italiani. Lo stesso ufficio, con un certo relativismo culturale, mi ha indicato come sia semplicemente “un’altra interpretazione” quella dell’interessante articolo “Come essere in regola con le norme sulla stampa” pubblicato sulla rivista Interlex in cui si dà un’altra interpretazione della legge per quanto riguarda i server.
L’articolo, a proposito della richiesta della legge del 1947 che sia specificato uno “stampatore” per quanto riguarda la testata editoriale, afferma: “Qualche tribunale chiede di indicare anche gli estremi del decreto di autorizzazione del Ministero delle comunicazioni ex DLgs 103/95 per il provider che ospita la pubblicazione. E’ una richiesta insensata”.
In primo luogo va osservato che il decreto in questione è abrogato da un pezzo“, scrivono su Interlex. Quindi osservano che “lo stampatore” su internet andrebbe ricercato non tra chi offre il servizio di hosting ma tra chi offre il servizio di diffusione dei contenuti localmente, ovvero “chi offre l’accesso alla rete“: il servizio di connettività come Fastweb, Telecom, ecc.
Al momento attuale Bora.La è ospitata su Dreamhost.com, un servizio americano decisamente più conveniente e efficiente dei suoi concorrenti italiani come Aruba.

4 commenti a Registrare la testata Bora.La?

  1. valerio fiandra ha detto:

    chi sei, plukky ukky?

  2. enrico maria milic ha detto:

    era un messaggio di spam.
    di solito i loro testi non c’entrano niente, ma questa volta era divertente… ( era “Strange things happens too many times to be just an occasion”) …
    complotto!!!
    : )

  3. Antonio Volpon ha detto:

    Ciao,
    mi chiedevo come è poi andata a finire con la registrazione del sito su server americano. Novità?

    Grazie, ciao,
    Antonio

  4. enrico maria milic ha detto:

    l’ho registrata in italia con qualche sotterfugio.
    per maggiori info:
    em.milic@gmail.com

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